Cosa sono i Bitcoin e come funzionano, spiegato bene

Flavia Provenzani

15 Febbraio 2024 - 07:52

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Cosa sono i Bitcoin? Come funziona il BTV? Ecco una guida, spiegata bene, con tutto ciò che c’è da sapere sulla criptovaluta più famosa al mondo.

Cosa sono i Bitcoin e come funzionano, spiegato bene

Siete incappati nel termine “Bitcoin” e vi siete chiesti cosa sono i Bitcoin e quale impatto hanno sul panorama finanziario globale?

Creato nel 2008 da un individuo o gruppo noto con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto, Bitcoin rappresenta la prima criptovaluta decentralizzata al mondo.

Funzionando su una rete peer-to-peer, permette agli utenti di effettuare transazioni direttamente tra loro, senza l’intervento di intermediari, come ad esempio banche. L’attività finanziaria è sorretta dalla tecnologia blockchain, un registro decentralizzato che garantisce e verifica le transazioni.

Nel prosieguo di questa guida, capirete nel dettaglio cosa sono i Bitcoin e come funzionano. Vi forniremo una panoramica su come vengono creati nuovi Bitcoin attraverso il mining, l’irresistibile ascesa del loro valore con picchi quasi inimmaginabili e la prospettiva futura di questa moneta digitale.

Inoltre, individuiamo i pro e i contro dell’utilizzo dei Bitcoin, confrontandoli con le valute tradizionali ed esaminando gli usi pratici che stanno guadagnando terreno nel mondo reale. Con un’offerta massima di Bitcoin limitata a 21 milioni, di cui oltre 19,6 milioni già minati, cosa sono i Bitcoin è diventa una domanda sempre più rilevante nella nostra economia digitale in rapida evoluzione.

Cosa sono i Bitcoin?

I Bitcoin (BTC) sono una criptovaluta, una valuta virtuale progettata per funzionare come il denaro tradizionale e una forma di pagamento al di fuori del controllo di qualsiasi persona, gruppo o ente, eliminando così la necessità di coinvolgere di terze parti nelle transazioni finanziarie. Chi crea i Bitcoin su blockchain viene definito miner e viene premiato dal network attraverso gli stessi Bitcoin per il lavoro svolto e perla verifica delle transazioni.

Il Bitcoin è la prima criptovaluta decentralizzata diventata popolare a livello mondiale. Il concetto di Bitcoin è stato descritto per la prima volta in un white paper pubblicato alla fine del 2008 a firma di Satoshi Nakamoto, da allora scomparso. La promessa di Bitcoin è di rivoluzionare il sistema di pagamenti valutari internazionali eliminando l’intervento del governo, delle banche centrali e degli intermediari finanziari.

Bitcoin infatti non è coniato dallo Stato o da una banca centrale ma dai nodi della rete che tengono traccia delle transazioni nella blockchain. Si tratta dunque di un sistema di pagamento decentralizzato e completamente democratico.

Poiché il Bitcoin è stata la prima grande criptovaluta a fare la sua comparsa, tutte le valute digitali create in seguito sono chiamate altcoin o monete alternative.

Nel cuore del mondo finanziario digitale, i Bitcoin emergono come una risorsa rivoluzionaria. Questa moneta virtuale rappresenta non solo un cambiamento paradigmatico nei tradizionali sistemi di scambio, ma evoca anche una nuova era di autonomia finanziaria.

Ecco alcuni aspetti fondamentali che vi aiuteranno a comprendere meglio cosa sono i Bitcoin:

