Avvocati e praticanti neo iscritti: le agevolazioni fiscali per il 2020

Isabella Policarpio

24/02/2020

11/05/2021 - 17:37

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Gli avvocati e i praticanti avvocato neo iscritti alla Cassa forense possono beneficiare di diverse agevolazioni fiscali, tra queste la riduzione del 50% sul contributo soggettivo minimo.

Avvocati e praticanti neo iscritti: le agevolazioni fiscali per il 2020

Diverse le misure fiscali agevolative in aiuto degli avvocati e dei praticanti avvocato che sono iscritti da pochi anni alla Cassa forense. I requisiti per beneficiare delle riduzioni sono sia anagrafici che di anzianità di iscrizione e valgono per il contributo minimo soggettivo e anche per quello integrativo minimo. In alcuni casi, lo sconto arriva al 50% del totale.

Dopo aver verificato il possesso dei requisiti richiesti, per beneficiare delle misure a sostegno dei neo iscritti bisogna collegarsi al sito di Cassa forense e procedere alla compilazione del Mav online. Ecco a chi sono rivolte le agevolazioni.

Avvocati neo iscritti, agevolazioni sul contributo soggettivo minimo

Tra le misure agevolative per i giovani avvocati iscritti alla Cassa forense, sono previste delle importanti agevolazioni fiscali. In primis sul contributo soggettivo minimo, quello che serve al finanziamento dell’ente e che viene pagato in proporzione al reddito percepito.

Per il 2020, Cassa forense stabilisce che tale contributo sia:

  • ridotto del 50% per i primi 6 mesi di iscrizione, se questa avviene prima del compimento del 25esimo anno di età;
  • per i primi 8 anni di iscrizione alla Cassa coincidenti all’iscrizione all’Albo degli avvocati il contributo soggettivo è riscosso per metà nell’anno di competenza e per l’altra metà in via obbligatoria in autoliquidazione, se il reddito professionale supera i 10.300 euro annui, oppure in via facoltativa entro l’ottavo anno di iscrizione se il reddito non supera i 10.300 euro.

I pagamenti devono essere effettuati in via telematica, sul sito di Cassa forense (www.cassaforense.it) nella sezione “Accessi riservati - posizione personale - M.Av. – Integrazione facoltativa contr. minimo ”.

Avvocati neo iscritti alla Cassa: agevolazioni sul contributo integrativo minimo

Avvocati e praticanti iscritti alla Cassa forense da meno di 8 anni, beneficiano di agevolazioni anche riguardo il contributo integrativo minimo. Precisamente questo contributo:

  • non è dovuto durante il periodo di pratica forense e nemmeno per i primi 5 anni di iscrizione;
  • è ridotto del 50% per i successivi 4 anni, ma solo se l’iscrizione alla Cassa è avvenuta prima del compimento di 35 anni.

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