Quanto costa il permesso di soggiorno? Gli importi di rinnovo e richiesta

Emanuele Di Baldo

7 Luglio 2025 - 18:14

Il permesso di soggiorno prevede dei costi vivi per il richiedente, sebbene possano essere abbattute in taluni casi. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Quanto costa il permesso di soggiorno? Gli importi di rinnovo e richiesta

Quanto costa il permesso di soggiorno in Italia oggi? Dal 9 giugno 2017, sono state reintrodotte le tasse sul rilascio e rinnovo di questo documento essenziale per i cittadini stranieri. I costi variano significativamente in base alla durata del permesso: si parte da 70,46 euro per permessi di durata da 3 mesi a 1 anno, si passa a 80,46 euro per quelli tra 1 e 2 anni, fino ad arrivare a 130,46 euro per i permessi UE per soggiornanti di lungo periodo.

Oltre al contributo principale, è necessario considerare anche le spese aggiuntive obbligatorie. Infatti, al costo base vanno aggiunti 16 euro per la marca da bollo e, per chi utilizza il servizio postale, 30 euro per la spedizione. Inoltre, bisogna prevedere 30,46 euro per la stampa del documento elettronico. Il rinnovo del permesso di soggiorno deve essere richiesto almeno 60 giorni prima della scadenza, quindi è importante conoscere in anticipo tutti i costi da sostenere, sia per il permesso di soggiorno per studio che per quello elettronico. Questa guida fornisce tutte le informazioni ufficiali sui prezzi aggiornati al 2025.

I costi ufficiali del permesso di soggiorno per durata

Il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 5 maggio 2017, entrato in vigore il 9 giugno 2017, ha stabilito con precisione gli importi dovuti per il rilascio e il rinnovo dei permessi di soggiorno in Italia. Questo decreto ha rideterminato le tariffe dopo che il Consiglio di Stato, nell’autunno 2016, aveva bocciato in via definitiva quelle precedenti.

I costi ufficiali oggi sono strutturati principalmente in base alla durata del documento e includono due componenti: il contributo specifico e il costo della smart card elettronica.

Per i permessi di soggiorno di durata da 3 mesi a 1 anno, il costo totale è di 70,46 euro, così suddiviso:

  • 40,00 euro di contributo
  • 30,46 euro per la smart card elettronica

Nel caso di permessi di soggiorno di durata superiore a 1 anno e fino a 2 anni, il costo totale ammonta a 80,46 euro, composto da:

  • 50,00 euro di contributo
  • 30,46 euro per la smart card elettronica

Per il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno), il costo totale è di 130,46 euro, suddiviso in:

  • 100,00 euro di contributo
  • 30,46 euro per la smart card elettronica

In particolare, il costo della smart card elettronica rimane invariato (30,46 euro) per tutte le tipologie di permesso, inclusi quelli per i minori. Questo importo va versato sul conto corrente postale n. 67422402 intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze.

È importante notare che esistono anche situazioni particolari: per i minori di 18 anni, il costo totale è di 30,46 euro (solo il costo della smart card, senza contributo aggiuntivo). Analogamente, per i duplicati o aggiornamenti di permessi in corso di validità, l’importo totale è sempre di 30,46 euro.

Le ricevute di pagamento del contributo devono essere esibite al momento della convocazione in Questura per l’acquisizione delle impronte digitali. Inoltre, questi importi sono da considerarsi al netto delle spese postali e della marca da bollo, che rappresentano costi aggiuntivi obbligatori per completare la procedura.

Spese aggiuntive obbligatorie da considerare e costo complessivo in base alla tipologia

Oltre ai contributi principali per il permesso di soggiorno, esistono spese accessorie ma comunque obbligatorie che ogni cittadino straniero deve sostenere. Queste voci di costo aggiuntive, spesso sottovalutate, completano il quadro economico della procedura.

Prima di tutto, per ogni domanda è necessario acquistare una marca da bollo da 16 euro da applicare sul modulo 1 presente nel kit postale. Inoltre, quando si utilizza il servizio di Poste Italiane per l’invio della documentazione, si deve pagare un importo fisso di 30 euro per la spedizione del kit. Questo costo rimane invariato indipendentemente dalla tipologia di permesso richiesto.

A queste spese si aggiunge sempre il costo di 30,46 euro per la stampa del documento elettronico (smart card), somma che deve essere versata tramite l’apposito bollettino sul conto corrente postale n. 67422402 intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Ecco pertanto il costo totale effettivo per ciascuna tipologia di permesso:

  • Permesso di durata tra 3 mesi e 1 anno: 70,46€ (contributo + smart card) + 30€ (spese postali) + 16€ (marca da bollo) = 116,46€ complessivi
  • Permesso di durata tra 1 e 2 anni: 80,46€ (contributo + smart card) + 30€ (spese postali) + 16€ (marca da bollo) = 126,46€ complessivi
  • Permesso UE per soggiornanti di lungo periodo: 130,46€ (contributo + smart card) + 30€ (spese postali) + 16€ (marca da bollo) = 176,46€ complessivi
    Come anticipato, nel caso di duplicato o aggiornamento di un permesso in corso di validità, non è dovuto il contributo principale ma soltanto il costo della smart card (30,46€), a cui vanno comunque aggiunte le spese postali e la marca da bollo.

Tutti i pagamenti vanno effettuati mediante i bollettini presenti nel kit postale. Le ricevute devono essere conservate con cura poiché vanno esibite al momento della convocazione in Questura per i rilievi foto-dattiloscopici. Il pagamento può essere effettuato in un’unica soluzione tramite l’apposito bollettino postale.

Per quanto riguarda la cittadinanza italiana, attualmente sono previsti ulteriori costi: un contributo di 250 euro e una marca da bollo da 16 euro al momento della presentazione della domanda.

Categorie esenti dal pagamento del contributo

La legislazione italiana prevede numerose categorie di cittadini stranieri che sono esenti dal pagamento del contributo per il rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno. Queste esenzioni sono stabilite dall’articolo 3 del Decreto Ministeriale del 6 ottobre 2011.

Categorie completamente esenti dal contributo

Sono completamente esenti dal pagamento del contributo, pagando solo i 30,46 euro per la smart card elettronica:

  • minori di 18 anni;
  • richiedenti duplicato o aggiornamento del permesso in corso di validità;
  • persone che richiedono il permesso per cure mediche;
  • richiedenti rilascio e rinnovo per asilo politico o protezione sussidiaria;
  • titolari di carta di soggiorno per familiari di cittadini comunitari (ai sensi del Decreto Legislativo n. 30 del 2007).

Inoltre, alcune categorie pagano esclusivamente la marca da bollo da 16 euro, senza altri costi:

  • richiedenti asilo;
  • richiedenti permesso per cure mediche durante la gravidanza.

Casi particolari di esenzione

L’esenzione si applica anche ai cittadini stranieri di cui all’art. 29, comma 1, lettera b) del Decreto Legislativo 286/98, ovvero i «figli minori, anche del coniuge o nati fuori del matrimonio, non coniugati». Questa categoria include specificamente i minori ricongiunti.

Nel caso di conversione di un permesso di soggiorno valido, non è previsto il pagamento del contributo. Analogamente, non è dovuto il contributo per chi richiede l’aggiornamento o il duplicato del permesso in corso di validità.

Per quanto riguarda i titolari di protezione internazionale (asilo politico e protezione sussidiaria) che richiedono un Permesso di Soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, questi sono esenti dal pagamento del contributo, ma dovranno comunque sostenere i costi della smart card e delle altre spese amministrative.

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