Banca dati concorso agenti Polizia 2017: quando esce e consigli per l’uso

Simone Micocci

4 Luglio 2017 - 15:56

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I prossimi giorni saranno molto importanti per i candidati al concorso di Polizia 2017: venerdì in Gazzetta Ufficiale saranno svelate le date delle prove ed anche la banca dati è in uscita.

Banca dati concorso agenti Polizia 2017: quando esce e consigli per l’uso

Banca dati concorso Polizia 2017: quando esce?

Ha inizio la seconda fase del reclutamento di 1.148 allievi agenti della Polizia di Stato: le iscrizioni al concorso sono state chiuse e adesso si attende l’uscita della Gazzetta Ufficiale - sezione concorsi ed esami - del 7 luglio nella quale saranno indicate le date ufficiali delle prove scritte.

Questa settimana potrebbe essere decisiva anche per l’uscita della banca dati, il database contenente tutte le domande che saranno scelte per la prova scritta.

Un vero e proprio “Santo Graal” per quei moltissimi aspiranti poliziotti hanno inviato la domanda di partecipazione al concorso (si vocifera siano all’incirca 400mila). I candidati, infatti, attendono con ansia la pubblicazione della banca dati dalla quale il Ministero dell’Interno seleziona le domande con risposta a scelta multipla della prova scritta del concorso così da avere tutti gli strumenti utili per la preparazione.

Ricordiamo che la prima prova del concorso in Polizia, la più determinante per entrare in Polizia consiste nel compilare un questionario su argomenti di cultura generale e sulle materie previste dai programmi della scuola secondaria di I° grado. Vi consigliamo di cominciare fin da adesso a prepararvi per il concorso, acquistando uno dei tanti manuali ad hoc disponibili presso le librerie e gli store digitali.

Per l’uscita della banca dati del Concorso Polizia 2017, infatti, ci sarà da al massimo qualche settimana, ma già da questo venerdì, con l’uscita della Gazzetta Ufficiale, ne dovremo sapere di più.

Banca dati concorso Polizia 2017: ecco quando esce

La banca dati è un elenco di circa 6.000 domande dalle quali il Ministero dell’Interno selezionerà quelle per la prova preselettiva del concorso. Ricordiamo che una nella banca dati, che al momento non è ancora disponibile, la risposta corretta delle domande è sempre la A.

Come possiamo leggere dal bando di concorso per il reclutamento di 1.148 allievi della Polizia di Stato, la banca dati con le domande sarà pubblicata almeno 20 giorni prima dalla data della prova scritta sul sito della Polizia di Stato.

Quindi, prima del 7 luglio 2017 non ci saranno novità in merito; infatti, sarà proprio in questa data che saranno svelati, con la Gazzetta Ufficiale sezione “Concorsi ed Esami”, i giorni della prova scritta del concorso di Polizia.

La data della prova scritta dovrà essere successiva di almeno 15 giorni dalla comunicazione nella Gazzetta Ufficiale, quindi è possibile che vengano rispettati i termini indicati dal Capo della Polizia Franco Gabrielli qualche mese fa, il quale ha preannunciato che le prove scritte si terranno presso la Fiera di Roma dal 24 luglio al 12 settembre.

Non è da escludere comunque l’ipotesi rinvio delle date del concorso. Ad esempio, per il concorso per cancellieri ci sono voluti più di due mesi per l’uscita delle date, visto che il numero di candidati - 300mila - è stato superiore alle aspettative del Ministero della Giustizia.

Anche per il concorso di Polizia le domande arrivate dovrebbe essere superiore alle previsioni, ed è per questo che per mettere in moto la macchina organizzativa ci potrebbe volere qualche mese in più.

Ne sapremo di più questo venerdì, quando nella Gazzetta Ufficiale saranno svelate le risposte alle domande che i candidati al concorso si stanno facendo in questi giorni.

Utilità della banca dati

Per l’uscita della banca dati del Concorso di Polizia quindi ci sarà ancora da attendere qualche giorno; vi ricordiamo però che lo scopo di questo strumento non è quello di permettere ai candidati di studiare a memoria le 5.000 (o 6.000) domande con la speranza di ricordarle nel giorno del concorso, ma risponde ad una finalità di trasparenza.

La banca dati è comunque utile per farsi un’idea delle domande che potrebbero capitare al concorso, ma basare la propria preparazione esclusivamente su questo strumento può essere dannoso.

Esercitatevi con le domande di logica che trovate nei manuali di preparazione del concorso, ripassate i programmi scolastici delle scuole medie e approfondite lo studio della lingua straniera e delle competenze informatiche: solo così avrete delle possibilità di accedere alle prove successive del concorso.

La banca dati, quindi, è uno strumento di supporto per la preparazione, ma non deve essere l’unico. A tal proposito potete cominciare sin da oggi a farvi un’idea delle domande che potrebbero capitarvi il giorno della prova scritta scaricando la banca dati dei precedenti concorsi che trovate cliccando sui seguenti link:

Solitamente, infatti, tra una banca dati e un’altra cambiano circa i due terzi delle domande, mentre le altre rimangono le stesse. Non sappiamo se anche questa volta andrà così, ma tanto vale scaricarla e dare uno sguardo alle domande così da capire su quali argomenti incentrare la preparazione.

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