Nuova Abarth 500 elettrica: lo Scorpione dall’anima green

Nuova Abarth 500 elettrica è stata immortalata in attesa di un suo prossimo debutto ufficiale.

Nell’era della transizione energetica dove ogni brand e gruppo che opera nell’automotive sta diversificando e puntando sull’elettrificazione, accade che anche marchi specialistici stiano definitivamente abbandonando le classiche motorizzazioni endotermiche, per convertirsi sull’elettrico, non è dunque un caso che la nuova Abarth 500 elettrica presto sarà una realtà.

Nulla ancora di ufficiale, sia ben chiaro, ma questa prima immagine è incontrovertibile, lo Scorpione punta a proporsi con un’anima green ma pur sempre mantenendo il suo DNA sportivo.

Nuova Abarth 500 elettrica: motore e prestazioni

In casa FCA la nuova 500 è già da diversi anni disponibile anche con motorizzazione elettrica, in questo caso, pur non variando la capacità energetica della compatta due porte, la potenza potrebbe lievitare sensibilmente. Dai 118 cavalli del modello attuale agli oltre 200 CV della Abarth elettrica, il passo sarebbe sensato e senza ombra di dubbio, realizzabile, l’incognita è la batteria che rispetto all’attuale capacità di 42 kWh potrebbe non subire upgrade, visto anche il ridotto spazio a disposizione.

Il marchio dello Scorpione dovrà a questo punto, in attesa del lancio ufficiale, puntare su di un aumento dell’autonomia, perché a fronte di una potenza di circa 200 CV, la batteria agli ioni di litio, potrà assicurare una percorrenza sensibilmente inferiore rispetto a quella della Nuova 500, è stimato infatti una riduzione del 20 - 25%.

Un problema questo relativo, visto che la 500 elettrica è dotata di un sistema di ricarica rapido da 85 kW che consente di recuperare un centinaio di km in poco meno di 10 minuti.

Nuova Abarth 500 elettrica: debutto previsto nel 2023

La linea della foto spia è pressoché definitiva, diverse le voci di corridoio che in queste ore impazzano in rete, se un primo lancio ufficiale di questa versione era previsto per il prossimo anno, stando così le foto, la Casa madre potrebbe anticipare l’ufficializzazione e lanciare una versione speciale entro fine anno.

Esteticamente grosse novità rispetto al modello endotermico non ci sono, se escludiamo il marchio posizionato al centro e la grossa presa d’aria inferiore con un pronunciato splitter. Prevedibile al retro, la presenza di un estrattore aria differente, vista anche l’assenza dei due/quattro terminali di scarico della variante benzina e di un alettone voluminoso sopra lunotto.

Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato…