Voltura catastale, la guida completa: obblighi, procedure, modelli e costi

Simone Micocci

13/06/2022

13/06/2022 - 12:54

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Voltura catastale, quando è obbligatoria e come va inviata? Ecco tutto quello che serve sapere a riguardo.

Voltura catastale, la guida completa: obblighi, procedure, modelli e costi

La voltura catastale, da non confondere con la visura, è quella domanda con cui il contribuente dà comunicazione all’Agenzia delle Entrate del cambio di titolare di un determinato diritto reale su un bene immobile.

Casi tipici in cui si utilizza la voltura catastale ad esempio, sono quelli in cui c’è stato il passaggio di proprietà di un immobile, o anche un trasferimento di usufrutto o di una successione.

Un adempimento obbligatorio, in quanto grazie al modello di voltura catastale si aggiornano le intenzioni catastali consentendo al Fisco di adeguare le relative situazioni patrimoniali.

È l’Agenzia delle Entrate a rispondere alle domande più comuni sulla voltura catastale, facendo ad esempio chiarezza su chi e quando deve presentarla, così come sulle procedure che variano a seconda della situazione per cui si è obbligati a inviare la voltura catastale.

Ne risponderemo in questa guida dedicata, con tutte le istruzioni sulle procedure necessarie per effettuare la voltura catastale dell’immobile: quindi, se avete ereditato o acquistato una casa vi consigliamo di continuare a leggere.

Per chi è obbligatoria la voltura catastale

La voltura è obbligatoria ogni volta che cambia il titolare di un diritto reale su un bene immobile. Va presentata, quindi, quando si verifica uno dei seguenti eventi:

  • passaggio di proprietà di una casa;
  • trasferimento di usufrutto;
  • successione.

Come indicato sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, la voltura catastale deve essere presentata da coloro che hanno l’onere di registrare gli atti tramite cui si trasferiscono diritti reali su beni immobili, quindi:

  • i privati, in caso di successioni ereditarie e riunioni di usufrutto;
  • i notai, per gli atti da essi rogati, ricevuti o autenticati;
  • i cancellieri giudiziari per le sentenze da essi registrate;
  • i segretari o delegati di qualunque Amministrazione pubblica per gli atti stipulati nell’interesse dei rispettivi enti.

Di seguito le istruzioni operative a seconda dei singoli casi.

Domanda di voltura per notai e pubblici ufficiali

A seconda dei casi specifici, ci sono diverse modalità di presentazione e diversi soggetti coinvolti nella voltura catastale.

Ad esempio, notai e pubblici ufficiali diversi dai notai devono inviare all’Agenzia delle Entrate il cosiddetto “modello unico informatico”, il quale al suo interno può contenere anche le domande di voltura catastale.

Una volta compilato tramite modello, il che va fatto utilizzando il software UniMod disponibile da Pc, i documenti verranno trasmessi agli uffici provinciali tramite la piattaforma Sister, con la quale è possibile abilitarsi al servizio di “presentazione degli atti immobiliari”.

Domanda di voltura in caso di successione

In caso di successioni ereditarie è possibile inviare una domanda di voltura solo per immobili censiti al Catasto fabbricati o al Catasto terreni situati in un unico Comune. In questo caso la domanda va inviata da coloro che hanno presentato la dichiarazione di successione, come gli eredi, i loro tutori o curatori, gli esecutori testamentari. Il modello può essere compilato in due modi:

  • usando il software Voltura 1.1, scaricabile cliccando qui per poi recarsi allo sportello dell’ufficio per presentare il supporto informatico con il modello digitale della domanda e la relativa stampa con data e firma;
  • con i modelli cartacei (per i fabbricati e/o per i terreni) disponibili anche presso gli uffici provinciali - Territorio.

Il contribuente, una volta registrato la dichiarazione di successione, ha 30 giorni di tempo per inviare la domanda voltura all’ufficio provinciale - Territorio dell’Agenzia competente. Può attivarsi in due modi:

  • andare nell’ufficio più vicino alla sede dell’Agenzia Entrate dove ha registrato la successione o in quello nella cui circoscrizione si trovano i beni trasferiti;
  • può spedire la domanda per posta raccomandata o per PEC all’indirizzo dell’ufficio provinciale - Territorio competente.

In questo caso dovrà allegare:

  • la ricevuta del pagamento dell’importo dovuto eseguito su c/c postale dell’ufficio;
  • la fotocopia di un documento d’identità valido;
  • una busta affrancata per la restituzione della ricevuta;
  • il proprio recapito (posta elettronica, numero telefonico) e il domicilio per eventuali comunicazioni.

Nel caso di Pec la documentazione è la medesima, esclusa la busta affrancata. I documenti dovranno essere scansionati in formato pdf e non dovranno superare 3 megabyte. È possibile delegare una persona, allegando alla documentazione richiesta la delega.

Modelli per la voltura

Dal sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate è possibile scaricare tutti i modelli necessari a seconda della motivazione per la quale fate la richiesta di voltura di un immobile.

Potete scaricare tutti i moduli di cui avete bisogno di seguito, semplicemente cliccando su quello che vi interessa.

Domanda volture Catasto Edilizio Urbano Foglio aggiuntivo beni Foglio aggiuntivo soggetti
Catasto fabbricati
Domanda di voltura Catasto TerreniNota aggiuntiva (Mod. 13TP/B) Foglio seguito (Mod. 13TP/C)
Catasto terreni
Dichiarazioni sostitutive per voltura catastale Modelli
Elenco atti intermedi non registrati in catasto
Dichiarazione sostitutiva certificato di morte
Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà

Quanto costa la voltura catastale?

Così come indicato dall’Agenzia delle Entrate, inviare una domanda di voltura ha i seguenti costi:

  • 55 euro a titolo di tributo speciale catastale;
  • 16 euro d’imposta di bollo per ogni 4 pagine della domanda.

La somma va versata:

  • direttamente allo sportello dell’ufficio;
  • sul c/c dell’ufficio (reperibile nella pagina dei singoli uffici provinciali).

Dal 1° gennaio 2014 sulle domande di voltura per atti su cui deve essere applicata l’imposta di registro proporzionale nella misura del 9%, 2% o del 12% non devono essere versati i tributi speciali e l’imposta di bollo.

Sono dovute anche le sanzioni nel caso in cui la domanda di voltura venga presentata oltre i limiti previsti.

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