Quanto valgono i Los Angeles Lakers e perché sono stati venduti a 10 miliardi

Alessandro Cipolla

23 Giugno 2025 - 12:07

I Los Angeles Lakers sono stati acquistati dal miliardario Mark Walter per la cifra record di 10 miliardi di dollari: ecco quanto vale la celebre franchigia NBA e perché sono stati venduti.

Quanto valgono i Los Angeles Lakers e perché sono stati venduti a 10 miliardi

Quanto valgono i Los Angeles Lakers? Questa è la domanda che serpeggia non solo negli Stati Uniti, ma anche nel Vecchio Continente, dopo l’incredibile operazione che ha portato un cambio di vertice nella proprietà della celebre franchigia NBA.

Come noto il miliardario Mark Walter è arrivato a detenere il 75% delle quote di Los Angeles Lakers versando la bellezza di 10 miliardi di dollari a Jeanie Buss, l’ex proprietaria che è rimasta comunque in società mantenendo il 15% delle quote.

Una cifra da record e che non ha eguali per quanto riguarda il ricco mondo dello sport a stelle e strisce, ma questa vendita in fondo risponde a delle logiche legate alla competitività ormai sempre più palesi nell’NBA come nel calcio.

Jerry Buss aveva acquistato i Lakers nel lontano 1979 e, dopo la sua morte avvenuta nel 2013, a lui è succeduta alla guida del team di Los Angeles la figlia Jeanie, capace nel 2020 di diventare la prima proprietaria donna a vincere il titolo.

Perché allora Jeanie Buss ha venduto i Los Angeles Lakers? La valutazione di 10 miliardi di dollari è corretta?Cerchiamo allora di dare risposta a queste domande che stanno attanagliando tutti gli appassionati di basket e non solo.

Perché i Los Angeles Lakers sono stati venduti?

Per prima cosa cerchiamo di capire il motivo per cui i Los Angeles Lakers sono stati venduti. La risposta in questo caso è molto semplice: soldi, una quantità incredibile di soldi che equivalgono a un terzo della portata della nostra ultima legge di Bilancio.

Jerry Buss nel 1979 acquistò i Lakers per soli 67,5 milioni di dollari; negli scorsi anni la figlia Jeanie ha affermato più volte che non ci sono motivi per cui la sua famiglia avrebbe dovuto vendere la celebre franchigia NBA.

Nel 2021 però Mark Walter - già proprietario dei Los Angeles Dodgers (MLB) e con quote anche del Chelsea - è entrato nel board dei Los Angeles Lakers con una quota del 27% e un’opzione di prelazione.

Nel momento in cui ci sarebbe stata un’apertura alla vendita, Walter ha potuto esercitare il diritto di acquistare la maggioranza versando alla famiglia Buss la cifra record di 10 miliardi di dollari.

A convincere Jeanie Buss così sarebbe stata l’incredibile plusvalenza rispetto a quanto speso 45 anni fa per acquistare i Lakers, una scelta dettata dal fatto che la squadra ora potrà continuare a restare competitiva grazie a un nuovo proprietario con indiscusse grandi potenzialità economiche.

Insomma una scelta dal portafoglio e anche dal cuore, nella convinzione che con una proprietà forte come quella di Mark Walter e Los Angeles Lakers possano continuare a restare competitivi ancora a lungo.

Quanto valgono i Los Angeles Lakers?

L’offerta di 10 miliardi di dollari è stata troppo alta da poter essere rifiutata da Jeanie Buss, ma la domanda a questo punto è un’altra: si tratta di una valutazione corretta oppure i Lakers sono stati strapagati?

Occorre partire da un presupposto: i Los Angeles Lakers sono tra i tre top brand della NBA insieme a Warriors e Celtics, hanno in rosa campioni come LeBron James e Luka Dončić e macinano ricavi superiori ai 500 milioni di dollari l’anno tra sponosr, tv e merchandising.

Nel 2018 il valore dei Lakers è stato stimato in 3,3 miliardi di dollari, ma di recente una franchigia NBA come i Phoenix Suns sono stati venduti per 4 miliardi di dollari e il 25% dei Milwaukee Bucks per 3,5 miliardi.

In conclusione l’offerta di 10 miliardi di dollari è la più alta mai vista, ma appare proporzionata al valore strategico e globale dei Lakers e riflette un mercato dove i beni sportivi di élite sono visti come asset a lungo termine con potenziale crescente.

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