Sisma centro Italia: dal MISE nuovi fondi per le imprese. Ecco i requisiti

Guendalina Grossi

11/04/2018

11/04/2018 - 14:27

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Sisma centro Italia: via libera dell’UE alle agevolazioni per le imprese, con i nuovi fondi messi a disposizione dal MISE per il rilancio delle zone colpite dal terremoto del 2016 e del 2017.

Sisma centro Italia: dal MISE nuovi fondi per le imprese. Ecco i requisiti

Sisma Centro Italia: dopo la circolare pubblicata il 12 marzo 2018 con la quale il Mise ha comunicato la disponibilità di nuovi fondi per il rilancio delle imprese nelle zone colpite dal sisma del 2016 e 2017, è arrivato il via libera della Commissione Europea al regime di aiuto avviato in Italia.

In particolare la Commissione Europea ha chiarito che il regime di aiuto volto a sostenere nuovi investimenti nelle regioni del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e del 2017 è in linea con le norme dell’Unione in materia di aiuti di Stato.

Si ricorda che per ricevere le agevolazioni le iniziative delle regioni colpite dal sisma tra cui quella dell’Abruzzo, delle Marche, dell’Umbria e del Lazio dovranno soddisfare determinati requisiti.

Le domande per accedere ai finanziamenti agevolati dovranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 10 maggio 2018 alle ore 12.00 del 9 luglio 2018.

Il via libera della Commissione Europea

La Commissione Europea ha comunicato che il regime di aiuto volto a sostenere nuovi investimenti nelle regioni del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e del 2017 è in linea con le norme dell’Unione in materia di aiuti di Stato.

Il regime di aiuto italiano ha l’obiettivo di attenuare i danni economici e sociali presenti nelle zone colpite dal sisma che hanno portato al forte calo del PIL, alla pesante perdita di posti di lavoro, alla riduzione dell’attività economica di oltre il 50% e alla forte diminuzione del fatturato delle imprese rispetto ai livelli precedenti al terremoto.

Margrethe Vestager, Commissaria responsabile per la Concorrenza, ha dichiarato:

La popolazione e l’economia dell’Italia centrale si stanno ancora riprendendo dalle drammatiche conseguenze dei terremoti verificatisi negli ultimi anni. Le autorità italiane intendono sostenere gli sforzi in atto con una misura che contribuisca alla ripresa economica di queste zone. Riteniamo che la misura sia idonea a sostenere le imprese colpite e le persone che vivono in queste regioni.

Sisma centro Italia: nuove risorse per le imprese

Con la circolare n. 149937 del 12 marzo 2018 il MISE ha reso noto che è stato attivato l’intervento d’aiuto che dà attuazione all’Accordo di programma sottoscritto il 31 ottobre 2017 con le Regioni Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria e Invitalia.

L’accordo è stato sottoscritto per il rilancio delle attività imprenditoriali, la salvaguardia dei livelli occupazionali e il sostegno dei programmi di investimento nei territori interessati dagli eventi sismici del 2016 e del 2017.

Le risorse finanziarie disponibili ai fini della concessione delle agevolazioni ammontano a 48 milioni di euro che saranno così divisi tra le diverse regioni:

  • 4.800.000,00 euro saranno assegnati all’ambito territoriale della Regione Abruzzo;
  • 6.720.000,00 euro saranno assegnati all’ambito territoriale della Regione Lazio;
  • 29.760.000,00 euro saranno assegnati all’ambito territoriale della Regione Marche;
  • 6.720.000,00 euro saranno assegnati all’ambito territoriale della Regione Umbria.

Quali imprese potranno richiedere le agevolazioni

Come abbiamo precedentemente accennato potranno usufruire delle agevolazioni solo le regioni del centro Italia che sono state colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017.

Il MISE ha stabilito che potranno godere degli sconti le iniziative imprenditoriali che:

  • prevedono la realizzazione di programmi di investimento produttivo o programmi di investimento per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l’innovazione dell’organizzazione, con spese ammissibili non inferiori a 1,5 milioni di euro;
  • programmi occupazionali finalizzati ad incrementare o a mantenere il numero degli addetti dell’unità produttiva oggetto del programma di investimento, che deve essere attiva da almeno un biennio.

Il MISE ha chiarito che le agevolazioni saranno concesse nella forma del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato, alle condizioni ed entro i limiti previsti dal regolamento (UE) n. 651/2014.

In particolare, il finanziamento agevolato concedibile sarà pari a un valore compreso tra il 30 e il 50% degli investimenti ammissibili. Il contributo in conto impianti e l’eventuale contributo diretto alla spesa saranno complessivamente di importo non inferiore al 3% della spesa ammissibile.

Modalità di presentazione delle domande

Il MISE ha spiegato che le regioni colpite dagli eventi sismici per ricevere le agevolazioni potranno presentare domanda a partire dalle ore 12.00 del 10 maggio 2018 alle ore 12.00 del 9 luglio 2018.

Le istanze dovranno essere presentate al soggetto gestore, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. - Invitalia.

Infine il MISE ha chiarito che l’erogazione delle agevolazioni avverrà successivamente a delle verifiche che verranno effettuate sulle domande presentate dalle diverse regioni ed in base alla disponibilità dei fondi.

Per ulteriori informazioni si allega di seguito la circolare n. 149937 del 12 marzo 2018 del MISE.

Circolare n. 149937 del 12 marzo 2018 del MISE
Ecco la circolare del 12 marzo 2018 del MISE con la quale si comunica che sono disponibili nuovi fondi per il rilancio delle attività imprenditoria nelle zone colpite dal sisma del 2016 e 2017

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