Risparmio: la generazione Z si affida alle challenger banks

Massimiliano Carrà

30 Luglio 2019 - 12:40

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Risparmio: secondo un’analisi di financeAds International la Generazione Z, ossia coloro che sono nati tra il 1996 e il 2010, si affidano alle challenger banks per gestire i propri risparmi

Risparmio: la generazione Z si affida alle challenger banks

Il mondo del risparmio in Italia sta affrontando un vero e proprio mutamento culturale e generazione. A dimostrarlo è un’analisi condotta da financeAds International che dimostra che la generazione Z, ossia coloro che sono nati tra il 1996 e il 2010, si affida alle challenger banks per gestire i propri risparmi.

L’azienda tedesca che aiuta fintech, banche e assicurazioni ad acquisire nuovi clienti grazie ad un programma di affiliazione proprietario, ha infatti evinto che se nel 2018 il range d’età degli utilizzatori di conti correnti di challenger banks era dai 24 ai 30 anni, nel 2019 i valori sono aumentati in entrambe le direzioni e sono sempre di più le persone tra i 18 e i 39 anni che hanno deciso di affidare le loro finanze alle challenger banks.

Perché la Generazione Z sceglie le challenger banks?

Come analizzato da financeAds International, i membri della Generazione Z, soprannominati anche nativi digitali, si sono avvicinati al mondo del risparmio e a quello della challenger banks per l’intuitività, la semplicità e la sicurezza che queste nuove banche offrono ai propri clienti tramite un’app.

L’introduzione proprio di quest’ultima nel sistema bancario è stato uno dei motivi principali che ha permesso alla generazione Z di diventare uno dei target più interessanti delle challenger banks come N26, Hype, e tante altre.

Il cambiamento della visione bancaria e del risparmio ovviamente è stato dettato dalle abitudini dei nativi digitali. Non è un caso se essi svolgono tantissime attività proprio attraverso le app del proprio smartphone.

I vantaggi delle challenger banks per la Generazione Z

Secondo financeAds International, l’apertura di un conto attraverso una challenger bank rappresenta per la Generazione Z cinque vantaggi ben precisi, che sono riassunti in:

  1. Zero Spese sui prelievi all’estero: prelevare in Italia e all’estero è sempre gratuito, sicuro e comodo ed è tutto tracciabile tramite l’applicazione per avere sempre sotto controllo i propri movimenti;
  1. Risparmiare in città: le neo-banche permettono di risparmiare sugli acquisti quotidiani grazie al sistema cashback che consente di avere sconti su ristoranti, bar e negozi
  1. Un salvadanaio sicuro: pensare al futuro e mettere dei soldi da parte è facile con le challenger banks perché è possibile impostare delle opzioni che permettono ogni giorno di trasferire autonomamente alcuni soldi su un salvadanaio virtuale
  1. Codici sconto: acquistare online è un must per la Generazione Z ma grazie alle partnership con differenti aziende è possibile usufruire di codici sconto non solo per lo shopping, ma anche per prenotare aerei e hotel
  1. Un’app dedicata: tutto questo e molto altro è possibile gestirlo da un’app che in modo chiaro registra ogni spesa effettuata, gestisce in autonomia il salvadanaio ed è condivisibile con i genitori che vogliono assicurarsi che le paghette vengano spese al meglio

Alvise Perissinotto, Managing Director di financeAds International dichiara:

“Il mondo delle challenger banks può e deve essere un’opportunità di investimento non solo per i giovanissimi che si approcciano alla gestione delle loro finanze per la prima volta, ma anche per i genitori che mettono nelle mani dei loro figli uno strumento sicuro, utile e tracciabile.”

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