Azioni Astaldi: l’azienda vola in USA con un contratto da 1,2 miliardi

Riccardo Magalotti

16 Novembre 2016 - 08:02

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Astaldi si aggiudica un contratto da 1,2 miliardi in California per l’ammodernamento dell’autostrada I-405 e consolida la sua posizione negli USA.

Azioni Astaldi: l’azienda vola in USA con un contratto da 1,2 miliardi

Astaldi guadagna l’1,5% nella giornata di ieri dopo la notizia della nuova commessa da 1,2 miliardi di dollari negli USA. I lavori di ammodernamento saranno apportati all’autostrada I-405 a Los Angeles, avranno la durata di 6 anni e saranno eseguiti in collaborazione con il gruppo spagnolo OHL in quota 40/60%.

Azioni Astaldi: la società alla conquista degli States

È arrivata ieri la notizia della commessa da 1,2 miliardi di dollari aggiudicatasi da Astaldi negli States. I lavori di rifacimento dell’autostrada I-450 a Los Angeles saranno svolti in collaborazione con OHL e avranno la durata di 6 anni. L’opera comprenderà la progettazione e realizzazione dell’ammodernamento di 22 km di autostrada e 35 ponti. L’opera si preannuncia complessa visto che i lavori dovranno svolgersi mantenendo in esercizio l’intero tratto autostradale. Il committente, la Octa Orange Country Transportation Authority,finanzierà l’intero cantiere attraverso fondi locali, statali e federali.

Così facendo il gruppo consolida la sua posizione negli Stati Uniti dove è presente da oltre 20 anni con la partecipata Acc Astaldi Construction.

Altro stimolo per il titolo arriva dalle parole dell’ad di Ferrovie dello Stato Renato Mazzoncini, il quale ribadisce l’interesse dell’azienda ad entrare nel capitale della metropolitana di Milano M5. La tratta infatti è l’unica a non essere interamente nelle mani del comune lombardo, ma in project financing con Astaldi.

Azioni Astaldi: inversione di trend in arrivo?

Il titolo, dopo la notizia trapelata nella giornata di ieri, ha chiuso la seduta a quota 4,458 con un guadagno dell’1,5%.

Dopo aver raggiunto i massimi ad agosto 2015 in area 10,9€, il titolo ha subìto un brusco ritracciamento che lo ha portato all’inversione del trend rialzista. Tutt’ora in atto, l’attuale trend ribassista, ha visto i prezzi scendere fino ai minimi a quota 3,2€ a fine settembre scorso. Dopo un periodo di accumulo sui minimi il titolo sembra aver ritrovato la forza tornando, sorretto dalle medie mobili, all’assalto di una resistenza dietro l’altra.

Dopo la rottura al rialzo della resistenza in area 3,5 i prezzi hanno accumulato leggermente al di sotto della successiva resistenza a 3,75€ per poi trovare la violazione con estrema forza dopo aver ritestato area 3,5 ormai diventata supporto. Con tale rottura sono arrivate anche le conseguenti rotture delle medie mobili di lungo e della resistenza psicologica di lungo a 4€. Ieri i prezzi, dopo tre giorni di incertezza hanno provato a rompere anche la resistenza in area 4,4 chiudendovi leggermente al di sopra.

Il superamento e mantenimento di tale area potrebbe innescare acquisti sulla forza dovuti al superamento dei prezzi del precedente massimo di swing ribassista. Con i prezzi al di sopra di tale area ed il mantenimento della forza potrebbe innescarsi l’inversione del trend e l’attacco ai 5€.

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