Oggi sarà una giornata particolarmente ricca di eventi macroeconomici per il nostro Paese. Nello specifico, verrà rilasciato il tasso di disoccupazione del primo trimestre 2019 e si terranno le aste dei BTp a 3, 7 e 15 anni. Focus anche sull’inflazione tedesca di maggio
Come si vede dal nostro calendario economico, l’agenda macro di oggi vedrà gli operatori concentrati su diversi market mover in arrivo da Germania, Italia, Eurozona e Usa.
Alle 8:00 verrà rilasciata l’inflazione tedesca di maggio (finale). Il dato non dovrebbe registrare nessuna variazione rispetto alla misurazione preliminare, che su base mensile ha segnato uno 0,2%, mentre su base annuale l’inflazione tedesca si è attestata all’1,4%.
Secondo gli analisti censiti da Bloomberg, nemmeno il CPI armonizzato UE dovrebbe registrare variazioni su base mensile e annuale (rispetto alle misurazioni preliminari), che sono attese rispettivamente allo 0,3% e 1,3%.
Per quanto concerne l’Eurozona, saranno rilasciate le letture sulla produzione industriale di aprile. Gli esperti si attendono una misurazione destagionalizzata in contrazione al -0,5% sul -0,3% di marzo. La rilevazione annuale WDA è invece stimata in linea con il -0,6% di marzo.
Italia: asta BTp e tasso di disoccupazione sotto i riflettori
Per quanto riguarda l’Italia si dovrà invece fare attenzione al tasso di disoccupazione del primo trimestre 2019. Per il primo trimestre, la disoccupazione dovrebbe essersi ridotta al 10,4% contro il 10,6% precedente.
Oggi sarà una giornata ricca sul fronte dei titoli di Stato. Il Tesoro metterà in asta tra i 5 e i 6,5 miliardi di BTp a 3, 7 e 15 anni.
Dopo i segnali positivi per il breve termine, l’Italia dovrà affrontare le aspettative degli investitori nel medio periodo. A tal proposito, sono sempre gli yield a dover essere monitorati, in quanto nell’ultimo collocamento, queste scadenze hanno avuto un andamento misto sui rendimenti. Nello specifico sono scesi quelli del 7 e 15 anni, mentre sono saliti quelli del BTp a 3 anni.
Usa: focus sul mercato del lavoro
Oltreoceano, verrà rilasciato il dato sulle richieste dei sussidi di disoccupazione relativo alla settimana dell’8 giugno 2019: il consenso di Bloomberg prevede un dato in calo a 215 mila unità sulle 218 mila precedenti.
Previste in flessione anche le richieste continue della disoccupazione relative alla settimana del primo giugno. Le attese sono per un dato a 1.660 mila unità sulla precedente rilevazione di 1.682 mila unità.
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