Alfa Romeo Castello, sarà il grande suv del Biscione?

Redazione Motori

14 Ottobre 2018 - 09:30

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Si rincorrono le voci attorno al nuovo modello Alfa Romeo, il suv più grande della gamma. Brennero o Castello? Mild hybrid o plug-in? Scopriamo tutte le caratteristiche.

Alfa Romeo Castello o Alfa Romeo Brennero? Ancora è presto per dare una risposta, ma le voci che prima volevano un nuovo suv di Alfa dedicato ad un passo di montagna, ora sembrano d’accordo sul nuovo rumor.

La casa di FCA ha in cantiere ben due nuovi suv, quindi entrambi i nomi potrebbero essere validi: uno di segmento C e l’altro di segmento E, rispettivamente più compatto e più grande dell’Alfa Romeo Stelvio, il primo suv del Biscione.

In uscita a fine 2019 o nel 2020, arriverà prima il nuovo suv.

Alfa Romeo, tutto sul grande suv

Alfa Romeo non ha ancora lasciato alcun dettaglio circa il nuovo atteso modello, né sul nome ufficiale, né sulle caratteristiche tecniche.

Ogni speculazione è fatta in base ai trend di mercato e alla concorrenza, che Alfa saprà declinare con le proprie linee e il proprio stile italiano, come già fatto con la Stelvio.

Un suv completo di segmento E potrebbe prevedere la versione a sette posti, soprattutto per il pubblico numeroso che queste varianti hanno nei mercati del Nord America. In base al piano industriale presentato lo scorso giugno, sotto il cofano potremmo trovare delle unità ibride.

I motori saranno probabilmente gli stessi della Stelvio ma in versione potenziata e accompagnati da motori elettrici. Probabilmente si tratterà di mild-hybrid per rimanere nella scia di Audi.

Infine, tra gli equipaggiamenti potrebbe figurare la versione Quadrifoglio, che in questo caso diventerebbe d’obbligo anche sul suv compatto.

Alfa Romeo Castello o Brennero?

Nel dubbio tra un nome e l’altro, avanziamo alcune ipotesi circa le dimensioni del suv completo di Alfa Romeo. La lunghezza dovrebbe raggiungere quasi i 5 metri, aggiungendo abbondanti 20 centimetri sull’attuale Stelvio.

Costruito sulla stessa base delle altre auto della gamma Alfa, Castello potrebbe essere assemblato a Cassino o Mirafiori, anche se dipende fortemente dalla calendarizzazione della produzione. Di sicuro sarà made in Italy, perché è quella l’eccellenza che vogliono i clienti Alfa Romeo.

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