Montepremi Champions League 19/20: quanto possono guadagnare le italiane

Massimiliano Carrà

16 Settembre 2019 - 10:50

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Champions League 2019/2020: ecco a quanto ammontano i premi previsti per questa edizione, come la UEFA li distribuisce ai vari club partecipanti e quanto potrebbero guadagnare Juventus, Napoli, Inter e Atalanta

Montepremi Champions League 19/20: quanto possono guadagnare le italiane

La Champions League è pronta a ripartire. Domani sera infatti si aprirà la nuova edizione 2019/2020 che vede combattere per il titolo di regina d’Europa quattro squadre italiane: Juventus, Napoli, Inter e Atalanta. Per quest’ultima tra l’altro si tratta della prima partecipazione in assoluto.

Ad aprire la Champions League 2019/2020 sarà proprio l’Inter del neo allenatore Antonio Conte che sfiderà in casa alle 18.55 lo Slavia Praga. Seguirà poi alle 21 il Napoli di Ancelotti che al San Paolo sfiderà i campioni in carica: il Liverpool.

Chiuderanno questo primo appuntamento di Champions League Juventus e Atalanta che scenderanno in campo mercoledì sera. I bianconeri sfideranno in trasferta l’Atletico Madrid, i nerazzurri invece voleranno in Croazia per affrontare la Dinamo Zagabria.

Questa nuova edizione di Champions League sarà tra l’altro una delle più ricche in assoluto. La UEFA ha infatti previsto per i club partecipanti un montepremi totale che sfiora i 2 miliardi di euro, ossia 1,95 miliardi di euro.

Oltre ai premi previsti per l’edizione 2019/2020, la UEFA ha anche rivelato i dettagli della distribuzione delle entrate ai club che parteciperanno all’edizione 2019/2020 dell’Europa League e della Supercoppa UEFA 2019, nonché sui pagamenti di solidarietà per le fasi di qualificazione.

UEFA: ai club il 93,5% dei ricavi commerciali

Ovviamente per poter ricavare i quasi 2 miliardi di euro di premi previsti per i club che partecipano alla prossima edizione della Champions League, la UEFA ha stimato la cifra lorda dei ricavi commerciali previsti per le tre competizioni europee.

Essi infatti dovrebbero attestarsi a oltre 3 miliardi di euro, precisamente 3,25 miliardi di euro. Di questi:

  • 295 milioni saranno detratti per coprire i costi organizzativi/amministrativi delle competizioni;
  • 227,5 milioni di euro verrà utilizzato per i pagamenti di solidarietà.

Dei ricavi netti rimanenti che ammontano a 2,73 miliardi di euro, il 6,5% sarà riservato al calcio europeo e resterà alla UEFA, mentre il restante 93,5% verrà redistribuito ai club partecipanti.

Di conseguenza, il totale dei premi economici previsti per i club che parteciperanno alle prossime edizioni delle tre competizioni europee è di 2,55 miliardi di euro, così suddivisi:

  • 2,04 miliardi di euro a chi partecipa alla Champions League e alla Supercoppa UEFA. Di questi: 1,95 miliardi di euro per la Champions League;
  • 510 milioni di euro per coloro che partecipano alla prossima edizione di UEFA Europa League.

I contributi aggiuntivi ai club della UEFA Champions League verranno disposti nel seguento modo:

  • 50 milioni di euro per i contributi ai club di UEFA Europa League
  • 10 milioni di euro per sovvenzionare i pagamenti di solidarietà ai club eliminati nelle qualificazioni alla UEFA Champions League e UEFA Europa League 2019/20.

Champions League 2019/2010: la distribuzione dei premi

Prima di analizzare i premi previsti per la Champions League 2019/2020, è importante sottolineare che la UEFA prevede un totale di 30 milioni di euro di contributi per i 12 club che partecipano agli spareggi di Champions League.

Ciascun club eliminato riceverà una quota fissa di 5 milioni di euro. Le vincenti degli spareggi non riceveranno invece alcun premio specifico, ma accederanno ai contributi riservati alle squadre che partecipano alla fase a gironi della Champions League.

Andando nel dettaglio, ecco invece come sarà distribuito il totale dei 1,95 miliardi di euro premi previsti per le squadre che parteciperanno alla Champions League 2019/2020:

  • Il 25% sarà destinato alle quote di partenza: 488 milioni di euro;
  • Il 30% sarà destinato agli importi fissi relativi alle prestazioni 585 milioni di euro;
  • Il 30% verrà assegnato sulla base delle classifiche dei coefficienti di rendimento decennali: 585 milioni di euro;
  • Il 15% sarà assegnato agli importi variabili, ossia il market pool: 292 milioni di euro.

