Cosa hanno cercato e letto gli italiani su Wikipedia nel 2025? La nuova classifica delle parole, dei personaggi e dei concetti che hanno segnato quest’anno.
Chi e che cosa hanno cercato gli italiani su Wikipedia nel 2025? Secondo la recente classifica del Visual Capitalist, realizzata sui dati di We Are Social, tra i temi dell’anno non potevano mancare personaggi come Donald Trump o Elon Musk, ma anche Kamala Harris e Papa Francesco.
Le ricerche degli italiani comprendono diverse figure di spicco in politica, ma anche calciatori famosi come Ronaldo e Messi, argomenti di intrattenimento e curiosità senza tempo (per esempio l’elenco dei presidenti degli Stati Uniti oppure i decessi avvenuti nel 2024 e 2025).
Nonostante l’avvento di ChatGPT (anch’essa tra le parole più cercate del 2025), i dati sulle ricerche e sulle visualizzazioni delle pagine di Wikipedia confermano quest’ultima come fonte primaria di informazione su persone, eventi e fenomeni culturali di forte impatto.
Le classifica delle parole più cercate su Google nel 2025
Al primo posto della classifica delle parole o degli argomenti più cercati su Google dagli italiani (e non solo) troviamo Donald Trump: il presidente americano ha catturato l’attenzione e l’interesse di tutto il mondo raccogliendo ben 69 milioni di visualizzazioni nella sua pagina di Wikipedia. Segue, al secondo posto, il patron di Tesla Elon Musk, con più di 58 milioni di visualizzazioni. Terzo posto per ChatGPT, che conferma il suo interesse tra gli utenti grazie alle oltre 51 milioni di visualizzazioni raccolte nel mondo.
Nella top 10 figurano anche altri personaggi, non solo politici, come Kamala Harris, Papa Francesco e Cristiano Ronaldo. Più in basso, ma sempre nelle prime venti posizioni, si trovano anche il film Marvel Deadpool & Wolverine, che ha totalizzato oltre 28 milioni di visualizzazioni, mentre una nuova docuserie Netflix ha riacceso l’interesse per Lyle ed Erik Menendez, condannati trent’anni fa per l’omicidio dei genitori.
Ecco le prime 10 parole/argomenti cercati e letti su Wikipedia nel 2025:
- Donald Trump - 68.820.000 visualizzazioni;
- Elon Musk - 58.050.000 visualizzazioni;
- ChatGPT - 51.670.000 visualizzazioni;
- Elezioni presidenziali statunitensi nel 2024 - 47.680.000 visualizzazioni;
- Kamala Harris - 46.060.000 visualizzazioni;
- Youtube - 44.090.000 visualizzazioni;
- Papa Francesco - 40.180.000 visualizzazioni;
- Stati Uniti - 37.690.000 visualizzazioni;
- Cristiano Ronaldo - 37.000.000 visualizzazioni;
- Decessi nel 2024 - 36.000.000 visualizzazioni.
Oltre la decima posizione si trovano poi i “Decessi del 2025”, “Papa Leone XVI”, e più in basso anche “Olimpiadi estive 2024”.
Alcune voci resistono di anno in anno: per esempio, «Seconda Guerra Mondiale», «Decessi nel 2024» e «Decessi nel 2025» hanno attirato milioni di visualizzazioni. Anche voci come «Stati Uniti» e «Elenco dei presidenti degli Stati Uniti» rimangono punti fermi dell’interesse globale.
Parole dell’anno 2025 secondo i dizionari internazionali
Analizzando invece le parole dell’anno 2025, alcuni dei maggiori dizionari internazionali hanno indicato termini diversi:
- Parasocial, scelta dal Cambridge Dictionary;
- Vibe coding, eletta dal Collins Dictionary;
- 6-7, un termine che il Dictionary.com ha selezionato pur definendolo “ambiguo e insensato”.
Secondo il Cambridge Dictionary, “parasocial” è la parola che meglio descrive la modernità, ma non tanto perché non riusciamo a scollarci dai dispositivi elettronici, quanto perché ci capita spesso di sentirci vicini a persone che non sanno nemmeno della nostra esistenza. Nella società attuale viviamo di relazioni che sembrano reali, ma non lo sono.
Vibe coding è invece la parola scelta dal Collins Dictionary, che ha focalizzato l’attenzione sulle recenti innovazioni tecnologiche. Il vibe coding, infatti, è un termine che indica un nuovo modo di creare software, ovvero la collaborazione con un’intelligenza artificiale che genera, corregge e perfeziona il codice su richiesta dell’utente.
Infine, secondo il Dictionary, 6-7 è la parola che meglio descrive il 2025 in quanto “termine ambiguo e largamente insensato”. “6-7” non ha alcun significato in sé, ed è proprio questa mancanza di significato a renderlo un termine perfetto per Internet, dove non conta il messaggio ma la vibe culturale che genera.
Il più grande dizionario degli Stati Uniti, quindi, ritiene che questo termine descriva perfettamente il linguaggio della Generazione Alpha. Le origini derivano da un brano rap, Doot Doot (6 7), pubblicato a febbraio dal rapper Skrilla: nella traccia si ripete la sequenza più volte.
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