C. G.
Marzo 2019
Boeing affossa Dow Jones: nuovo -6% dopo schianto Ethiopian
Dopo lo schianto dell’Ethiopian Airlines le azioni Boing continuano a perdere terreno affossando l’andamento di Wall Street
Il Dow Jones Industrial Average è il più celebre indice azionario di riferimento della Borsa di New York (NYSE, acronimo di New York Stock Exchange). Il padre dell’indice Dow Jones è Charles Dow, pioniere dell’analisi tecnica e fondatore del The Wall Street Journal, che lo ha ideato e calcolato a partire dal 26 maggio 1896 avvalendosi della preziosa collaborazione dello statistico statunitense Edward Jones. La valuta di riferimento è il dollaro americano.
Il Dow Jones Industrial Average è un indice azionario di tipo price weighted, ovvero un portafoglio teorico che tiene conto di un fattore di ponderazione dato dal prezzo dei titoli che compongono il paniere. L’indice Dow Jones Industrial Average viene calcolato tutti i giorni di Borsa aperta dalle 9:30 alle 16:00 (ora di New York). Il valore dell’indice viene aggiornato dopo ogni transazione eseguita su una delle azioni appartenenti all’indice.
Dal punto di vista metodologico l’indice viene calcolato sommando il prezzo di tutti i titoli che lo compongono e dividendo tale somma per un particolare divisore fisso noto come “divisore Dow”. Il divisore è adeguato in modo tale da tener conto di eventi che siano in grado di alterare la composizione delle azioni (ad esempio aumenti di capitale, scissioni o fusioni) così da assicurare che tali eventi non alterino il valore dell’indice.
Il valore minimo assoluto dell’indice Dow Jones Industrial Average è stato toccato dopo pochi mesi dalla creazione nel 1896 e mai più aggiornato. Nel corso della sua storia il Dow Jones ha toccato un importante minimo relativo nel settembre del 1932 a 41,22 punti, nel pieno della “Grande Depressione” scoppiata negli Stati Uniti tre anni prima, nel 1929. Il massimo storico dell’indice Dow Jones Industrial Average è stato raggiunto il 26 gennaio 2018 a 26.616,71 punti.
L’indice Dow Jones replica l’andamento di 30 azioni negoziate al NYSE, selezionate su segnalazione della redazione del The Wall Street Journal. Gli editori del giornale scelgono fra i titoli delle maggiori società stabilmente operanti negli Stati Uniti e che hanno un ruolo di leadership nel settore produttivo di riferimento.
Nel corso degli anni il Dow Jones ha perso la sua vocazione di paniere esclusivamente industriale”. Al giorno d’oggi l’indice è composto da grandi multinazionali appartenenti ai settori più disparati: dal food&beverage con Coca-Cola e McDonald’s, al tech con Intel, IBM e Microsoft. Il settore bancario è ben rappresentato dai colossi dell’investment banking come Goldman Sachs e JPMorgan Chase.
La composizione e il numero dei membri che compongono il Dow Jones Industrial Average è mutata spesso nella storia. Il numero di società inizialmente fissato da Charles Dow ed Edward Jones per comporre l’indice era di 12, tutte appartenenti al settore industriale. Nel 1916 il numero di titoli che compongono il paniere è stato portato a 20 e solo nel 1928 il numero è stato elevato agli attuali 30.
Rispetto alle società che in origine componevano il Dow Jones Industrial, solo General Electric appartiene ancora all’indice. La multinazionale statunitense fondata nel 1892 non ha tuttavia sempre scambiato all’interno dell’indice. Tra il 1898 e il 1899 prima e tra il 1901 e il 1907 poi è stata esclusa dal paniere.
*I dati intraday e in tempo reale sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.
Dow Jones
Simbolo
-
ISIN
%
Var. %
-
Apertura
-
Minimo oggi
-
Massimo oggi
Chiusura precedente
Minimo (52 sett.)
Massimo (52 sett.)
Ultime news Dow Jones Industrial Average
15/06/2022 - 15:22
Analisi tecnica Dow Jones: investiamo al rialzo23/04/2022 - 12:18
Terremoto a Wall Street: Dow Jones crolla nel giorno peggiore dal 20201/04/2022 - 08:37
Wall Street: si chiude il peggior trimestre dal 2020, i motivi del tonfo29/01/2022 - 18:00
Investimenti: la correzione può essere un’opportunità?Approfondimenti Dow Jones Industrial Average
C. G.
Marzo 2019
Dopo lo schianto dell’Ethiopian Airlines le azioni Boing continuano a perdere terreno affossando l’andamento di Wall Street
Ufficio Studi Money.it
Marzo 2019
Le quotazioni dell’S&P 500, del Dow Jones e del Nasdaq 100 sono in difficoltà nelle ultime sedute, segnalando una possibile entrata in gioco del fronte ribassista, che potrebbe iniziare un movimento correttivo
Ufficio Studi Money.it
Marzo 2019
Il Dow Jones Industrial ha portato a termine 9 settimane consecutive di rialzi (con oggi sarebbero dieci). Per ricercare un caso simile si deve tornare al 5 maggio 1995. Vediamo le statistiche
Ufficio Studi Money.it
Febbraio 2019
Approfittiamo della pausa di Wall Street per l’elaborazione e l’analisi dei dati storici sul mercato azionario americano. Dal 1900 ad oggi, l’ottava settimana consecutiva di rialzi è stata fatale all’indice industriale per antonomasia
Ufficio Studi Money.it
Febbraio 2019
Le quotazioni dell’indice industriale americano hanno superato senza troppe difficoltà la resistenza a 25.000 punti e la SMA a 200 giorni. Quota 25.773 punti potrebbe però dare modo ai venditori di fare la loro comparsa
Ufficio Studi Money.it
Gennaio 2019
Nella scorsa settimana è proseguito il rimbalzo dei principali indici a stelle e strisce, che hanno recuperato buona parte delle perdite dell’ultimo periodo. I tre titoli da tenere sott’occhio per oggi sono: Caterpillar, Whirpool e AK Steel
Ufficio Studi Money.it
Gennaio 2019
Questo metodo di screening dei titoli è stato ideato da Michael B. O’Higgins nel 1991 ed è basato sui membri dell’indice industriale americano che offrono il dividend yield più alto. Vediamo come funziona questo tipo di operatività e quali sono i «dogs of the Dow» del 2019
Alessandro Venuti
Gennaio 2019
Le prospettive per il 2019 sono di un rallentamento della crescita globale e di un proseguimento della normalizzazione della politica monetaria. Tassi di interesse e inflazione peseranno sulle aziende con un alto tasso di indebitamento e con limitato price power
Elisabetta Scuncio Carnevale
Dicembre 2018
Apertura negativa per Wall Street. Segno meno per Dow Jones, Nasdaq e S&P 500. Borse aperte per seduta breve
Ufficio Studi Money.it
Dicembre 2018
Il principali futures sugli indici azionari statunitensi proseguono in rialzo dopo la forte candela negativa registrata venerdì scorso. L’Ufficio studi di Money.it per l’operatività odierna si è concentrata sui titoli: Intel, Cisco Systems e Microsoft