L’UE bastona l’Italia: mancano i soldi e servono sforzi maggiori sul debito pubblico
Simone Casavecchia
13 Dicembre 2014 - 11:00

Juncker chiede a Paesi con il maggiore debito pubblico di contribuire al piano di investimenti e intanto viene siglata una tregua valida fino a Gennaio 2015, per portare risultati tangibili sul terreno delle riforme.