Quanto guadagna Tom Brady: stipendio e patrimonio

Laura Pellegrini

08/02/2021

08/02/2021 - 11:00

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Tom Brady è il giocatore di football più pagato al mondo: qual è il suo stipendio? Quanto guadagna?

Quanto guadagna Tom Brady: stipendio e patrimonio

Tom Brady (foto: Instagram) è entrato ufficialmente nella leggenda della NFL. Con il settimo titolo conquistato al Super Bowl 2021, il quarterback è diventato il più vincente di sempre della storia del football americano. Inoltre, Brady è anche uno dei giocatori di football americano più pagati al mondo secondo la classifica stilata da Forbes.

Tom Brady è riuscito, nonostante l’età di 43 anni, a mettere a segno un’altra vittoria per i Tampa nel Super Bowl 2021: molti non se lo aspettavano, ma il quarterback ha stupito tutti, vincendo la sfida a distanza con il suo erede, il 25enne Patrick Mahomes.

Ma quanto guadagna Tom Brady? Qual è il suo stipendio e il suo patrimonio? Ecco svelate tutte le cifre.

Quanto guadagna Tom Brady: stipendio e patrimonio

Tom Brady è uno dei giocatori di football americano più pagati al mondo e rientra anche nella classifica Forbes degli sportivi che hanno guadagnato di più durante la scorsa stagione (81esimo posto).

Brady guadagna ben 37 milioni di dollari in totale, contando almeno 25 milioni di dollari di bonus e 12 milioni di dollari dagli sponsor (il più redditizio è Under Armour).

Nella top 10 dei giocatori più pagati della NFL, il maggiore campionato di football americano degli Stati Uniti, Brady guadagna l’ottavo posto, dopo i colleghi (nell’ordine) Joey Bosa, Carson Wentz, Kirk Cousins, Dak Prescott, Drew Brees, Ryan Tannehill e Deshaun Watson.

Questo ovviamente non vuol dire che Tom Brady non abbia uno stipendio di tutto riguardo, ma solamente che a 43 anni i suoi contratti non sono più faraonici come quelli siglati alcune stagioni fa.

Quando nel 2000 è arrivato ai New England Patriots, Tom Brady aveva uno stipendio fisso di 193.000 dollari più bonus. Nelle sue diciannove stagioni da professionista, ha guadagnato in totale con i New England Patriots 212 milioni di dollari tra stipendio base e bonus. Questo senza contare i soldi incassati dalle varie sponsorizzazioni.

A dire la verità, se guardiamo alle altre stelle dello sport negli Stati Uniti, Tom Brady ha incassato meno dagli sponsor rispetto ai big del basket o del golf.

Nel 2017 l’Aston Martin gli ha garantito un contratto da 200.000 dollari, mentre in passato il quarterback ha prestato il suo volto anche per colossi come Nike, Intel, Visa e Cadillac.

In generale, quindi, Tom Brady può contare su un ottimo stipendio e alcuni contratti sponsor, ma rispetto agli incassi di altre leggende dello sport americano soprattutto dagli sponsor le sue entrate sono inferiori.

L’aver vinto la bellezza di sette Super Bowl, è però un record che sarà molto difficile da poter battere e che compensa gli assegni più leggeri che ha ricevuto.

Biografia Tom Brady: carriera, moglie e figli

Per comprendere a pieno il personaggio Tom Brady, si può benissimo iniziare da una scena del surreale film Ted 2 dove il protagonista, un orsetto di peluche parlante e dedito ai vizi, non potendo mettere incinta la propria compagna “umana” decide allora di volere proprio il quarterback come donatore.

Questo sketch cinematografico tutto da ridere ci fa capire però come, negli Stati Uniti, questa stella del football americano sia vista come una sorta di mito, l’uomo ideale a cui chiedere in prestito il proprio corredo genetico.

Una fortuna questa però riservata solo nella vita reale a Gisele Bündchen, la famosa modella internazionale con cui è sposato dal 2009 e con la quale ha avuto due figli.

Nato a San Mateo in California il 3 agosto 1977, Brady si è formato all’Università del Michigan arrivandoci nel 1996 anche se inizialmente era la settima scelta nelle gerarchie dei quarterback della franchigia.

Leggenda vuole che ebbe bisogno anche dell’aiuto di uno psicologo per vincere questa competizione interna, meditando pure un ritorno in California. Nel 1998 però riuscì a diventare il quarterback titolare, mentre nel 1999 divenne il capitano di Michigan.

Nel 2000 avvenne il passaggio al professionismo, con i New England Patriots che se lo andarono ad aggiudicare al sesto giro del draft. Anche qui dopo aver iniziato come riserva, si conquistò poi un posto da titolare vincendo il suo primo titolo nel 2001 con tanto di premio MVP del Super Bowl.

Diciotto anni dopo, dopo aver sempre vestito la maglia dei New England Patriots Tom Brady il 3 febbraio 2019 ha conquistato il suo sesto anello, stabilendo così a 41 anni un record per la NFL. Nel 2021, infine, ha vinto il settimo titolo in dieci anni con i Tampa sfidando i Buccaneers.

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