Il 10% degli italiani in questo momento ha il Covid: l’ipotesi shock degli scienziati

Alessandro Cipolla

11/01/2022

11/01/2022 - 08:42

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Per alcuni epidemiologici in questo momento quasi un italiano su dieci sarebbe contagiato: una percentuale molto più alta rispetto ai 2 milioni di positivi Covid attualmente conteggiati nel nostro Paese.

Il 10% degli italiani in questo momento ha il Covid: l’ipotesi shock degli scienziati

Immaginate di salire a bordo di un treno e di trovare nel vostro vagone trenta persone. Stando a una stima fatta dall’epidemiologo Carlo La Vecchia riportata da La Repubblica, tre di loro sarebbero in questo momento positivi al Covid.

L’ipotesi infatti è che attualmente poco meno di una persona su dieci in Italia sia contagiata, quasi il dieci percento dell’intera popolazione. Numeri questi di gran lunga superiori a quelli snocciolati dall’ultimo bollettino Covid.

Stando ai dati diramati dall’Istituto Superiore di Sanità, in questo momento in Italia i positivi in totale sarebbero 2.005.597. Nel dettaglio, nelle ultime 24 ore sono state riscontrate 101.767 nuovi contagi e 227 decessi.

Considerando che in Italia la popolazione totale è di 59,55 milioni di abitanti, se fosse vera la stima fatta in questo momento sarebbero quasi 6 milioni i positivi al Covid nel nostro Paese, tre volte in più rispetto ai dati ufficiali già di per sé molto alti.

Quanti sono i casi Covid in Italia?

A prescindere da questa ipotesi fatta dagli scienziati, ci sono molti dubbi sulla veridicità dei dati forniti dall’ultimo bollettino Covid: questa ondata di contagi senza precedenti scaturita dalla variante Omicron, avrebbe mandato in tilt buona parte del nostro sistema di tracciamento.

Sempre La Repubblica infatti parla di dati troppo alti visto che 2 milioni di positivi “sono un numero identico a quello dei nuovi casi delle ultime tre settimane”. A meno che nessuno si sia negativizzato in questo lasso di tempo, i conti non sembrerebbero tornare.

Ci sono persone negative ancora bloccate a casa perché la Asl non le libera - si legge nell’articolo - oppure già uscite ma che non sono state registrate sul sistema nazionale”.

Se da una parte molti italiani sono considerati ancora positivi dal sistema nazionale soltanto a causa del sovraccarico nelle Asl, dall’altra c’è la convinzione diffusa in tutti i Paesi che in realtà i positivi siano molti di più.

Del resto basta guardare alcuni numeri: i tamponi fatti agli studenti prima del rientro a scuola ad Ancona hanno rivelato come il 10% dei ragazzi fosse positivo. Nel calcio poi i test fatti ai giocatori hanno fatto registrare delle percentuali ben maggiori.

Ecco perché la stima di quasi un cittadino su dieci in questo momento positivo al Covid in Italia non appare così irreale, con il picco dei contagi che per gli esperti nel nostro Paese sarà raggiunto a fine gennaio.

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