Patrimonio, biografia e stipendio del nuovo amministratore delegato di Stellantis Antonio Filosa, napoletano, 52 anni e una lunga carriera internazionale nel settore auto.
Quanto guadagna Antonio Filosa? Viene da chiederselo ora che Stellantis ha annunciato la sua nomina come nuovo Chief Executive Officer.
Forte di oltre 25 anni di esperienza nel settore, il manager 52enne napoletano è stato scelto all’unanimità dal Cda del gruppo automobilistico nato dalla fusione tra FCA e PSA. Ma quanto guadagnerà come nuovo amministratore delegato?
In questo articolo analizziamo il percorso professionale di Filosa, le cifre attese per il suo stipendio da CEO e il valore stimato del suo patrimonio personale.
Biografia e patrimonio di Antonio Filosa
Antonio Filosa è nato a Napoli e cresciuto in Puglia. Dopo la laurea in ingegneria al Politecnico di Milano e un Executive MBA in Brasile, Filosa ha iniziato la sua carriera nel 1999 in Fiat, costruendo un profilo internazionale che lo ha visto protagonista in Sud America, Nord America ed Europa. In Brasile, come plant manager dello stabilimento di Betim, ha gestito una delle più grandi fabbriche del gruppo, per poi guidare le operazioni di FCA in Argentina e successivamente l’intera regione LATAM.
Il vero salto arriva con la leadership di Jeep in Sud America: sotto la sua guida, il marchio conquista il mercato e lo stabilimento di Pernambuco diventa il polo produttivo di riferimento per Jeep fuori dagli Stati Uniti. Nel 2021, con la nascita di Stellantis, viene chiamato a far parte del Top Executive Team e nel 2024 assume la responsabilità delle Americhe, supervisionando marchi chiave come Chrysler, Dodge, Jeep e Ram, fino a guidare la qualità globale del gruppo.
La nomina a CEO di Stellantis arriva dopo un processo di selezione interno ed esterno, culminato nella scelta unanime del consiglio di amministrazione guidato da John Elkann.
Questa lunga carriera ai vertici di multinazionali dell’auto ha permesso a Filosa di accumulare un patrimonio personale significativo, anche se la cifra esatta non è pubblica. Considerando le retribuzioni tipiche dei top manager del settore e i benefit legati a ruoli di tale livello, il patrimonio di Filosa può essere stimato in diverse decine di milioni di euro, tra stipendi, bonus, stock option e benefit maturati negli anni.
Quale sarà lo stipendio di Antonio Filosa?
Il tema della retribuzione dei CEO delle grandi multinazionali automobilistiche è sempre di grande interesse, soprattutto in un gruppo come Stellantis, che negli ultimi anni ha visto compensi milionari per i suoi vertici. Il predecessore di Filosa, Carlos Tavares, ha percepito nel 2024 un compenso di 23,1 milioni di euro, a cui si è aggiunta una buona uscita di 12 milioni di euro.
Questi dati rappresentano una chiara indicazione delle cifre in gioco per il nuovo amministratore delegato. Sebbene il contratto di Filosa non sia ancora stato reso pubblico, è ragionevole aspettarsi che il suo stipendio annuo si attesti su livelli simili, con una parte fissa e una variabile legata al raggiungimento di obiettivi finanziari, industriali e di sostenibilità. La componente variabile, spesso superiore al 50% della retribuzione totale, è legata alle performance del gruppo e alla creazione di valore per gli azionisti. Non mancheranno stock option e piani di incentivazione a lungo termine, strumenti ormai standard nei contratti dei top manager delle multinazionali quotate.
Oltre allo stipendio, Filosa potrà sicuramente contare su benefit di alto profilo come auto aziendali di rappresentanza, assicurazioni, piani pensionistici integrativi e altre agevolazioni tipiche dei ruoli apicali.
Considerando la complessità e la responsabilità del ruolo, il pacchetto retributivo complessivo potrebbe quindi superare i 20 milioni di euro annui, in linea con i benchmark del settore e con quanto percepito dai CEO delle principali case automobilistiche mondiali.
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