L’Agenzia delle Entrate invierà 90 mila lettere di compliance ai contribuenti per invitarli al ravvedimento operoso con il Fisco. Ecco gli ultimi aggiornamenti.
L’Agenzia delle Entrate dopo il breve stop estivo torna al lavoro e con un comunicato stampa avverte i contribuenti dell’invio di altre 90 mila nuove lettere di compiance per segnalare ai contribuenti possibili anomalie nella dichiarazione dei redditi.
Scopo delle lettere dell’Agenzia delle Entrare è di inviare le apposite informazioni utili ai contribuenti per rimediare agli errori di compilazione commesse nella presentazione della dichiarazione dei redditi 2012.
Proprio per venire incontro ai cittadini l’Agenzia delle Entrare ha predisposto un apposito calcolatore online gratuito che ha lo scopo di aiutare i contribuenti ad un ravvedimento operoso attraverso le dovute rettifiche e il pagamento di sanzioni ridotte.
Ma vediamo cosa contengono le nuove lettere di compliance e cosa fare per ravvedersi con il Fisco.
Agenzia delle Entrate: 90 mila lettere in arrivo
Come preannunciato dall’Agenzia delle Entrate le 90 mila lettere del Fisco saranno inviatate per segnalare ai contribuenti le anomalie nelle dichiarazione dei redditi 2012. Con queste nuove lettere di compliance si inviteranno i cittadini a regolarizzare la propria posizione e a sanare le irregolarità fiscali riscontrate.
I cittadini riceveranno le comunicazioni attraverso la posta ordinaria ma per conoscere nel dettagli quali sono le anomalie che l’Agenzia delle Entrate ha riscontrato dovranno accedere al proprio cassetto fiscale, nella nuova sezione “L’Agenzia scrive”, dedicato appositamente alle comunicazioni pro compliance.
Agenzia delle Entrate: come fare per ravvedersi?
Se il contribuente intende ravvedersi perchè riscontra effettivamente degli errorie nella dichiarazione dei redditi che ha presentato, può correggere la sua posizione fiscale attraverso il ravvedimento operoso.
Sarà quindi necessario presentare una dichiarazione integrativa insieme al versamento delle imposte dovute e degli interessi maturati e della sanzione per dichiarazione infedele, calcolata in misura ridotta.
Come ricorda l’Agenzia delle Entrate la sanzione "viene ridotta a un sesto del minimo, se la regolarizzazione avviene oltre il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all’anno successivo a quello nel corso del quale è stata commessa la violazione. Pertanto, in caso di dichiarazione infedele, la sanzione minima del 90% scende al 15%".
Agenzia delle Entrate: arriva l’aiuto del calcolatore per il ravvedimento operoso
Per venire incontro al contribuente e rendere più semplice il calcolo delle sanzioni effettivamente dovute al Fisco, è possibile utilizzare il nuovo servizio “Calcolo di sanzioni e interessi del ravvedimento" predisposto proprio dall’Agenzia delle Entrate e disponibile gratuitamente sul sito ufficiale al seguente link:
Servizi fiscali senza registrazione
Utilizzando questo nuovo strumento sarà disponibile il calcolo esatto delle sanzioni fiscali comprensive degli interessi derivanti dal ravvedimento per Irpef, addizionali e contributo di solidarietà.
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