Quanto costa aprire un conto corrente?

Redazione Investimenti

5 Ottobre 2022 - 12:23

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Quanto costa aprire un conto corrente? I prezzi di apertura possono variare se l’attivazione viene effettuata in filiale oppure online.

Quanto costa aprire un conto corrente?

Quanto costa aprire un conto corrente?
L’apertura di un conto è diventata molto più facile rispetto al passato e allo stesso tempo anche il confronto dei costi per l’apertura e la gestione da parte dei vari istituti di credito è molto più semplice.

In passato era infatti necessario recarsi presso una filiale della banca per l’apertura o il trasferimento di un conto corrente, mentre adesso è possibile richiedere un preventivo online e spedire digitalmente i documenti firmati completando la pratica dal computer o dallo smartphone.

Tra i fattori che incidono nella scelta del conto corrente figurano sicuramente le condizioni contrattuali e i costi di apertura e gestione. Questi ultimi possono essere fissi o variabili e prevedere quindi il pagamento di una quota annuale predefinita o variare in base alle operazioni che vengono effettuate sul conto corrente.

Quanto costa aprire un conto corrente

Le spese per aprire un conto corrente sono generalmente pari a zero sia per l’utenza privata sia per quella professionale per i conti attivati mediante i canali internet della banca. Per i conti correnti aperti presso una filiale o comunque una sede fisica dell’istituto di credito può invece essere addebitato un costo nell’ordine dei 15 euro in base alla tipologia contrattuale prescelta.

Anche se le banche che operano online permettono ormai di utilizzare la webcam del PC o la fotocamera dello smartphone per l’autenticazione personale e la scansione di carta d’identità e codice fiscale, in alcuni casi tra i costi indiretti per l’apertura di un conto corrente potrebbe figurare la certificazione della firma elettronica senza la quale alcune banche non consentono l’apertura del conto. In linea di principio per l’apertura di un conto corrente non sono comunque previste spese e la stessa regola viene applicata in caso di estinzione del conto.

Quanto costa trasferire un conto corrente

È importante poi ricordare che nel caso di un trasferimento di conto corrente la legge n. 40/2007, nota anche come Decreto Bersani, prevede che non vi siano addebiti, garantendo anche in questo un’operazione totalmente gratuita. Il testo prevede infatti che “il cliente può chiedere il trasferimento del rapporto di conto corrente ad altra banca senza spese aggiuntive di qualsiasi natura ed origine, mediante contratto sottoscritto con la banca di destinazione e comunicato alla banca di origine”.

L’istituto di credito ha comunque il diritto di recuperare i costi per l’invio di eventuali comunicazioni, come ad esempio l’estratto conto finale se richiesto in versione cartacea.

Nella fase di analisi dei costi, e comunque prima di procedere alla sottoscrizione di un conto corrente, è comunque buona norma approfondire i dettagli dell’offerta contrattuale attraverso il foglio informativo che vi deve essere obbligatoriamente fornito dalla banca o dai suoi intermediari.

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