Il fondo Marshall Wace, oggetto dell’approfondimento della scorsa settimana, è passato all’incasso. Si potrebbe ipotizzare il raggiungimento di un minimo importante sui titoli più vulnerabili
Questa settimana si è chiusa all’insegna delle vendite sul FTSE Mib, che resta al di sotto della soglia dei 19.000 punti, vicino ai minimi dello scorso ottobre.
Dal confronto delle posizioni nette corte dell’ottava appena conclusa con quelle della precedente, sulla base dei dati pubblicati quotidianamente da Consob, non si notano variazioni di rilievo.
L’Ufficio Studi di Money.it ha però osservato che il fondo inglese Marshall Wace, oggetto di particolare focus nella scorsa ottava, ha ridotto le sue posizioni short in essere dell’1,86%. È bene ricordare inoltre come Marshall Wace sia il fondo che detiene la maggiore quantità di capitale, il 15,20%, di società tricolori in ottica ribassista.
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it su dati Consob
Osservando la tabella proposta, che indica le posizioni nette ribassiste dell’hedge fund di questa settimana e la precedente, si è visto come BPER Banca, Telecom e Tod’s manchino all’appello. Diminuita anche l’esposizione su tutte le banche di cui il fondo deteneva capitale, con l’eccezione di Banco BPM.
Una conseguente diminuzione dell’esposizione su questi titoli porta ad ipotizzare il raggiungimento di un minimo importante. L’eventualità è corroborata dal fatto che il fondo inglese ha una percentuale di operazioni in profitto molto alta, come evidenziato nella precedente analisi.
Si consideri che nell’ottava appena trascorsa c’è stata la bocciatura da parte della Commissione europea alla manovra di bilancio italiana, incrementando i rischi di un avvio della procedura di infrazione contro l’Italia. Da quanto emerge anche da questo nuovo studio, tale decisione dell’UE risultava essere abbondantemente scontata dagli investitori istituzionali.
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it su dati Consob al 23/11/2018
Ponendo ora uno sguardo al quadro generale, si nota come BPER Banca tradizionalmente posta tra i primi tre titoli venduti dai fondi a Piazza Affari, sia passata in quarta posizione, sostituita da UBI Banca, che presenta il 6,74% di capitale sotto la morsa degli istituzionali.
La new entry è invece Prysmian, con i fondi AHL Partners e AQR Capital Management che detengono entrambi lo 0,5% del capitale della società in ottica ribassista.
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