Quanto guadagna un portalettere? Lo stipendio di un postino varia a seconda di diversi fattori. E da ottobre 2025 arriva l’aumento.
Stipendio postino 2025, quanto guadagna oggi un portalettere di Poste Italiane?
Diventare postino di Poste Italiane è oggi una delle strade più accessibili per entrare in una grande azienda strutturata, con buone garanzie contrattuali e possibilità di crescita, con il vantaggio che non serve superare un concorso pubblico né avere qualifiche elevate: è sufficiente, infatti, un diploma e la patente per scooter 125 cc.
A tal proposito, sempre più persone, specialmente giovani, si chiedono quanto guadagna davvero un portalettere, qual è lo stipendio iniziale netto e lordo e come cambia con l’esperienza o con l’avanzamento di livello.
Le risposte si trovano nel Contratto collettivo nazionale di Poste Italiane (lo trovate di seguito in allegato), che stabilisce per ogni livello la retribuzione mensile, aggiornata dopo il rinnovo del 2024 e già programmata fino al 2025.
A tal proposito, in questa guida vedremo quanto prende un postino tra netto e lordo, quali sono i livelli di inquadramento previsti, e quali benefit aggiuntivi sono garantiti, anche nei contratti a tempo determinato. Informazioni utili soprattutto per chi sta valutando se candidarsi alle selezioni attive durante l’anno (ce n’è una proprio adesso).
Stipendio netto di un postino
Prima di scendere nel dettaglio analizzando le cifre esatte (ma lorde) dello stipendio di un postino, possiamo dare un’informazione approssimativa considerando l’importo netto.
Come prima cosa è bene sottolineare che almeno inizialmente i contratti proposti da Poste italiane per questa figura professionale sono quasi sempre a tempo determinato, della durata, solitamente, di tre o quattro mesi. La retribuzione si aggira intorno a i 1.200 euro netti fino ad arrivare a un massimo di 1.500 euro. Non si tratta quindi di una cifra altissima, ma bisogna considerare che per questo lavoro non è richiesta un’elevata specializzazione.
Per lavorare come postino di Poste Italiane il requisito minimo per accedere è il diploma di scuola media superiore (non è nemmeno richiesto un voto minimo) e il possesso di una patente di guida in corso di validità di tipologia A1 (idonea per la guida della moto 125 cc).
Questo tipo di impiego rappresenta quindi un’ottima soluzione specialmente per i più giovani appena diplomati che non hanno esperienza e potrebbe quindi essere una prima opportunità di carriera. Per un giovane senza esperienza diventare un portalettere può essere non solo un ottimo modo per riuscire a entrare in una grande azienda, ma anche una buona opportunità economica.
Lo stipendio lordo di un portalettere di Poste Italiane
Per un calcolo esatto dello stipendio di un portalettere bisogna considerare la seguente tabella dove sono indicati gli importi lordi percepiti dal personale di Poste Italiane.
Livello | Tabellare minimo | Contingenza | E.D.R. | Indennità di funzione | Totale lordo mensile |
A1 (prod.) | 1.914,79 | € 545,44 | 10,33 | 391,67 | 2.862,23 |
A1 (staff) | 1.914,79 | € 545,44 | 10,33 | 333,33 | 2.803,89 |
A2 (prod.) | 1.695,77 | € 537,81 | 10,33 | 233,33 | 2.477,24 |
A2 (staff) | 1.695,77 | € 537,81 | 10,33 | 187,50 | 2.431,41 |
B | € 1.448,75 | 524,86 | 10,33 | - | 1.983,94 |
C | € 1.330,56 | 524,86 | 10,33 | - | 1.865,75 |
D | € 1.266,79 | 524,86 | 10,33 | - | 1.801,98 |
E | € 1.117,64 | 524,86 | 10,33 | - | 1.652,83 |
F | € 997,73 | 517,03 | 10,33 | - | 1.525,09 |
Nel dettaglio, secondo la classificazione del personale - come indicata dall’articolo 20 del contratto collettivo di Poste Italiane - per quanto riguarda i portalettere bisogna prendere come riferimento i livelli che vanno dalla E alla C.
Più precisamente, si parte dal livello E alla prima esperienza come postino (portalettere junior), con uno stipendio lordo di circa 1.650 euro.
Dopodiché, il portalettere senior ha un livello di inquadramento D, e uno stipendio di circa 1.800 euro (sempre lordi).
Infine, il livello C, nel quale figura il caposquadra portalettere, è l’apice a cui si può aspirare. Ma lo stipendio non è così tanto differente da quello del livello precedente, in quanto di circa 1.865 euro.