  • Decentralizzazione: A differenza delle valute tradizionali, i Bitcoin funzionano in modo decentralizzato. Questo significa che non sono controllati da alcuna banca centrale o governo. La gestione delle transazioni e la creazione di nuove unità di questa valuta si basano su un sistema di computer interconnessi su scala globale, noti anche come «nodi» della rete peer-to-peer. La tua attività finanziaria, pertanto, non è più alle dipendenze di un’entità centrale che potrebbe congelare i tuoi soldi o imporre tasse a sua discrezione.
  • Blockchain e sicurezza: Al centro dell’ecosistema Bitcoin troveresti la blockchain, una tecnologia rivoluzionaria. Si tratta di un registro pubblico e distribuito che registra tutte le transazioni effettuate con questa criptovaluta. Ogni operazione viene verificata attraverso complessi algoritmi crittografici svolto dai nodi della rete, offrendo un elevato livello di sicurezza e trasparenza. Grazie alla struttura della blockchain, i Bitcoin forniscono una base solida e affidabile per gli scambi finanziari online.
  • Anonimato e tracciabilità: Sebbene le transazioni Bitcoin siano tutte visibili pubblicamente sul registro, l’identità degli utenti rimane celata dietro pseudonimi crittografici. Questo consente la possibilità di effettuare pagamenti in totale privacy. Tuttavia, è importante notare che sebbene l’anonimato dell’utente sia una caratteristica chiave, la totale tracciabilità delle transazioni sulla blockchain rende Bitcoin meno idoneo per attività illecite, contrariamente a quanto spesso si crede.
  • Offerta limitata: Il valore intrinseco dei Bitcoin deriva anche dalla loro scarsità; sono stati progettati per avere una fornitura massima di 21 milioni di unità. Questo limite è uno degli aspetti più affascinanti di Bitcoin, in quanto imita la rarità delle risorse naturali come l’oro, ed è uno dei fattori che contribuisce alla sua valutazione sul mercato.

Acquisto e conservazione: Per entrarne in possesso, è possibile comprare Bitcoin su exchange crypto, ATM specializzati o altre piattaforme finanziarie. Una volta acquisiti, è necessario conservarli in un portafoglio digitale; questi possono essere online (hot wallet) oppure offline (cold wallet).

Con questi principi fondamentali in mente, è possibile iniziare a scorgere i contorni di quello che rende i Bitcoin un fenomeno così unico nel pantheon delle valute. Rappresentano non solo un nuovo metodo di transazione, ma anche una diversa comprensione di cosa significhi «possedere» e gestire i propri mezzi finanziari. In un momento in cui si discute di cosa siano i Bitcoin e come funzionano, è essenziale essere consapevoli di come questa criptovaluta sia riuscita a catturare l’attenzione di investitori, imprese e persino governi in tutto il mondo.

Come funzionano i Bitcoin?

I Bitcoin funzionano sfruttando una tecnologia avanzata chiamata blockchain. Immaginate un registro pubblico e trasparente in cui ogni transazione viene verificata e registrata. Questo registro è distribuito su una vasta rete di computer, garantendo che non sia sotto il controllo di una singola entità (peer-to-peer network).

Ecco i punti fondamentali per capire come funzionano i Bitcoin, ovvero come avviene una transazione Bitcoin e come funziona il mining:

Transazioni Peer-to-Peer

  • Quando effettuate una transazione, questa deve essere firmata digitalmente utilizzando la vostra chiave privata, confermando così che i Bitcoin vi appartengono. Questo processo unico si chiama firma digitale e aggiunge un livello essenziale di sicurezza.
  • Subito dopo, la vostra transazione viene inviata alla rete Bitcoin, che la verifica e la inserisce nel mempool, una sorta di «sala d’attesa» dove le transazioni aspettano di essere confermate dai minatori.
  • I miners selezionano le transazioni dal mempool e le inseriscono in nuovi blocchi, risolvendo problemi matematici complessi. Il primo a risolvere il problema ha il privilegio di aggiungere il blocco alla blockchain, ottenendo come ricompensa una certa quantità di Bitcoin.

Blockchain e sicurezza

  • Una volta confermato e aggiunto alla blockchain, il blocco diventa parte integrante del grande libro contabile pubblico e ogni utente ha una copia aggiornata di questa catena di blocchi, che valida definitivamente la transazione.
  • CÈ importante comprendere che i Bitcoin non esistono fisicamente; esistono solo come voci nella blockchain, che tiene traccia di chi possiede quanti Bitcoin.
  • Ogni transazione può includere una tariffa che incentiva i miners a processarla prioritariamente. La commissione dipende dalle dimensioni della transazione e dal sovraccarico della rete.

Archiviazione e sicurezza

  • I Bitcoin sono immagazzinati nei portafogli digitali, che possono essere online o offline. I portafogli offline. I dispositivi crittografati portatili che non richiedono connessione internet.

Comprendendo questi processi chiave, potete iniziare a vedere come il Bitcoin offre un metodo di transazione sicuro e decentralizzato, privo di un’autorità centrale. Il suo design e le sue funzionalità sono dettagliate nel documento originale (white paper) e nella documentazione degli sviluppatori, riflettendo l’intento di creare una valuta digitale completamente autonoma.

