3 cose da sapere per iniziare la giornata dei mercati

Violetta Silvestri

03/08/2023

03/08/2023 - 08:36

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I mercati oggi ripartono da almeno 3 temi cruciali da conoscere assolutamente per capire dove possono dirigersi indici e asset: ci sarà un rally o nuovi tonfi nella giornata? Cosa osservare.

3 cose da sapere per iniziare la giornata dei mercati

La giornata dei mercati è scandita da una serie di dati e temi chiave, che possono ancora dare scosse o spingere i listini mondiali.

Nella seduta asiatica, le Borse dell’Asia-Pacifico hanno iniziato gli scambi in perdita, seguendo la svendita di Wall Street dopo che l’agenzia di rating Fitch ha declassato il rating del credito a lungo termine degli Stati Uniti da AAA a AA+. Durante la notte negli Stati Uniti, tutti e tre i principali indici hanno perso terreno, con il Nasdaq Composite che è sceso del 2,17% e ha visto il suo giorno peggiore da febbraio. L’ S&P 500 è arretrato dell′1,38%, mentre il Dow Jones Industrial Average è diminuito dello 0,98%.

Mentre l’Asia si appresta a chiudere la sua seduta, la Cina e Hong Kong sono in recupero con guadagni, ma non il Nikkei giapponese.

Sono tanti gli spunti per gli investitori mondiali in questo periodo denso di eventi: ci sono almeno 3 temi cruciali da monitorare per iniziare la giornata finanziaria.

1. Bank of England in primo piano

La BoE si sta orientando verso un aumento di 25 punti base dopo che l’inflazione ha registrato un +7,9%, in calo dell’8,7% a maggio.

I dati del British Retail Consortium di martedì hanno anche mostrato che l’inflazione annua dei prezzi nei negozi è calata dall′8,4% di giugno al 7,6% di luglio, ed è scesa per la prima volta in due anni in termini mensili, indicando che per il Paese il peggio della prolungata crisi del costo della vita potrebbe essere passato.

L’economia britannica si è dimostrata sorprendentemente resiliente, nonostante una serie di 13 aumenti consecutivi dei tassi da parte della Banca d’Inghilterra. Il Pil del Regno Unito è rimasto piatto nei tre mesi fino alla fine di maggio, ma non si prevede più che la Gran Bretagna cada in recessione.

Gli investitori e gli economisti esamineranno sicuramente le previsioni di crescita e inflazione della BoE per indicazioni su quanto la banca centrale ritenga che l’inflazione sia diventata vischiosa.

2. Dalla Cina buone notizie

Oggi la Cina dà il via a una lunga serie di rilasci di Pmi, con l’attività dei servizi migliore del previsto nel dragone che ha dato ai mercati un po’ di sollievo dopo i dati deludenti di lunedì. Nello specifico, l’attività del settore dei servizi in Cina è cresciuta a un ritmo più sostenuto a luglio, secondo l’indagine Caixin compilata da S&P Global.

L’indice dei responsabili degli acquisti del settore dei servizi si è attestato a 54,1, in leggero aumento rispetto al 53,9 di giugno.

Il rapporto dell’indagine ha spiegato che la crescita più forte è stata dovuta all’attività commerciale in tutto il settore, in una solida crescita complessiva.

Il settore immobiliare cinese, però, sembrava cupo dopo che le azioni del ramo dei servizi immobiliari di Evergrande sono state riaperte in seguito a una battuta d’arresto di 16 mesi con un forte calo di quasi il 50%. In particolare, il sottoindice immobiliare Hang Seng di Hong Kong ha risentito, crollando di oltre l’1%.

3. Utili di peso in arrivo

I rapporti sugli utili tornano sulla scena con Apple in prima linea. Il produttore di iPhone segue le altre grandi aziende tecnologiche nell’annunciare guadagni, anche se la società potrebbe dover attendere l’ hype sul suo modello più recente - e qualsiasi segno che entrerà nel mondo dell’IA - per sbalordire i consumatori o rallegrare gli investitori.

Si prevede che Apple riporterà il suo terzo calo consecutivo di entrate anno su anno. Amazon.com Inc. riporterà anche i risultati trimestrali giovedì con investitori e analisti che osservano attentamente la sua attività di cloud computing.

I risultati societari di mercoledì includevano PayPal Holdings Inc. che ha rivelato una misura chiave della contrazione degli utili nel secondo trimestre poiché la società ha dovuto accantonare più denaro per coprire i prestiti in difficoltà concessi ai commercianti. Shopify Inc. ha riportato vendite e profitti per il secondo trimestre che hanno superato le aspettative degli analisti.

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