Apple migliora l’app Salute con CareKit, un sistema rivoluzionario che aiuta la ricerca medica e fa interagire tutte le app per la salute su iPhone e iWatch. Per monitorare la propria salute mentre si contribuisce a trovare le cure ad alcune gravi malattie.
Novità app Salute: Apple ha annunciato CareKit, un framework open source pensato per rivoluzionare la ricerca medica e monitorare in modo semplice e preciso la propria salute, con un semplice tocco di iPhone o iWatch. Vediamo cos’è CareKit e perché potrebbe diventare uno strumento rivoluzionario per diagnosticare malattie e trovare le cure.
Insieme ad iPhone SE e iPad Pro da 9,7’’, tra le novità che Apple ha presentato durante il Keynote 2016 a Cupertino c’è stato anche un nuovo software chiamato CareKit. Si tratta di un’espansione di ResearchKit, lanciato l’anno scorso per dare agli ospedali e agli istituti di ricerca di tutto il mondo un nuovo strumento per condurre studi medici su larga scala grazie agli utenti che utilizzano dispositivi iOS.
Il nuovo sistema, che trova supporto dall’app Salute, potrebbe segnare l’inizio di una rivoluzione nel campo della salute e degli studi clinici. Pensiamo solo che ResearchKit è già utilizzato da molte cliniche e università di tutto il mondo per effettuare ricerche nel campo di alcune patologie, come ad esempio il diabete, il morbo di Parkinson e l’autismo.
Per approfondimenti sulle novità di Apple presentate durante il Keynote 2016, leggi anche:
Apple CareKit, cosa permette di fare con l’app Salute
Grazie a CareKit gli sviluppatori Apple potranno realizzare app che utilizzano i dati degli utenti riguardo la salute e la forma fisica, ma senza violare la privacy visto che sarà l’utente a decidere quali informazioni condividere.
Chi utilizza i dispositivi Apple con il sistema operativo iOS 9 sa che l’app Salute consente di monitorare la forma fisica e le abitudini alimentari, tenendo traccia delle calorie bruciate, dell’attività cardiaca, dei sali minerali presenti nel sangue, dei ritmi del sonno ecc…
Con CareKit si potranno fare cose come dire all’app per la dieta di comunicare le calorie del proprio pranzo all’app dell’allenamento, o decidere di inviare al proprio medico i valori della pressione e del sangue. E, infine, tutti questi dati (o solo alcuni di essi) forniti a ResearchKit potranno rappresentare un valido contributo alla ricerca medica.
ResearchKit di Apple: l’iPhone aiuta la ricerca medica
ResearchKit è la piattaforma software open source con cui Apple intende creare app che siano in grado di rivoluzionare gli studi clinici e la medicina.
ReasearchKit funziona sfruttando le potenzialità dell’iPhone di rilevare movimenti, fare misurazioni e registrare dati grazie alle app Salute. Chi possiede un iPhone o un Apple Watch può utilizzare il suo dispositivo mobile per svolgere determinate attività e generare dati medici in qualsiasi momento, fornendo così alla ricerca delle informazioni più obiettive.
Infatti molte app sviluppate con ResearchKit consentono di tenere traccia dei dati personali e di capire i legami tra i sintomi di una malattia e le abitudini quotidiane, come l’attività fisica e l’alimentazione.
Per quanto riguarda il problema della riservatezza dei dati sanitari, Apple garantisce il massimo controllo sulla privacy dell’utente che intende dare il suo contributo utilizzando ReasearchKit. Si può infatti scegliere a quali ricerche prendere parte, quali informazioni condividere e anche a quali app fornirle.
Al momento sono molte le istituzioni sanitarie che in tutto il mondo stanno usando ResearchKit per fare ricerca su cause e terapie di alcune malattie molto diffuse. Tra queste:
- autismo
- morbo di Parkinson
- diabete
- asma
- melanoma
- cancro al seno
- epilessia
- malattie cardiovascolari
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