L’Agenzia delle Entrate sta provvedendo a inviare le Comunicazioni delle somme dovute per la rottamazione ai decaduti che hanno presentato domanda di riammissione. Cosa contengono le missive?
Sono partite le lettere da parte dell’Agenzia delle Entrate - Riscossione in risposta a chi ha presentato domanda di riammissione alla rottamazione quater entro il 30 aprile. Nei plichi inviati dall’AdeR sono contenute le comunicazioni delle somme dovute, il dettaglio degli importi da versare insieme alle istruzioni per procedere al pagamento del debito residuo con le modalità agevolate.
Le comunicazioni sono in risposta alle 247mila istanze presentate dai decaduti dalla sanatoria per essere riammessi e dovranno essere consegnate entro il 30 giugno.
Entro quando la comunicazione delle somme dovute?
La normativa prevede che la comunicazione dell’esito della domanda con gli importi da pagare e i relativi bollettini per il versamento, debba essere recapitata entro il 30 giugno. Ma questo non toglie che l’Ader possa procedere all’invio anche prima di tale data.
La comunicazione arriverà ai contribuenti con lettera raccomandata o tramite Pec, qualora il contribuente in fase di presentazione dell’istanza abbia comunicato un indirizzo di posta elettronica certificata.
Comunicazione somme dovute, cosa contiene?
La missiva che il contribuente riceverà dall’Agenzia delle Entrate Riscossione contiene diverse informazioni tra cui, la più importante è l’importo ancora da corrispondere a titolo di debito. Nella lettera saranno contenute le seguenti informazioni:
- importo totale delle somme dovute per saldare i debiti già ammessi alla rottamazione quater;
- scadenza dei pagamenti in base alla tipologia scelta. Se si è scelto di pagare in un’unica soluzione la scadenza per versare gli importi è il 31 luglio 2025. Se si è scelta la rateazione del debito residuo in un massimo di 10 rate, sarà indicata la scadenza delle singole rate: 31 luglio e 30 novembre 2025; 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre per gli anni 2026 e 2027;
- moduli di pagamento per tutte le rate;
- istruzioni per domiciliare il pagamento sul conto corrente.
Una copia della comunicazione ricevuta resterà disponibile per tutta la durata della rateizzazione nell’area riservata del sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it, a cui si accede utilizzando le credenziali personali.
Riammissione alla rottamazione quater
Il decreto Milleproroghe ha previsto la riammissione alla rottamazione quater per i contribuenti che risultavano decaduti da essa entro il 31 dicembre 2024 a seguito di mancato o insufficiente versamento di una rata. Per poter essere riammessi alla sanatoria era necessario presentare apposita istanza entro il 30 aprile 2025 e gli unici debiti che potevano essere compresi nella riammissione erano quelli già contenuti nelle dichiarazioni effettuate per aderire alla definizione agevolata introdotta dall’art. 1, commi 231-252, Legge n. 197/2022 (Legge di Bilancio 2023).
Aderendo alla rottamazione il contribuente è tenuto al pagamento dei soli importi dovuti a titolo di capitale e di rimborso spese per eventuali azioni esecutive intraprese. Non deve, invece, pagare maggiorazioni dovute a sanzioni, interessi di mora e di aggio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
