Oscar 2024: costi e benefici di vincere una statuetta dorata

Lorenzo Bagnato

6 Marzo 2024 - 21:04

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Gli Oscar 2024 si avvicinano. In questo articolo approfondiremo tutto ciò che riguarda i costi e i benefici di vincere la tanto ambita statuetta dorata per il cinema.

Oscar 2024: costi e benefici di vincere una statuetta dorata

Gli Academy Awards, ovvero gli Oscar, sono il premio più importante nel settore dell’intrattenimento e ogni anno vengono investiti miliardi di dollari per renderlo possibile. Ma quanto costa la cerimonia degli Oscar esattamente? E quali benefici apporta all’economia generale? Esploriamo la cosiddetta «Oscareconomics» in dettaglio.

Gli Oscar sono il premio più antico creato per l’industria cinematografica, giunto alla sua 96a edizione nel 2024. Nel corso dei decenni, hanno consolidato la loro posizione di finale della stagione cinematografica, premiando i migliori film e filmmaker dell’anno precedente.

L’Academy Award ha quindi un ruolo culturale importantissimo. L’industria cinematografica americana, la più grande del mondo, aggiunge 180 miliardi di dollari all’economia statunitense ogni anno. Celebrarlo attraverso gli Oscar è una tradizione che esalta la capacità di Hollywood di plasmare la cultura americana e globale.

Ma oltre al loro importante ruolo culturale, gli Oscar apportano anche notevoli vantaggi economici. In questo articolo vedremo quali.

Quanto costano gli Oscar?

Organizzare la cerimonia degli Oscar non è un’impresa da poco. Coinvolge migliaia di lavoratori, dallo stendere il tappeto rosso alla regolazione delle luci all’interno dei teatri fino alla trasmissione in live streaming in tutto il mondo.

La sede degli Oscar è cambiata molte volte nei suoi quasi 100 anni di storia. Nel 2001, tuttavia, l’Academy commissionò la costruzione di un enorme teatro nel centro di Los Angeles per ospitare la cerimonia.

Ospitando la sua prima cerimonia degli Oscar nel 2002, il Dolby Theatre è ora la sede ufficiale degli Academy Awards. La costruzione è costata 94 milioni di dollari e può ospitare fino a 3.400 persone.

Oltre alla sede, WalletHub stima che il costo degli Oscar 2024 sarà di 56,9 milioni di dollari. Solo stendere l’immenso tappeto rosso largo quasi 5km2 costerà all’Academy 24.700 dollari.

Senza contare le cifre ingenti spese dagli attori per i loro outfit. Può sembrare banale, ma gli attori nominati all’Oscar sfruttano la cerimonia per costruire la propria immagine, quindi la scelta dell’outfit è fondamentale.

In media, gli attori spendono 1,5 milioni di dollari per i loro outfit agli Oscar, ma le cifre possono essere anche molto più alte. Alla cerimonia degli Oscar del 2019, ad esempio, Lady Gaga si è presentata con una collana Tiffany da 30 milioni di dollari.

Tutto ciò, tuttavia, comporta immensi vantaggi economici per la città di Los Angeles. Si stima che la sola cerimonia degli Oscar porti 170 milioni di dollari all’economia della città ogni anno.

Quanto costa vincere un Oscar?

Vincere un Oscar, o anche solo essere nominati, può essere estremamente costoso per i produttori cinematografici. Le cifre esatte non sono note, soprattutto perché è qualcosa che Hollywood preferisce nascondere, ma le stime sono enormi.

Secondo il produttore Stephen Follows, le aziende di Hollywood spendono tra i 100 e i 500 milioni di dollari ogni anno per la campagna per gli Oscar. Praticamente il budget per un grande blockbuster ogni anno.

Ci sono anche regole rigide imposte dall’Academy sulla campagna per gli Oscar, sebbene spesso vengano ignorate dai produttori. Certi eventi privati per promuovere un film, ad esempio, tecnicamente non sono autorizzati, ma l’industria ha un accordo tacito per continuare a farlo comunque.

Nel 2023, tuttavia, le regole sono diventate ancora più restrittive in seguito alla controversia sulla nomina di Andrea Riseborough come migliore attrice. Riseborough venne nominata per il film «To Leslie», ampiamente considerato troppo «piccolo» per una nomination all’Oscar, sollevando domande da parte dei membri del settore sulle pratiche di promozione della società di produzione. Presumibilmente, la società di produzione aveva investito molto nella promozione del film presso i membri strategici dell’Academy, il cui passaparola ha fatto il resto.

Sebbene alla fine non fosse contrario alle regole, To Leslie ha scatenato una controversia talmente ampia da costringere l’Academy ad adeguare le sue regole di promozione.

A parte gli eventi privati, il cui costo non è noto, i film possono pubblicizzare pubblicamente “per la considerazione” dei membri dell’Academy, ossia coloro che voteranno le opere vincitrici. Durante la stagione degli Oscar, una pubblicità in prima pagina sull’Hollywood Reporter, famosa rivista di settore, può costare fino a 72.000 dollari.

Le società di produzione possono anche assumere speciali consulenti per la campagna agli Oscar del film. Secondo un articolo della BBC del 2016, le tariffe di questi consulenti possono variare tra i 10.000 e 20.000 dollari per film.

I vantaggi economici degli Oscar

La domanda però resta: vale la pena che le società di produzione spendano così tanto per gli Oscar? La risposta è, ovviamente, dipende.

Una ricerca del 2012 di Braithwaite et al. ha scoperto che i film ricevono un notevole incremento al botteghino dopo una nomination/vittoria come Miglior Film.

Secondo lo studio, i candidati al Miglior Film incassano in media 4 milioni di dollari in più ogni settimana dopo la nomination. Nel 2024 sono trascorse 6 settimane tra l’annuncio delle nomination e la cerimonia, per un totale di 24 milioni di dollari di incremento al botteghino. Il vincitore dell’Oscar al Miglior Film, inoltre, si aggiudica anche 2 milioni di dollari in più in media ogni settimana dopo la cerimonia.

Inoltre, vincere un Oscar come Miglior Attore o Migliore Attrice garantisce un enorme aumento di stipendio per i film successivi. Secondo WalletHub, gli attori vincitori dell’Oscar beneficiano di un aumento di stipendio del 20% per i progetti seguenti.

Va specificato tuttavia che vincere un Oscar non prevede alcun premio in denaro.

La campagna per l’Oscar può quindi rivelarsi un investimento redditizio, soprattutto a lungo termine. Ma una nomination non garantisce la vittoria, e non tutti gli Oscar valgono lo stesso. I produttori dovrebbero quindi valutare attentamente i propri investimenti in marketing per la cerimonia, poiché alla fine potrebbe non restituire le spese.

Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2024-03-05 14:18:58. Titolo originale: «Oscareconomics» explained: costs and benefits of winning an Oscar

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