Nonostante la privacy maggiore delle transazioni rispetto ai sistemi elettronici convenzionali, è importante notare che la blockchain fornisce un livello di trasparenza che rende possibile vedere il flusso di Bitcoin tra gli indirizzi. Questa caratteristica funge da elemento dissuasivo contro l’utilizzo illecito e fornisce un mezzo per tracciare i movimenti di grandi quantità di Bitcoin.

Il valore di Bitcoin

Quando parliamo di cosa sono i Bitcoin è essenziale comprendere che il loro valore non è stabilito da un’autorità centrale, come per le valute tradizionali, ma è dato dal mercato basandosi sulla domanda e offerta. Questa libertà dal controllo centralizzato rende la quotazione del Bitcoin non solo unica ma anche estremamente dinamica.

Ecco alcuni aspetti che influenzano il valore dei Bitcoin:

  • Riserva di valore: Per molti, la natura deflazionistica del Bitcoin, dovuta al fatto che c’è un limite fisso di 21 milioni di BTC che verranno mai prodotti, lo rende un’opzione attraente come possibile protezione contro l’inflazione.
  • Adozione e accettazione: Col passare degli anni, commercianti e fornitori di servizi hanno iniziato ad accettare sempre di più il Bitcoin, il che ha ulteriormente aumentato la sua domanda e, di conseguenza, il suo valore.
  • Quadro normativo: Le norme e le regolamentazioni governative possono influire significativamente sulla percezione e sull’adozione di Bitcoin, modificando così la domanda del mercato.
  • Sviluppi tecnologici: L’innovazione continua nell’ecosistema Bitcoin può aumentare la sua usabilità e sicurezza, influenzando positivamente il suo valore.

Un fattore cruciale è la scarsità artificiale creata dalla quantità finita di Bitcoin. Questa si sposa con la consapevolezza che il ritmo di estrazione dei nuovi Bitcoin diminuirà nel tempo a causa degli eventi chiamati «halving», che riducono la ricompensa di Bitcoin per blocco scoperto dai minatori. Questi eventi, programmati circa ogni quattro anni, storicamente hanno un impatto sulla percezione del valore di Bitcoin a lungo termine.

Inoltre, il valore di Bitcoin è noto per la sua volatilità, con variazioni rapide del prezzo in periodi brevi, che possono essere attribuite a diverse cause, come speculazioni di mercato, sentiment degli investitori ed eventi geopolitici. Prendendo in considerazione anche vari aspetti come i costi di produzione e la concorrenza delle altre criptovalute, la valutazione di Bitcoin rappresenta uno specchio della sempre mutevole economia globale.

Per chi è intenzionato ad investire, è fondamentale eseguire ricerche approfondite di mercato e considerare tutti i rischi. La volatilità può comportare grandi opportunità, ma anche perdite significative. Il valore dei Bitcoin si è considerevolmente apprezzato da quando è stato creato, anche se ha vissuto alti e bassi. Al giorno d’oggi, il valore di Bitcoin è comunemente espresso in valute fiat, come il dollaro statunitense, per fornire un termine di paragone più intuitivo.

Comprendendo questi principi, ampliate la vostra conoscenza su cosa sono i Bitcoin e come funzionano, gettando le basi per una valutazione più consapevole di questa rivoluzionaria forma di denaro digitale.

La storia del Bitcoin

Osservando la nascita del Bitcoin, notiamo come questo sia emerso dalle ceneri delle precedenti criptovalute e progetti di digital cash, come quelli ideati da David Chaum e Wei Dai. Con il Bitcoin è stata la prima volta in cui è stata proposta una criptovaluta notevolmente sicura grazie all’uso della blockchain.

Nel corso degli anni, Bitcoin ha saputo superare delle enormi sfide e, nonostante le turbolenze e i dibattiti sul fronte normativo, si è consolidato come un fenomeno globale che conta oggi milioni di utenti.