Ma attenzione, perché questa tabella sta per essere superata. A seguito del rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro di Poste Italiane, sottoscritto il 23 luglio 2024, infatti, sono stati previsti tre incrementi retributivi distribuiti nel tempo. Dopo quelli già scattati nel 2023 e nel 2024, il prossimo aumento è previsto a partire dal 1° ottobre 2025, data in cui entrerà in vigore l’ultima tranche dell’adeguamento economico.
Di seguito riportiamo quindi la nuova tabella retributiva aggiornata al 2025, con gli importi lordi mensili spettanti al personale di Poste Italiane a partire da ottobre, comprensivi di minimo tabellare, contingenza, EDR e indennità di funzione (ove prevista).
Livello | Tabellare minimo | Contingenza | E.D.R. | Indennità di funzione | Totale lordo mensile |
A1 (prod.) | 1.944,79 | 545,44 | 10,33 | 391,67 | 2.892,23 |
A1 (staff) | 1.944,79 | 545,44 | 10,33 | 333,33 | 2.833,89 |
A2 (prod.) | 1.725,77 | 537,81 | 10,33 | 233,33 | 2.507,24 |
A2 (staff) | 1.725,77 | 537,81 | 10,33 | 187,50 | 2.461,41 |
B | € 1.478,75 | 524,86 | 10,33 | - | 2.013,94 |
C | € 1.360,56 | 524,86 | 10,33 | - | 1.895,75 |
D | € 1.296,79 | 524,86 | 10,33 | - | 1.831,98 |
E | € 1.147,64 | 524,86 | 10,33 | - | 1.682,83 |
F | € 1.027,73 | 517,03 | 10,33 | - | 1.555,09 |
Quanto guadagna un postino, le altre voci da considerare
Oltre allo stipendio base composto da tabellare minimo, contingenza, E.D.R. e indennità di funzione, il contratto collettivo di Poste Italiane prevede una serie di voci aggiuntive che possono incidere in modo significativo sullo stipendio finale del portalettere.
Tra queste vanno sicuramente segnalati gli scatti di anzianità, che maturano ogni due anni fino a un massimo di dieci, con un incremento progressivo che può arrivare a circa 30 euro lordi per ciascuno scatto nel livello E, e valori superiori per i livelli più alti.
A questi si possono aggiungere indennità specifiche legate alle condizioni lavorative: per esempio, chi lavora su turni, di notte o nei festivi ha diritto a maggiorazioni che vanno dal 25% al 50% dell’ora lavorata. Inoltre, in alcune zone del Paese, come ad esempio il Trentino-Alto Adige, è prevista anche una indennità di bilinguismo che può superare i 100 euro mensili a seconda del livello contrattuale.
Per chi svolge attività particolarmente delicate, come la consegna di valori, è prevista l’indennità per trasporto valori, mentre figure con responsabilità superiori possono percepire un superminimo individuale o una indennità di posizione organizzativa, stabilita in base al ruolo ricoperto.
Ovviamente, dal punto di vista contrattuale, rientrano nella retribuzione anche la tredicesima mensilità, obbligatoria e pagata a dicembre, e la quattordicesima (ma solo per il personale assunto a tempo indeterminato oppure a tempo determinato con contratto della durata pari o superiore a 12 mesi), nonché i buoni pasto del valore di circa 5,29 euro giornalieri, che costituiscono un’integrazione al reddito.
A queste voci si somma il premio di risultato, erogato una volta l’anno sulla base di parametri aziendali e individuali, che in media si aggira intorno tra i 1.000 e i 1.200 euro lordi annui per un portalettere, con possibilità di raggiungere importi più alti in presenza di performance eccellenti.
Come diventare portalettere di Poste Italiane?
Per diventare postino di Poste Italiane si deve inviare la propria candidatura quando l’azienda apre una selezione.
Una che volta che sarà stato inviato il proprio curriculum in risposta all’annuncio di lavoro si avvierà un processo di selezione sviluppato in diverse fasi:
- come primo step i candidati con i requisiti idonei all’annuncio dovranno compilare un test online;
- se selezionati si riceverà poi una chiamata dal reparto delle risorse umane di Poste Italiane, che indicherà l’inizio dell’iter;
- chi sarà selezionato sarà poi chiamato per svolgere un test di logica presso l’ufficio territoriale di Poste Italiane (che potrà essere svolto anche in modalità online);
- coloro che risulteranno idonei verranno contattati per un colloquio orale e una prova pratica in cui dovranno mostrare la loro abilità a guidare il mezzo che gli verrà affidato per la consegna della corrispondenza.
Per avviare il processo e inviare il vostro curriculum vitae vi consigliamo di controllare la sezione Posizioni aperte del sito, in modo da conoscere i posti di lavoro disponibili al momento.
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