FWU Life Insurance Lux S.A. apre la procedura di rimborso per migliaia di clienti dopo il fallimento. Ecco come funzionerà e cosa fare per tutelarsi.
La compagnia assicurativa lussemburghese specializzata in polizze vita a contenuto finanziario FWU Life Insurance Lux S.A. è ufficialmente in liquidazione. La notizia coinvolge oltre 250.000 clienti tra cui moltissimi italiani, che ora possono finalmente avanzare richiesta di risarcimento.
La conferma arriva con l’annuncio dell’IVASS, l’Autorità di Vigilanza sulle Assicurazioni, che ha informato dell’avvio della trasmissione dei moduli precompilati necessari all’insinuazione al passivo come creditori privilegiati. Un passaggio fondamentale per tutti gli assicurati che potranno così reclamare eventuali rimborsi nei confronti della società fallita.
Dato il numero elevatissimo di clienti e la complessità della procedura, però, non tutti riceveranno il modulo contemporaneamente. Le comunicazioni avverranno in modo progressivo, ma è importante specificare che, come riportato dall’Autorità, l’ordine di ricezione non inciderà né sull’ammontare né sulle tempistiche del rimborso, che avverrà quando il credito sarà riconosciuto come ammissibile.
FWU Life: cosa è successo e perché è fallita
FWU Life Insurance Lux S.A. aveva conquistato il mercato europeo proponendo polizze vita a gestione finanziaria, spesso pubblicizzate come strumenti sicuri e redditizi. Tuttavia, le aspettative di sicurezza si sono scontrate con la realtà di prodotti di investimento caratterizzati da elevata esposizione al rischio e da una gestione giudicata “opaca” da molti clienti.
Negli ultimi anni la compagnia aveva accumulato difficoltà finanziarie crescenti, culminate nel fallimento e nella conseguente messa in liquidazione. Il crack di FWU Life rappresenta uno degli eventi più complessi degli ultimi anni per il settore e mette a dura prova la fiducia degli investitori e la capacità delle autorità di assicurare trasparenza nei risarcimenti e nelle operazioni di controllo.
Le autorità di vigilanza di Italia e Lussemburgo sono ora impegnate per assicurare che la procedura di liquidazione si svolga nel rispetto dei diritti dei consumatori, con particolare attenzione alla chiarezza delle comunicazioni e alla gestione dei rimborsi, sebbene il percorso si prospetti lungo e complesso.
Come presentare domanda di rimborso
L’IVASS ha predisposto una serie di istruzioni dettagliate per gli assicurati coinvolti. Una volta ricevuto il modulo precompilato, il cliente dovrà:
- esaminare attentamente i propri dati;
- firmare nei punti richiesti dal modulo;
- restituire la documentazione nei tempi indicati.
Pur essendo un passaggio fondamentale, la ricezione del modulo non equivale a una garanzia di rimborso immediato. La procedura prevede tempi tecnici lunghi e verifiche da parte degli organi di liquidazione, che dovranno valutare l’ammissibilità delle richieste presentate da ciascun assicurato.
È fondamentale seguire scrupolosamente le indicazioni per evitare errori o ritardi nella procedura di insinuazione al passivo. L’IVASS raccomanda agli interessati di avere pazienza e di attenersi scrupolosamente alle comunicazioni ufficiali. Ai clienti viene inoltre suggerito di monitorare con regolarità il sito ufficiale della compagnia e il sito IVASS, dove saranno pubblicati aggiornamenti e informazioni operative.
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