Scontrino elettronico, proroga in arrivo per l’invio dei dati dei corrispettivi?

Anna Maria D’Andrea

7 Agosto 2019 - 16:30

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Scontrino elettronico, arrivano le prime richieste di proroga della scadenza per l’invio dei dati dei corrispettivi telematici di luglio. Si punta ad accorpare il termine del 2 settembre con quello del 30 settembre 2019 relativo ai dati di agosto, ma dal MEF per il momento nessuna novità.

Scontrino elettronico, proroga in arrivo per l’invio dei dati dei corrispettivi?

L’avvio dello scontrino elettronico nel pieno del periodo feriale è uno dei motivi alla base delle richieste di proroga della prima scadenza, quella dell’invio dei dati dei corrispettivi del mese di luglio 2019.

Il termine ordinario è fissato al 31 agosto che, cadendo di sabato, è automaticamente rinviato al 2 settembre. Sono molti i titolari di partita IVA ed i loro intermediari alle prese con non poche difficoltà operative per l’invio telematico dei dati dei corrispettivi giornalieri.

Ai problemi tecnici, soprattutto nel caso in cui non sia stato ancora installato il nuovo registratore telematico, si legano quelli relativi alle meritate ferie estive.

Chi ha scelto di delegare l’invio dei dati dei corrispettivi al commercialista deve fare i conti con le chiusure di molti studi professionali nel periodo compreso il 12 agosto e fino a settembre.

Motivazioni che hanno portato a due diverse richieste formali di proroga della scadenza di fine agosto, da parte di Assosoftware e Rete Imprese Italia. Dal MEF tuttavia non vi sono segnali di apertura, almeno per il momento.

Scontrino elettronico, chiesta al MEF la proroga in arrivo per l’invio dei dati dei corrispettivi di luglio

C’è da dire che per lo scontrino elettronico una proroga di fatto già c’è stata.

Se a regime l’invio dei dati dei corrispettivi telematici dovrà essere effettuato entro 12 giorni, per il primo semestre la scadenza è fissata all’ultimo giorno del mese successivo a quello di riferimento.

La proroga è stata anche tecnica, tenuto conto che la circolare n. 15/E dell’Agenzia delle Entrate ha “salvato” i commercianti che, entro il 1° luglio 2019, non si erano dotati dei nuovi registratori telematici idonei all’invio dei dati dello scontrino elettronico.

I dati dei corrispettivi potranno essere trasmessi con i servizi appositamente predisposti dalle Entrate, le cui istruzioni sono state fornite dal provvedimento del 4 luglio 2019.

La richiesta di molti commercianti è tuttavia di un ulteriore intervento da parte del MEF: è necessaria una proroga della scadenza più imminente, quella del 31 agosto (rinviata al 2 settembre) relativa all’invio dei dati dei corrispettivi telematici del mese di luglio.

Proroga al 30 settembre per l’invio dei corrispettivi di luglio e agosto

Come anticipato in apertura, a richiedere formalmente la proroga al MEF sono state Assosoftware e Rete Imprese Italia, ambedue consce del fatto che la prima scadenza dello scontrino elettronico sarà complessa da gestire.

La richiesta è quindi quella di prorogare al 30 settembre l’invio dei dati dei corrispettivi di luglio, accorpando la scadenza con quella relativa ai dati degli scontrini di agosto.

In ogni caso il rinvio, in caso di assenso da parte del MEF, passerebbe da un DPCM per il quale non è certo che ci siano i tempi tecnici necessari.

In attesa di novità, è bene ricordare che per i contribuenti senza registratore telematico l’invio potrà essere effettuato in due diverse modalità, mediante i servizi gratuiti predisposti per il periodo transitorio dall’Agenzia delle Entrate e disponibili sul portale Fatture e Corrispettivi.

Si potranno scegliere alternativamente le seguenti strade:

  • upload di un file riepilogativo della singola giornata;
  • upload di un documento relativo a più giornate;
  • compilazione manuale online dei dati.

Resta inoltre possibile la trasmissione con la procedura tramite protocollo HTTPS o SFTP e, come sempre, la possibilità di affidarsi ad un intermediario abilitato.

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