Il sushi fa impazzire gli italiani: il 43% dei consumatori lo acquista anche nei sushi-corner dei supermercati. Record anche per il mercato del salmone
Il fenomeno del sushi in Italia è inarrestabile e continua giorno dopo giorno a conquistare gli italiani che ormai non lo mangiano solamente al ristorante, ma lo comprano anche nei grandi supermercati, più precisamente negli appositi sushi-corner.
Essi non sono altro che degli spazi realizzati nei pressi del reparto gastronomia o pescheria, dove alcuni addetti preparano sul momento sushi in diversi formati e gusti o su specifica richiesta dei clienti.
Questo tipo di soluzione sta riscuotendo un notevole successo. Infatti come indicano i dati di Nielsen Italia, il 43% dei consumatori ha acquistato sushi presso i corner della GDO negli ultimi tre mesi, soprattutto durante la pausa pranzo.
A svelare il giro d’affari che ruota attorno ai sushi corner è Andrea Succi, Sales Leader Analytics Nielsen Italia:
“In Italia, la GDO, nei primi mesi del 2019 ha registrato un incremento notevole riguardo il segmento seafood a seguito anche del grande successo dei sushi corner che hanno fatto registrare un giro d’affari pari a 113,2 milioni di euro, con un tasso di crescita del 5,4% e presenta ancora ampi margini di crescita.
Sushi: cresce il mercato del salmone
La sushi mania non ha solo permesso alla GDO di aumentare i propri introiti, ma ha anche e soprattutto contribuito alla notevole crescita a cui è andato incontro il mercato del salmone.
Essendo infatti uno degli ingredienti più richiesti ed essenziali, il salmone è il protagonista indiscusso della cucina giapponese e in particolare del sushi. Non è un caso infatti se secondo le ricerche pubblicate da Nielsen Italia, 1 italiano su 2, esattamente il 51% degli intervistati, ordina di preferenza sushi con salmone.
Proprio per questo il mercato del salmone è cresciuto del 7,7% e ha attestato le vendite a una cifra pari a circa 362 milioni di euro. La Norvegia si conferma leader indiscusso con un 66% di valore delle vendite di salmone fresco nel mondo, ossia il 13% in più rispetto lo scorso anno.
Nel 2018 il paese scandinavo ha esportato in totale 1,1 milioni di tonnellate - il 5% in più - di salmone, che hanno garantito un ritorno economico di quasi 68 miliardi di corone norvegesi - 3,2 miliardi in più -, ossia quasi 7 miliardi di euro.
L’aumento della domanda di salmone sul mercato dell’UE ha contribuito alla crescita delle esportazioni: nel 2018 si sono attestate al 73%, mentre nel 2017 erano del 71%. L’Italia nel 2018 è risultato essere il mercato più in crescita. Dal 2010 al 2018 l’esportazione di salmone norvegese nel nostro Paese è aumentata del 324% in valore.
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