Individuiamo di seguito alcuni step fondamentali nella storia del Bitcoin:

  • Il lavoro di Satoshi Nakamoto: Visionario e rivoluzionario, l’anonimo creatore o gruppo di creatori noto come Satoshi Nakamoto, introdusse l’idea di Bitcoin nel 2008 tramite un white paper. Poco dopo, nel 2009, nacque la rete Bitcoin con il mining del famoso Genesis Block.
  • Il primo scambio nel mondo reale: La storica “transazione pizza”, dove furono spesi 10.000 BTC per l’acquisto di due pizze di Papa John’s, ha sancito il primo scambio di Bitcoin per beni tangibili. Quel giorno è ricordato come il Bitcoin Pizza Day. L’evento non solo segnò un passaggio cruciale nell’accettazione della criptovaluta come moneta a tutti gli effetti, ma dimostrò anche la crescita straordinaria del suo valore nel tempo, specialmente riflettendo su quanto quei Bitcoin valgano oggi.

L’adozione da parte degli investitori: Bitcoin ha affrontato anni di alti e bassi, inclusa la sua prima (notevole) crescita fino a quasi 65.000$ nell’aprile del 2021, seguita da un calo sotto i 30.000$ nel maggio 2022, fino ad arrivare agli attuali 51.000$. Ciò nonostante, la popolarità del Bitcoin è cresciuta, come dimostrato dal raggiungimento di una capitalizzazione di mercato di 1 trilione di dollari nel 2021.

Tuttavia, la vita del Bitcoin finora non è stata priva di controversie. Le sue applicazioni illecite, soprattutto agli inizi, sono state oggetto di azioni normative, come il divieto da parte della banca centrale cinese dell’uso di Bitcoin nelle istituzioni finanziarie nel 2013 e la successiva proibizione nel 2017. Questi eventi hanno messo in luce i rischi connessi alle criptovalute, alimentando un dibattito riguardo a come regolamentarle a livello mondiale.

Significativo nell’evoluzione di Bitcoin è stato poi l’annuncio dell’El Salvador che, nel 2021, l’ha reso valuta a corso legale, sottolineando come il percepito dei governi stia cambiando e aprendo la strada ad un approccio più accogliente nei confronti delle criptovalute all’interno delle politiche nazionali.

Durante il recente crypto winter, un bear market che ha messo alla prova il valore di molte criptovalute, l’annuncio dell’introduzione dei primi 11 ETF spot di Bitcoinnegli Stati Uniti, avvenuto a gennaio 2024, segnala una tappa importante, offrendo esposizione diretta a Bitcoin attraverso gli scambi azionari americani e ottenendo quindi una legittimazione istituzionale significativa.

È indiscutibile il fatto che la storia del Bitcoin sia tanto affascinante quanto tumultuosa. Sia esperti che neofiti nel campo della finanza digitale possono concordare che il modo in cui il Bitcoin funziona lascia un segno indelebile nel mondo delle valute, della speculazione e dell’investimento.

Come aprire un conto Bitcoin

Prima di vedere i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di moneta, scopriamo come si può aprire un conto di questo tipo e se è un’operazione possibile per tutti.

Primo passo da compiere è dotarsi di un software che possa sostenere il file wallet. Ci sono molte scelte che si possono fare al riguardo, ciascuna idonea alle esigenze di chi apre il conto.

Una volta scelto il file il resto della procedura sarà semplicissimo. Ogni passo sarà guidato dalle indicazioni che vengono date dal sistema, che aiuterà dalla scelta della password fino all’acquisto dei primi Bitcoin.
Una volta che avrete il vostro wallet potrete ricevere ed effettuare pagamenti con i Bitcoin e svolgere le operazioni concesse.

Come usare Bitcoin

Nell’odierna era digitale, capire i cosa sono i Bitcoin implica anche conoscere i loro usi pratici nel mondo reale. Bitcoin si è affermato come una forma di pagamento alternativa offrendo possibilità e benefici difficilmente replicabili dalle valute tradizionali.

Ecco alcune delle applicazioni dove l’utilizzo dei Bitcoin sta emergendo:

  • Transazioni transfrontaliere: Uno degli usi più rilevanti di Bitcoin è rappresentato dai trasferimenti di denaro cross-border. Senza la necessità di intermediari come le banche, Bitcoin facilita transazioni peer-to-peer che sono sia veloci che economiche, specialmente in confronto ai trasferimenti di valuta tradizionale che possono comportare commissioni elevate e lunghi tempi di attesa.
  • Micropagamenti: Per coloro che producono contenuti online, Bitcoin offre una soluzione pratica per i micropagamenti, consentendo agli utenti di inviare piccole somme di denaro come forma di apprezzamento per servizi o prodotti, con commissioni trascurabili.
  • Acquisti anonimi: Bitcoin permette un certo grado di anonimato nelle transazioni; non è richiesto fornire informazioni personali ai venditori, riducendo così rischi di furto d’identità e manomissioni fraudolente.
  • Copertura contro l’Inflazione: Considerato il limite massimo di 21 milioni di bitcoin, molti vedono la criptovaluta come un possibile strumento per proteggersi dall’inflazione e dalla devalutazione di altre valute, soprattutto in economie con alta volatilità.
  • Acquisti diretti: Dai ristoranti all’avanguardia alle piattaforme di e-commerce globali, un numero crescente di esercizi commerciali sta cominciando ad accettare Bitcoin come metodo di pagamento legittimo, permettendovi di effettuare acquisti diretti utilizzando la criptovaluta.

