Quattordicesima Ccnl commercio: a chi spetta, importi e data di pagamento

Simone Micocci

21 Giugno 2022 - 16:27

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Il Ccnl Commercio riconosce il diritto alla quattordicesima per i lavoratori regolarmente assunti con contratto subordinato. Ecco tutte le regole previste.

Quattordicesima Ccnl commercio: a chi spetta, importi e data di pagamento

Il Contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) del commercio riconosce il diritto alla quattordicesima mensilità per i dipendenti da aziende del terziario, della distribuzione e dei servizi.

Come già abbiamo avuto modo di spiegare, la quattordicesima - a differenza della tredicesima - non è un diritto riconosciuto dalla legge in quanto viene demandato alla contrattazione collettiva. È questa la ragione per cui alcuni dipendenti hanno diritto alla quattordicesima e altri no.

Come anticipato, chi rientra nel Ccnl commercio non deve temere: la quattordicesima spetta e verrà pagata nei prossimi giorni.

Nel dettaglio, è l’articolo 221 del Ccnl commercio a stabilire il diritto alla quattordicesima, definendo le regole per il calcolo dell’importo e le tempistiche di pagamento. Nell’articolo 97 dello stesso contratto, invece, vengono fissate le regole per coloro che lavorano part time.

Quattordicesima Ccnl commercio: le regole previste dalla contrattazione collettiva

Bisogna dunque fare riferimento all’articolo 221 del Ccnl commercio per capire cosa e quanto spetta ai lavoratori impiegati in aziende del settore terziario, della distribuzione e dei servizi.

Qui si legge che la quattordicesima spetta a tutto il personale compreso nella sfera di applicazione del presente contratto, a eccezione di coloro che prima dell’introduzione del Ccnl commercio già percepivano mensilità di retribuzione ulteriori alla tredicesima mensilità. A questi spetta comunque la differenza tra l’ammontare della quattordicesima mensilità e l’importo già percepito nel caso in cui quest’ultimo sia più basso.

Si tratta comunque di una minima parte: nella maggioranza dei casi chi lavora con il Ccnl commercio ha diritto alla quattordicesima.

Quattordicesima contratto commercio: come si calcola l’importo?

Ma di che importo stiamo parlando? Il Ccnl stabilisce che l’importo della quattordicesima è pari a una mensilità della retribuzione di fatto in atto al 30 giugno immediatamente precedente, a esclusione delle somme erogate come assegni familiari (che da marzo 2022 non vengono più pagati).

In caso di prestazione lavorativa ridotta, rispetto all’intero periodo di 12 mesi precedenti alla suddetta data (quindi dal 1° luglio 2021 al 30 giugno 2022), il lavoratore avrà diritto a tanti dodicesimi dell’ammontare della quattordicesima mensilità quanti sono i mesi interi di servizio prestato.

In linea generale, le regole per il calcolo della quattordicesima del Ccnl Commercio sono le stesse previste per tutte le categorie di lavoratori che ne hanno diritto.

Facciamo un esempio di calcolo per capire come sarà determinato l’importo dell’assegno.

La formula da utilizzare è la seguente:

retribuzione lorda mensile X numero di mesi lavorati / totale mensilità

Prendiamo ad esempio il caso di un lavoratore del settore assunto dal 1° agosto 2021 e con uno stipendio mensile pari a 1.000 euro. Il calcolo dovrà essere effettuato così:

1.000 euro (retribuzione lorda mensile) X 11 (numero di mesi lavorati) ] / 12 (totale mensilità) = 916,66 euro

Ogni dodicesimo è calcolato sulla base della retribuzione di fatto spettante all’atto della corresponsione.

Per quei lavoratori che invece vengono retribuiti in tutto o in parte con provvigioni o percentuali il calcolo della quattordicesima si effettua con una media tra gli elementi fissi e variabili della retribuzione di fatto percepita nei dodici mesi precedenti la maturazione del diritto o comunque nel periodo di minore servizio prestato presso l’azienda. E inoltre, è importante sapere che nel calcolare l’importo della quattordicesima non vengono considerate le gratifiche, le indennità o i premi erogati a titolo di merito individuale o collettivo.

Quattordicesima e lavoro part time

Spetta anche agli assunti con orario part time la quattordicesima mensilità, per un importo che terrà conto delle suddette regole.

Tuttavia, come specificato dall’articolo 97 del Ccnl commercio, nel caso dei lavoratori a tempo parziale per i quali scatta la trasformazione nel corso dell’anno, l’importo della quattordicesima - come pure della tredicesima - viene determinato per dodicesimi, calcolati sulla base della retribuzione di fatto spettante all’atto della corresponsione, riproporzionando ciascuno di essi sulla base dei criteri previsti dal precedente art. 86 del Ccnl, ossia del rapporto fra orario settimanale o mensile ridotto e il corrispondente orario intero previsto dal presente contratto.

Quando viene pagata la quattordicesima nel Ccnl commercio

Il Ccnl Commercio fissa al 1° luglio la data di pagamento della quattordicesima mensilità. Entro tale data, dunque, il datore di lavoro è obbligato al versamento dell’importo.

La gratifica feriale potrà essere erogata in due diverse modalità: o nella busta paga relativa al mese di giugno 2022 ovvero con una busta paga a parte. In questo caso è il datore di lavoro a poter scegliere e, di fatto, per il dipendente non cambia nulla.

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