Per il pagamento in contante nel 2014 sono stati introdotti nuovi limiti e obblighi. In particolare per il pagamento del contratto di affitto 2014 è stato indicato il ricorso ad assegni o bonifici, a prescindere dall’importo da versare, per favorire la tracciabilità dei pagamenti.
Eppure il Presidente di Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, su bancomat e locatori ha idee diverse a riguardo e le ha espresse in un parere del 18 marzo. Vediamo perché per il pagamento dell’affitto dovrebbe esserci il via libera al pagamento in contanti.
Confedilizia: affitto in contanti
Come stabilito dal decreto Milleproroghe, convertito in legge, dal 30 giugno 2014 scatterà l’obbligo per i professionisti e commercianti del POS obbligatorio per gli importi superiori a 30 euro:
"i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito”.
A questo punto: se i locatori non effettuano alcuna attività di prestazione di servizi, perché non possono accettare pagamenti in contanti? Per loro, secondo Confedilizia, l’obbligo di POS sarebbe escluso. Ma che valore ha il parere di Confedilizia? E’ probabile che a riguardo debba esserci una conferma ufficiale.
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