L’insieme di elementi costituiti dal supporto statico ereditato dal 2011 e la lettura dell’oscillatore RSI forniscono interessanti indicazioni circa la possibilità di un rimbalzo
Sul T-Note Future la seduta odierna si preannuncia come la terza ribassista consecutiva. Le quotazioni, dopo essere state respinte dalla resistenza posta a 118,24 punti, hanno effettuato la rottura del supporto a 118,10 punti. Il dato sui Non Farm Payrolls in uscita questo pomeriggio potrebbe sparigliare le carte in tavola.
T-Note Future, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
I prezzi del Future sul Treasury arrivano da una fase piuttosto travagliata in cui, dopo un periodo fortemente discendente ed uno lateral-rialzista in compressione triangolare sono tornati a scendere con forza dallo scorso 14 settembre.
L’attuale zona di 117,25 punti potrebbe però essere un valido livello che permetterebbe alle quotazioni di prendere una pausa dall’intensa tendenza ribassista. Questo perché tale area corrisponde al supporto statico lasciato in eredità dai minimi dell’8 febbraio 2011.
Un altro motivo è il comportamento del RSI. Sebbene l’oscillatore non fornisca al momento segnali di divergenza, si nota come il suo andamento sia in soglia di Ipervenduto.
Tale indicazione, se confrontata con il comportamento del T-Bond Future nel passato, ci fornisce un’importante indicazione circa la possibilità di un recupero dei prezzi, in special modo se si considera il supporto su cui si trovano in queste ore.
Strategie operative su T-Note Future
Visto quanto emerso dall’analisi si potrebbe approfittare dell’insieme di elementi tecnici che si osservano in questi giorni per adottare veloci strategie di matrice rialzista.
A tal proposito, un eventuale punto di entrata sarebbe individuabile a 118 punti: in questo caso lo stop loss andrebbe posto a 117,18 punti, l’obiettivo principale a 118,18 punti e l’obiettivo finale a 118,21 punti.
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