Investimenti e trading: Grazie alla sua volatilità, il trading di Bitcoin può rappresentare sia un rischio che un’opportunità per tentare di ricavarne dei guadagni nel breve termine. Soprattutto per chi già si muove nel campo degli investimenti, monitorare e comprendere come funziona la volatilità della criptovaluta può essere cruciale.

Portafogli digitali: I Bitcoin possono essere facilmente conservati e gestiti in portafogli digitali, accessibili da computer o smartphone. Con le opzioni di hot e cold storage, avete la libertà di scegliere il livello di sicurezza in base alla vostra comodità e necessità.

I vantaggi del Bitcoin

I Bitcoin sono alla stregua di un qualsiasi altro mezzo di pagamento.
Un Bitcoin ha un valore che cambia con il tempo e con il proprio portafoglio di Bitcoin sarà possibile trasferire fondi per acquistare qualsiasi cosa, come si fa con un normale conto online.

Il problema dell’utilizzo dei Bitcoin come mezzo di pagamento sta nel trovare controparti che accettino questa moneta, cosa ancora piuttosto difficile.
In generale le transazioni tramite Bitcoin offrono numerosi vantaggi:

  • libertà di pagamento: è possibile trasferire Bitcoin in ogni momento da ogni parte del mondo, senza limitazioni, burocrazie o controlli esterni.
  • commissioni di pagamento personalizzabili: non ci sono commissioni per la ricezione di Bitcoin, mentre per il pagamento è possibile scegliere quale commissione applicarsi sulla base della velocità di conferma di pagamento che si vuole ottenere.
  • meno rischi per i commercianti: le transazioni effettuate tramite Bitcoin non contengono informazioni personali, permettendo così un commercio più aperto nei confronti di altri mercati e riducendo i pericoli di frode o di furto dell’identità.
  • trasparenza: ogni transazione è disponibile e consultabile nella rete Bitcoin, protetta e sicura, così da lasciare traccia di ogni transazione avvenuta, senza le informazioni personali dei soggetti coinvolti.

Tutti questi vantaggi hanno fatto sì che i Bitcoin diventassero una delle monete più usate nel mercato nero e sul deepweb, garantendo totale anonimato, sicurezza e irrintracciabilità.

I rischi del Bitcoin

Sono in molti a comprare Bitcoin per il suo valore di investimento piuttosto che per effettuare pagamenti. Tuttavia, la mancanza di un valore garantito e la sua natura digitale implicano che il suo acquisto e il suo utilizzo comportino diversi rischi.

  • Rischio normativo: la mancanza di normative uniformi su Bitcoin (e altre valute virtuali) a livello internazionale solleva interrogativi sulla loro longevità, liquidità e universalità.
  • Rischio per la sicurezza: la maggior parte delle persone che possiedono e utilizzano Bitcoin non hanno acquisito i propri token tramite il mining. Piuttosto, acquistano e vendono Bitcoin e altre valute digitali su crypto exchange online. Questi sono interamente digitali e, come con qualsiasi sistema virtuale, sono a rischio di attacchi hacker, malware e problemi operativi.
  • Rischio assicurativo: i Bitcoin e criptovalute non sono assicurati da nessun ente istituzionale, ma alcuni exchange forniscono assicurazioni tramite terze parti.
  • Rischio di frode: nonostante le misure di sicurezza che caratterizzano una blockchain, c’è ancora spazio per i disonesti e le loro truffe.
  • Rischio di mercato: come nel caso di qualsiasi altro investimento, la quotazione del Bitcoin può fluttuare. Il valore di questa criptovaluta ha infatti subito oscillazioni pazzesche nel corso della sua breve esistenza. Soggetto a volumi elevati di acquisti e vendite sul mercato, è altamente sensibile a qualsiasi evento degno di nota che lo riguardi anche marginalmente.

