Ripple, nuova discesa in arrivo

Claudia Cervi

21 Luglio 2023 - 15:25

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Scattano le vendite su Ripple dopo il rally innescato dalla sentenza favorevole contro la SEC. Prese di profitto o nuova discesa in arrivo? Previsioni e prospettive degli analisti.

I dati intraday e in tempo reale del Grafico XRP/EUR sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.

Ripple scende del 5% in due giorni: discesa in arrivo? Cresce la speculazione sul prezzo di XRP dopo la sentenza del Tribunale federale in favore di Ripple e contro la SEC.

La battaglia legale tra Ripple e la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti è sempre più accesa, suscitando interesse e incertezza nel mercato delle criptovalute riguardo alle prospettive future di XRP.

La sentenza del tribunale a favore di Ripple ha suscitato entusiasmo tra gli investitori poiché ha stabilito che la vendita di XRP non costituisce uno scambio di titoli, tranne quando i clienti sono istituzionali. Tuttavia, il verdetto non ha completamente risolto la confusione regolatoria, poiché dipende dalle aspettative di profitto dell’acquirente riguardo a XRP.

Il recente boom di acquisti ha catapultato il prezzo di XRP da 0,47 a un massimo di circa 0,94 dollari (+90%), suscitando grande interesse nel mercato delle criptovalute. Tuttavia, le vendite delle ultime sedute, per il momento assimilabili a semplici prese di profitto, sollevano interrogativi sulle prospettive future di XRP. In questo articolo, esploreremo l’impatto della sentenza legale e valuteremo se una nuova discesa potrebbe essere in arrivo per Ripple.

Ripple è o non è un titolo? La decisione del Tribunale

La causa legale tra Ripple e la SEC si è concentrata sulla classificazione di XRP come asset e sul ruolo dell’ente di regolamentazione. Il tribunale ha stabilito che XRP non è un titolo quando viene scambiato sul mercato secondario o utilizzato internamente da Ripple. Al contrario, la vendita di grandi quantità di XRP a investitori istituzionali prima del lancio pubblico è stata considerata un’offerta di titoli, poiché gli investitori avevano aspettative di profitto legate alle attività dell’azienda.

In altre parole, la distinzione cruciale risiede nelle aspettative finanziarie dell’investitore. Gli asset che non offrono un chiaro interesse finanziario agli acquirenti non dovrebbero essere classificati come titoli, anche se beneficiano degli sforzi imprenditoriali e manageriali che influenzano il loro valore.

La sentenza potrebbe limitare la giurisdizione della SEC sulle criptovalute, ma lascia aperta la questione riguardo al funzionamento del mercato cripto. Il fatto che XRP possa essere considerato un titolo o meno in base alle aspettative degli acquirenti indica l’incertezza regolatoria ancora presente nel settore.

Ripple, nuova discesa in arrivo? Cosa dicono i dati

La sentenza ha scatenato una reazione rialzista con massicci acquisti di XRP, che ha spinto il prezzo del token ai livelli più alti dell’ultimo anno. Il prezzo di XRP ha sperimentato un breakout iniziale dopo la sentenza, superando i livelli di lateralità precedenti. Molti investitori sperano in un possibile rally che porti il prezzo oltre 1 dollaro, verso il massimo storico di 3,40 dollari del 2018. Vediamo se è possibile e cosa dicono i dati.

Nelle ultime ore si sono moltiplicati i segnali di possibili vendite da parte dei grandi investitori (whale). I dati forniti da Lookonchain mostrano prelievi significativi di token XRP da Binance, il più grande exchange al mondo.

Il provider di analisi crittografiche ha segnalato la liquidazione di oltre 563.571 token XRP, del valore di circa 462.000 dollari. Complessivamente, la balena ha ritirato 2 milioni di token XRP, con un valore di circa 1,66 milioni di dollari. Al momento, il token XRP è scambiato a 0,7785 dollari, con un calo del 2,10% nelle ultime 24 ore e del 18% dai top della scorsa settimana. Dunque l’attività delle balene potrebbe segnalare una nuova discesa in arrivo su Ripple.

Ripple, prospettive future

Le prospettive future di Ripple (XRP) sono al centro dell’attenzione di alcuni analisti dopo il rally scatenato dalla sentenza favorevole nella causa contro la SEC. Dopo aver raggiunto livelli che non si vedevano da dicembre 2021 a 0,94 circa, il token ha ceduto alla pressione dei venditori, restituendo parte dei guadagni accumulati questa settimana.

Anche se l’attuale calo sembra essere una normale presa di profitto, alcuni analisti esprimono preoccupazioni e temono addirittura un potenziale crollo del 65% entro settembre. Come accadde nel secondo trimestre 2021, i prezzi si sono scontrati con la trend line discendente disegnata dal 2018 in una condizione di ipercomprato: sono questi i fattori presi in considerazione dagli analisti per suggerire una possibile correzione del mercato. Inoltre, sempre in area 0,94 è evidente una linea di resistenza orizzontale che limita ulteriormente le prospettive di crescita future.

Grafico settimanale Ripple XRPUSD Grafico settimanale Ripple XRPUSD fonte Cointelegraph

Sul fronte dei supporti, il passaggio dell’EMA a 50 settimane ad 0,52 dollari potrebbe fungere da punto di rimbalzo per XRP, avendo già svolto un ruolo cruciale nella ripresa del prezzo nel secondo trimestre del 2021.

Con la volatilità ancora presente nel mercato delle criptovalute e l’incertezza riguardo al quadro regolatorio, gli investitori e gli appassionati di criptovalute devono prestare attenzione agli sviluppi futuri e considerare attentamente tutti i fattori che potrebbero influenzare il futuro di Ripple.

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