Rottamazione cartelle 2023, la data di scadenza slitta a maggio?

Patrizia Del Pidio

18/04/2023

18/04/2023 - 13:20

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Cadendo il 30 aprile di domenica, i contribuenti avranno qualche giorno in più per presentare domanda di adesione?

Rottamazione cartelle 2023, la data di scadenza slitta a maggio?

Rottamazione cartelle esattoriali 2023, la data di scadenza per la presentazione dell’istanza di adesione scade il 30 aprile. Chi non presenta domanda entro questa data è tagliato fuori dalla sanatoria di quest’anno. E sarebbe una grave perdita visto che la rottamazione permette di saldare i propri debiti con il Fisco approfittando di sconti molto elevati che nei casi più estremi possono arrivare anche all’80%.

Per questo motivo sarebbe un vero peccato perdere «il treno» della definizione agevolata per risolvere la propria situazione debitoria con il Fisco e proprio per questo è bene tenere d’occhio la data effettiva di scadenza della presentazione dell’istanza.

Il 30 aprile cade di domenica, che effetto ha sulla scadenza?

Molti adempimenti e scadenze che cadono in un giorno festivo, solitamente, slittano al primo giorno lavorativo successivo. Si pensi ad esempio alla scadenza dell’Imu che se cade di sabato slitta al lunedì successivo. O, come accade quest’anno alla data ultima per la presentazione della dichiarazione dei redditi con modello 730, la cui scadenza è fissata al 30 settembre che cade di sabato e la scadenza, per questo, slitta, al lunedì successivo 2 ottobre.

Sarebbe lecito pensare, quindi, che lo stesso meccanismo venga applicato alla scadenza della rottamazione delle cartelle visto che il 30 aprile cade di domenica e che il giorno successivo, il lunedì è un festivo, il 1° maggio. Ma bisogna fare attenzione.

Rottamazione, la presentazione slitta a maggio?

Colti da questo dubbio, più che lecito, visto che poteva essere facilmente intuibile che come tutte le altre scadenze che cadono nei giorni festivi anche quella della rottamazione potesse subire uno slittamento il primo giorno lavorativo utile, abbiamo deciso di contattare l’Agenzia delle Entrate Riscossione.

L’operatrice del call center ci ha gentilmente risposto con molta professionalità che la scadenza della presentazione non slitta perché non è legata a giorni di apertura degli uffici dell’Agenzia stessa. L’istanza, infatti, si presenta esclusivamente in via telematica ed è possibile presentarla anche di domenica e proprio per questo motivo la data ultima di presentazione, ad oggi, rimane fissata al 30 aprile 2023.

Nulla da fare, quindi, per chi sperava in qualche giorno di tempo in più per la presentazione della domanda di adesione alla definizione agevolata delle cartelle esattoriali. La data ultima per la presentazione dell’istanza di adesione alla rottamazione rimane fissata, sempre salvo proroghe dell’ultimo momento, al 30 aprile 2023.

Fare presto è necessario

Tra le altre cose l’Agenzia delle Entrate ha messo anche in guardia i contribuenti dal presentare la propria istanza gli ultimi giorni perché i sistemi, sovraccarichi, potrebbero risultare intasati. Proprio per questo, essendo a ridosso della scadenza, per chi non lo avesse già fatto, fare presto, ormai è diventata una necessità nel presentare la domanda di adesione alla rottamazione.

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