Infine Bitcoin ha un forte impatto ambientale perché il suo processo di mining necessita di enormi quantità di energia elettrica e porta a notevoli emissioni di CO2.

Il futuro dei Bitcoin

Considerato il ritmo inarrestabile dell’innovazione tecnologica e l’evoluzione dell’ambito economico, il panorama futuro dei Bitcoin si prefigura come un’interessante fusione di sfide e opportunità. Nel momento in cui vi chiedete «cosa sono i Bitcoin», è fondamentale riconoscere che il loro destino sarà fortemente influenzato da diversi fenomeni globali.

Ecco alcuni punti chiave per comprendere i possibili scenari futuri per il Bitcoin:

Arrivo degli investitori istituzionali: La crescente adozione istituzionale, con iniziative come il lancio degli ETF spot su Bitcoin da parte di colossi come Blackrock, dimostra che il BTC sta guadagnando rilevanza ben oltre l’arena della speculazione ad alta volatilità.

Evoluzione dell’utente base: La transizione degli investitori da retail a istituzionali, insieme ad adozioni a livello di stato come quella di El Salvador, che ha reso Bitcoin moneta a corso legale, potrebbe portare a una sua diffusione su larga scala e a un’adozione mainstream, come evidenziato nel 2024, anno che molti pronosticano come un periodo di mercato rialzista per Bitcoin.

Maggiore regolamentazione: Con l’ampliarsi dell’adozione, è prevedibile che interverranno nuove normative intese a contrastare il riciclaggio di denaro, i conti neri e il finanziamento del terrorismo, soggiogando Bitcoin agli stessi standard normativi delle tradizionali strutture finanziarie.

Conclusioni

In conclusione, il viaggio attraverso i meandri di Bitcoin ci ha fornito una panoramica illuminante su questa moneta digitale che sta ridefinendo i contorni del panorama finanziario globale. Abbiamo esaminato le caratteristiche distintive di Bitcoin, le sue funzionalità tecnologiche e le implicazioni per il futuro delle transazioni e degli investimenti, consolidando la nostra comprensione di cosa sono i bitcoin, come funzionano e il loro crescente impatto socio-economico.

Guardando al futuro, Bitcoin sembra proporsi non solo come un’interessante opportunità di investimento ma anche come un simbolo delle potenzialità e delle sfide dell’era digitale. Mentre il dibattito sugli aspetti normativi e ambientali continua, è evidente che il Bitcoin lascerà un’impronta duratura, ispirando ulteriore innovazione e dibattito nel vasto campo delle criptovalute e dell’economia digitale.

FAQ

Le domande frequenti (FAQ) offrono una preziosa opportunità di consolidare la comprensione di Bitcoin. Ecco alcune delle domande più comuni sulla criptovaluta.

Cosa succede quando tutti i Bitcoin saranno stati minati?

Si prevede che l’ultimo Bitcoin sarà estratto intorno al 2140 e, da quel momento, i miners saranno incentivati esclusivamente dalle commissioni per transazione piuttosto che dalla ricompensa per la nuova emissione di token.

Le trasazioni con Bitcoin sono davvero anonime?

Sebbene le transazioni in Bitcoin siano avvengano tramite pseudonimo, ciò non significa che siano completamente anonime. Un indirizzo Bitcoin, se collegato alla vostra identità, può rivelare il vostro flusso di transazioni. È perciò importante rimanere vigili sulla sicurezza e la privacy.

Quali previsioni per il Bitcoin?

Cosa aspettarsi dal futuro dei Bitcoin? Nonostante le diverse opinioni, molti vedono il crescente interesse istituzionale come un buon segnale per la longevità di Bitcoin, unitamente ai miglioramenti infrastrutturali come la Lightning Network che aumentano la scalabilità e l’efficienza della rete.

Conviene investire nel Bitcoin?

Come qualsiasi investimento, comporta rischi, ma il vantaggio del Bitcoin sta nell’essere un asset non-correlato, il che significa che può agire come una diversificazione per il vostro portafoglio. Una strategia di investimento ben ponderata e informata è fondamentale.

Posso pagare un caffè con il Bitcoin?

La risposta varia in base a dove ci trova, ma il numero di commercianti che accettano il Bitcoin è in crescita.

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