In base al totale di 488 milioni di euro previsto come quota di partenza, i 32 club qualificati alla fase a gironi riceveranno 15,25 milioni di euro suddivisi in due parti: acconto da 14,5 milioni di euro e saldo da 0,75 milioni di euro.

Il totale di 585 milioni di euro previsto per gli importi fissi sarà invece così suddiviso:

  • Per ogni partita della fase a gironi vinta: 2,7 milioni di euro;
  • Per ogni partita della fase a gironi pareggiata: 900 mila euro.

Gli importi non distribuiti saranno raccolti e distribuiti tra le squadre partecipanti alla fase a gironi con quote proporzionali al numero di vittorie.

I premi previsti per le fasi finali

I club che superano la fase a gironi e si qualificano quindi alla fase a eliminazione diretta della Champions League 2019/2010 riceveranno i seguenti premi:

  • qualificazione agli ottavi di finale: 9,5 milioni di euro a club;
  • qualificazione ai quarti di finale: 10,5 milioni di euro a club;
  • qualificazione alle semifinali: 12 milioni di euro a club;
  • qualificazione alla finale: 15 milioni di euro a club;
  • vittoria Champions League: 4 milioni di euro supplementari.

I due club che si qualificano alla Supercoppa UEFA 2018 riceveranno 3,5 milioni di euro ciascuno, con la vincente che riceverà 1 milione di euro supplementare.

Champions League 2019/2020: i premi in base al ranking

Il totale dei 585 milioni di euro di premi previsti sulla base delle classifiche dei coefficienti di rendimento decennali, e quindi sul ranking, ha subito delle modifiche.

Oltre ai punti coefficienti accumulati durante questo periodo, la classifica include dei punti bonus per la vittoria di Champions League/Coppa dei Campioni, Europa League/Coppa UEFA e Coppa delle Coppe

In base a questi parametri, i 585 milioni di euro sono stati divisi in quote di coefficiente. Ognuna di essa vale 1,108 milioni di euro. La squadra più in basso in classifica riceverà quindi 1,108 milioni di euro.

Salendo la classifica di posizione in posizione, verrà aggiunta di volta in volta una quota di coefficiente. Di conseguenza la squadra prima in classifica riceverà 32 quote di coefficiente: 35,46 milioni di euro.

Come funziona la distribuzione del market pool

Infine, il totale di 292 milioni di euro previsti per il market pool sarà distribuito in base al valore proporzionale di ciascun mercato televisivo rappresentato dai club partecipanti alla Champions League 2019/2020 e suddivisi tra le squadre partecipanti di ogni federazione.

Metà dell’importo che rappresenta il valore di ciascun mercato sarà ripartito tra le squadre in base ai risultati nel campionato nazionale precedente. Tra le squadre di ogni lega nazionale si applica la seguente ripartizione:

4 squadre:
Campione (Juventus): 40%
Seconda (Napoli): 30%
Terza (Atalanta): 20%
Quarta (Inter): 10%

3 squadre:
Campione: 45%
Seconda: 35%
Terza: 20%

Due squadre:
Campione: 55%
Seconda: 45%

1 squadra: 100%

Inoltre, la UEFA ricorda che:

  • la detentrice della Champions League o dell’Europa League che non si qualifica in UEFA Champions League attraverso il campionato nazionale non riceverà alcuna quota da questa prima metà del market pool;
  • la detentrice della UEFA Champions League o UEFA Europa League che si qualifica in UEFA Champions League anche attraverso il campionato, mantiene la percentuale spettante in base alla posizione in campionato;
  • l’altra metà dell’importo che rappresenta il valore di ciascun mercato verrà corrisposta proporzionalmente al numero di partite giocate da ciascun club nella Champions League 2019/20.
  • Ogni volta che club di un lega nazionale, rappresentata da uno o più club nella fase a gironi di Champions League, viene eliminato in un turno di qualificazione, il 10% della quota del market pool di questo campionato viene dedotto e assegnato al club eliminato.

Infine, tutti gli importi distribuiti dal market pool per ogni singolo club possono essere calcolati solo dopo aver finalizzato tutti i contratti e non prima della fine della competizione. L’importo esatto infatti dipende da questi fattori:

  • l’importo finale effettivo del market pool;
  • La griglia di partenza delle squadre che partecipano alla Champions League 2019/20;
  • Il numero dei club partecipanti alla Champions League 2019/20 per ogni lega nazionale;
  • la posizione finale di ciascun club partecipante nel campionato precedente;
  • i risultati di ogni club nella Champions League 2019/20.

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