Pensioni: sindacati oggi in piazza. Le richieste al governo

Violetta Silvestri

16/11/2019

16/11/2019 - 12:14

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Pensioni: sindacati in piazza. Le richieste al governo su sistema previdenziale e diritti degli anziani

Pensioni: sindacati oggi in piazza. Le richieste al governo

Pensioni: oggi i sindacati sono in piazza a Roma per manifestare. Le richieste al governo sono di una maggiore attenzione verso i 16 milioni di pensionati che sostengono l’Italia.

Con lo slogan “Invisibili No!”, i cittadini non più lavoratori e le principali sigle sindacali, CGIL, CISL, UIL si rivolgono all’esecutivo per chiarire cosa non è stato fatto finora per la loro tutela.

La legge di Bilancio, con le sue novità nell’ambito della previdenza, non ha soddisfatto la categoria. La manifestazione vuole essere un richiamo all’emergenza pensioni. Di seguito le richieste al governo Conte.

Pensioni: sindacati in piazza. Cosa dovrebbe fare il governo

Tutti uniti per ricordare a gran voce che i 16 milioni di pensionati italiani non sono invisibili. Anzi, rappresentano una parte preziosa della popolazione e ancora svolgono un ruolo decisivo per aiutare figli e nipoti.

La manifestazione di oggi a Roma, a piazza San Giovanni, insiste su alcuni temi fondamentali che, secondo i sindacati, sono stati trascurati dalla manovra in esame in Senato.

Lo scontento nei confronti della trattazione previdenziale è piuttosto diffuso.

“I nostri anziani e le nostre anziane hanno le pensioni bloccate da troppo, troppo tempo e molto spesso aiutano con la loro pensione anche i figli ed i nipoti. La dignità della persona si rispetta anche in questo modo, quindi che il Governo sblocchi le pensioni degli anziani, glielo deve, glielo dobbiamo tutti. E poi la legge per la non-autosufficienza.”

Con queste parole la segretaria della CISL, Anna Maria Furlan, ha spiegato la frustrazione dei pensionati e dei tanti anziani italiani.

C’è bisogno di una politica più coraggiosa secondo le categorie sindacali. Le decisioni assunte con la nuova Legge di Bilancio, come la rivalutazione della pensione, non sono assolutamente sufficienti.

Cosa chiedono i pensionati all’esecutivo

Con la manifestazione in piazza di oggi, 16 novembre, i sindacati propongono una serie di riforme e adeguamenti del sistema pensionistico. Tra questi si evidenziano:

  • un sistema di riqualificazione pensionistico più equo a tutela del potere d’acquisto
  • la ricostruzione del montante per il calcolo di chi ha avuto la pensione bloccata
  • l’aumento dei beneficiari della 14esima
  • la divisione tra assistenza e previdenza
  • il taglio delle tasse per i pensionati

Queste misure sono considerate urgenti per consentire un trattamento di maggiore garanzia ai tanti pensionati in difficoltà. La monovra non ha risposto a tali tematiche ed ha deluso le aspettative.

Pensionati e diritto alla dignità: come intervenire

Non solo le pensioni devono essere riformate. I più anziani del Paese chiedono più rispetto e dignità, soprattutto in tema di sanità e accesso alle cure mediche.

Sono ancora troppi, infatti, gli ostacoli e le difficoltà economiche che gli anziani affrontano, anche a causa di pemnsioni troppo misere.

Nello specifico, l’Italia dovrebbe intervenire in modo decisivo sulla lotta all’evasione, sull’efficienza del Sistema Sanitario Nazionale, sull’abolizione del ticket e delle liste di attesa, sull’assistenza sanitaria, sulle cure mediche a domicilio, sul sostegno economico per la non autosufficienza.

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