YouTube testerà un sorprendente metodo di verifica dell’età

Pasquale Conte

1 Agosto 2025 - 13:43

YouTube prevede di utilizzare una tecnologia a dir poco sorprendente per verificare l’età degli utenti iscritti alla piattaforma. Ecco cosa cambierà.

YouTube testerà un sorprendente metodo di verifica dell’età

YouTube ha in serbo grosse novità per la sua piattaforma. Proprio in queste ore, negli Stati Uniti sono partiti i test per un sistema di verifica dell’età del tutto inedito e che è basato interamente sull’intelligenza artificiale. L’obiettivo è rendere più sicuro il servizio, oscurando contenuti poco sicuri ai minori.

Se, fino ad oggi, l’unica tecnologia adottata è stata quella standard che prevede l’inserimento della data di nascita al momento della sottoscrizione, a breve le cose potrebbero cambiare per sempre. Si parla infatti di un metodo tutto nuovo che mira a identificare gli account probabilmente appartenenti ai minorenni in base alla loro attività sulla piattaforma.

Il nuovo sistema di verifica dell’età di YouTube

Nelle prossime settimane, YouTube potrebbe lanciare un sistema di verifica dell’età tutto nuovo a livello globale. Anziché richiedere un documento d’identità, il sistema sfrutterà l’intelligenza artificiale per stimare l’età degli utenti. In che modo? Esaminando le abitudini di visione e l’attività svolta all’interno della piattaforma.
A fornire maggiori dettagli, ci ha pensato Google stessa:

Utilizzeremo l’intelligenza artificiale per interpretare una serie di segnali che ci aiuteranno a determinare se un utente ha più o meno di 18 anni. Questi segnali includono i tipi di video cercati, le categorie di video guardati e l’età dell’account.

Al momento, in realtà, il funzionamento di questo sistema solleva alcuni interrogativi importanti. Sopratutto per i nuovi account creati dagli adulti che guardano principalmente contenuti rivolti ai più giovani. Cosa succede in caso di segnalazione errata?

Le conseguenze se la verifica dell’età viene rifiutata

Un metodo tutto nuovo, a tratti innovativo ma che, in ogni caso, potrebbe arrecare non pochi problemi. Gli esperti già hanno sollevato dubbi circa possibili situazioni imbarazzanti per gli utenti la cui cronologia di YouTube non appare abbastanza adulta da poter superare i filtri dell’intelligenza artificiale.

La piattaforma non ha ancora fornito dettagli specifici sui criteri che attiveranno questi controlli. I test di queste settimane, che ad oggi interessano solo un gruppo ristretto negli Stati Uniti, serviranno a capire se questa tecnologia inedita riuscirà effettivamente nel suo intento o se arriveranno segnalazioni sbagliate.

Non sembra comunque che dovrebbero scattare stop alla visione o addirittura ban dei profili per il solo monitoraggio dell’AI. Quasi sicuramente, verrà richiesto prima l’intervento umano per un controllo più accurato del profilo e per evitare spiacevoli situazioni.

Staremo a vedere se già nei prossimi giorni spunteranno ulteriori voci in merito e se YouTube confermerà il lancio per tutti della nuova funzionalità o se invece si deciderà di rimandare la feature e di mantenere le tecnologie attualmente in essere.

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