Nel cioccolato Kinder c’è un ingrediente inaspettato che lo fa apprezzare particolarmente ai bambini: ecco quale.
Kinder è un marchio commerciale italiano di proprietà della Ferrero che identifica prodotti a base di cioccolato. Il marchio ha una lunga storia essendo stato fondato nel 1968. Il nome deriva dalla parola tedesca «Kinder», che significa bambino, poiché i prodotti a marchio Kinder sono stati pensati principalmente per una clientela infantile.
Oggi rappresenta il brand più importante del gruppo Ferrero e continua a essere tra i più riconoscibili a livello internazionale. Il primo prodotto a marchio Kinder lanciato sul mercato fu il Kinder Cioccolato, una barretta di glassa al latte ricoperta di cioccolato. Il successo fu immediato e da allora la Ferrero ha continuato a creare nuove ricette e prodotti dolciari capaci di conquistare generazioni di consumatori. Attualmente fanno parte del marchio Kinder: Maxi, Bueno, Cereali, Schoko Bons, Sorpresa, Delice, Brioss, Pan e Cioc, Colazione Più, Happy Hippo e Cards. Di recente Ferrero ha introdotto anche la linea gelati, ispirata alle sue merendine più famose, segno della capacità del brand di rinnovarsi e adattarsi ai tempi.
Oltre alla forza del brand, molti si chiedono perché il cioccolato Kinder sia così apprezzato e perché tanti bambini si illuminino alla sola vista della barretta preferita: non si tratta solo della sorpresa presente in alcuni prodotti né esclusivamente della qualità del cioccolato. C’è infatti un ingrediente che tanti ignorano e che rende il cioccolato Kinder particolarmente gradito ai più piccoli: il sale.
Nel cioccolato Kinder c’è il sale
Quando si pensa al cioccolato vengono in mente cacao e zucchero, ma difficilmente si immagina la presenza di sale. Eppure, nel cioccolato Kinder ne viene aggiunta una piccola quantità. A rivelarlo è stato il pasticcere ed esperto di cioccolato Ernst Knam. Ospite del podcast PianetaB12, Knam ha spiegato il motivo di tale apprezzamento: «Sapete perché il cioccolato Kinder piace tanto ai bambini? Perché è salato, contiene sale», ha detto. «Se vi fate sciogliere del cioccolato Kinder sotto la lingua noterete un retrogusto salato. I bambini oggi cercano tutti il sale, ed è per questo che lo gradiscono così tanto», ha aggiunto.
In effetti, leggendo l’etichetta di diversi prodotti Kinder, si nota chiaramente la presenza del sale. Ad esempio, una barretta Kinder Cioccolato contiene 0,039 g di sale, mentre il celebre Kinder Sorpresa, l’iconico ovetto con sorpresa, ne contiene 0,065 g su 20 g di prodotto. Non solo barrette: il Kinder Colazione Più, la nota brioche, contiene 0,08 g di sale, mentre i Kinder Kornetti arrivano a 0,25 g per 42 grammi.
Aggiungere sale al cioccolato può sembrare insolito, ma in realtà si tratta di un espediente ben studiato: il sale agisce come esaltatore di sapidità, intensifica il gusto complessivo e rende il prodotto più equilibrato. È proprio questa combinazione tra dolcezza e una punta di salato che rende il cioccolato Kinder irresistibile non solo per i bambini, ma anche per molti adulti che non hanno mai smesso di apprezzarlo.
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