Il pick-up elettrico Slate Truck rivoluziona il mercato dell’elettrico con prezzi a partire da 20.000 dollari negli USA: la risposta low-cost di Bezos alla Tesla di Musk.
Il debutto di Slate Truck, la nuova auto elettrica della start-up americana sostenuta da Jeff Bezos, ha scosso il mercato automobilistico con un prezzo di lancio che parte da soli 20.000 dollari. Un costo che punta a rivoluzionare il segmento dei veicoli elettrici, posizionandosi ben al di sotto dei concorrenti come Tesla, Ford e Rivian, i cui modelli simili partono da almeno 60.000 dollari.
Il pick-up si presenta compatto, essenziale e altamente personalizzabile ed è pensato per un pubblico che cerca funzionalità, robustezza e soprattutto accessibilità economica. La produzione è prevista in Indiana e le prime consegne dovrebbero avvenire entro la fine del 2026.
Ma cosa si nasconde dietro questo prezzo così competitivo? E quanto può realmente costare una Slate Truck se si aggiungono optional e accessori?
Slate Truck: l’elettrico a 20.000 dollari (ma solo per la versione base)
Il prezzo di 20.000 dollari per la versione base dello Slate Truck è il vero punto di forza del nuovo marchio, che si propone come l’“anti-Tesla” per eccellenza.
La cifra così concorrenziale è ottenuta grazie a una filosofia di design minimalista: il modello entry-level rinuncia a molti comfort considerati ormai standard, come gli alzacristalli elettrici, la radio e persino la scelta del colore, disponibile solo in un grigio opaco. Il cruscotto è ridotto all’essenziale, con un supporto per smartphone o tablet, mentre riscaldamento e aria condizionata sono gestiti da semplici manopole manuali. Anche gli altoparlanti sono opzionali e i cerchi sono in acciaio, a sottolineare la natura “spartana” del veicolo.
Questa scelta permette a Slate di abbattere drasticamente i costi di produzione e di proporre un veicolo elettrico accessibile a una fascia di clientela finora trascurata dal mercato, che cerca un mezzo pratico, robusto e senza fronzoli. La strategia ricorda quella delle utilitarie degli anni ’80, ma aggiornata all’era dell’elettrico e della modularità.
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Personalizzazione e optional: quanto può salire il prezzo?
Lo Slate Truck è pensato come il punto di partenza su cui costruire il proprio veicolo ideale. Oltre 100 accessori saranno disponibili al lancio, tra cui kit per trasformare il pick-up a due posti in un SUV a cinque posti, batterie maggiorate per aumentare l’autonomia da 240 a 386 km, sistemi audio, display, kit di illuminazione, portapacchi e molto altro.
Il CEO Chris Barman ha dichiarato che la personalizzazione è centrale nella filosofia Slate: il cliente può partire dalla versione base e aggiungere solo ciò che realmente desidera, spendendo a seconda delle proprie esigenze e del proprio budget.
Secondo le prime stime, uno Slate Truck equipaggiato con diversi optional può arrivare a costare circa 30.000 dollari, mantenendosi comunque molto più economico rispetto ai concorrenti diretti.
L’acquisto avviene tramite un sistema di “starter pack” che raggruppano le principali opzioni di tecnologia, comfort e utility, permettendo una configurazione modulare e progressiva nel tempo.
Strategia di mercato e impatto sulla concorrenza
L’arrivo di Slate Truck rappresenta quindi una sfida diretta ai giganti dell’auto elettrica americana. Elon Musk aveva promesso da anni una Tesla da 25.000 dollari, ma il progetto è stato più volte rimandato e, secondo alcune fonti, abbandonato a favore di modelli più sofisticati e costosi.
Slate, invece, punta tutto sulla semplicità e sull’accessibilità, con una produzione Made in USA e una struttura di costi snella, resa possibile anche grazie agli 111 milioni di dollari raccolti dagli investitori, tra cui lo stesso Bezos.
La strategia della start-up americana è di aggredire il mercato dal basso, rivolgendosi a una clientela che non si riconosce nelle auto elettriche di lusso, ma che vuole comunque beneficiare di un mezzo ecologico, versatile e personalizzabile.
Il modello di business ricorda quello di Amazon agli esordi: prezzi bassi, ampia scelta e possibilità di adattare il prodotto alle proprie esigenze nel tempo. Le prenotazioni sono già aperte con un acconto di soli 50 dollari, mentre la produzione su larga scala partirà nel 2026.
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