Analisi Forex: quotazioni euro su franco svizzero verso recupero soglia Peg di 1,20

Ufficio Studi Money.it

18/04/2018

Prosegue il recupero dell’euro contro il franco svizzero, con il cambio che mette nel mirino la soglia di 1,20 abbandonata nel marzo 2015 dopo la decisione della BNS di togliere il Peg. Cosa dice ora l’anali tecnica?

Analisi Forex: quotazioni euro su franco svizzero verso recupero soglia Peg di 1,20

Prosegue anche oggi la rivalutazione delle quotazioni dell’euro contro il franco svizzero. Al momento il cambio passa di mano a 1,1980, valore che non veniva negoziato dal 15 marzo 2015, giorno in cui la Banca Nazionale Svizzera sorprese il mercato togliendo il Peg di 1,20 che era stato fissato facendo scivolare in pochi secondi il cambio fino in area 0,85.

Se da allora il recupero dell’euro è stato costante, dopo i ribassi maturati nella seconda parte di gennaio 2018 qualcosa da inizio febbraio gli investitori che hanno ripreso a comprare euro e vendere il franco svizzero. Dai minimi dell’8 febbraio a 1,14472 ai valori odierni la rivalutazione è stata superiore ai 4,5 punti percentuali. Alla base del movimento anche alcuni elementi tecnici.

Analisi tecnica: segnali d’acquisto sul grafico settimanale che fanno scattare il segnale buy di medio

L’analisi tecnica del grafico settimanale mostra come la scorsa ottava il cross abbia generato un interessante segnale di acquisto con la violazione al rialzo delle resistenze dinamiche fornite dalla trendline di lungo periodo ottenuta con i massimi decrescenti di metà luglio e metà agosto 2013. Detta linea di tendenza aveva ostacolato il recupero dell’euro in occasione dei top del 15 gennaio scorso. Il cambio una volta toccati i massimi a 1,18328, ossia il valore in cui all’epoca vi era il transito della trendline, iniziò una veloce discesa che in poche settimane fece perdere oltre il 3% del suo valore.

Grafico settimanale cambio euro-franco svizzero, fonte dati Bloomberg

Spostando l’analisi sul daily chart, le indicazioni di acquisto generate dal grafico settimanale vengono rafforzate. Oltre alla vittoria sulle resistenze psicologiche rappresentate dalla soglia di 1,18, giusto lo scorso 11 aprile le quotazioni dell’eurchf oltrepassarono al rialzo le resistenze statiche espresse dai massimi del 2018. Il trend in atto appare ora sostenuto dai supporti dinamici forniti dalla linea di tendenza disegnata con i minimi del 23 marzo e 10 aprile. Fino a quando le quotazioni del cambio stazioneranno sopra detta linea di tendenza, il trend rialzista verrà confermato.

Grafico giornaliero cambio euro-franco svizzero, fonte dati Bloomberg

Strategia operativa di medio termine sul cambio EurChf

Partendo da quanto evidenziato in precedenza, chi non avesse ancora posizioni rialziste di euro e corte di franco potrebbe sfruttare eventuali ritracciamenti per implementare strategie long. In tal senso, ingressi in acquisto possono essere compiuti con ritorni delle quotazioni nell’intorno di 1,1810-1,1830. Con stop che scatterebbe in caso di discese sotto la soglia di 1,1760, i target si avrebbero dapprima a 1,2020 e successivamente a 1,2118.

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