Noce moscata, cosa è successo ad Amici e perché può essere pericolosa

Luna Luciano

13 Gennaio 2023 - 19:38

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Dopo quanto successo ad Amici durante la Vigilia di Capodanno, la noce moscata sarebbe stata utilizzata al pari di una sostanza stupefacente. Ecco quanto può essere pericolosa e perché.

Noce moscata, cosa è successo ad Amici e perché può essere pericolosa

La noce moscata, la spezia natalizia per eccellenza, è finita al centro di un dibattito per i suoi possibili effetti collaterali, dopo le numerose voci legate al Capodanno “alternativo” vissuto da alcuni concorrenti dell’amato programma Amici, condotto da Maria de Filippi.

La spezia, secondo quanto ricostruito dagli utenti che hanno seguito le registrazioni dei ragazzi, immortalati mentre festeggiavano capodanno, sarebbe stata utilizzata al pari di una sostanza stupefacente, cosa che avrebbe fatto infuriare la produzione e la stessa conduttrice.

La teoria, va precisato, non è stata confermata dal talent show, ma sembrerebbe che nella puntata registrata l’11 gennaio - che andrà in onda questa domenica - Maria De Filippi abbia parlato di “fatti gravissimi” che non possono essere mostrati in Tv. Benché la teoria della noce moscata, rimanga per ora una mera teoria, è naturale domandarsi se questa spezia sia quindi pericolosa o meno. Ecco cosa dice la scienza.

Noce moscata, cosa è successo ad Amici

Ancora non si hanno certezze su quello che sia realmente accaduto durante il Capodannoalternativo” di alcuni studenti del talent show di Amici, ma il fatto secondo la produzione sarebbe così grave da costare il posto ad alcuni di loro. Secondo quanto ricostruito da molteplici utenti e fan di Amici, alcuni concorrenti, nello specifico ricorrono i nomi di Ndg e Wax, avrebbero provato a preparare per i loro compagni un intruglio a base di noce moscata, e che alcuni avrebbero provato.

Il punto è che la noce moscata, utilizzata in piccole quantità, può avere degli effetti psicotropi simili a quelli di certe droghe. E se inizialmente si è pensato a una semplice “bravata” - magari dettata dall’alcol - c’è da dire che, non solo in certe quantità la noce moscata può avere effetti allucinogeni, ma può avere effetti anche gravi - se non letali.

Noce moscata, cosa contiene e perché può essere pericolosa

Come documentato dalla scienza, la noce moscata è sì una spezia molto apprezzata in cucina, ma se assunta in certe quantità può avere effetti allucinogeni e creare anche danni collaterali.

La noce moscata, infatti, può trasformarsi in una potente sostanza allucinogena, i cui effetti possono essere ricondotti all’assunzione tramite inalazione o ingestione - di solito con un infuso - di massicce dosi della spezia. Gli effetti potrebbero palesarsi una volta assunta in quantità comprese tra i 2 ai 15 grammi, ma molto dipende anche dalla sensibilità individuale, dal peso e sesso della persona.
Gli effetti allucinogeni sarebbero causati da due composti attivi presenti all’interno della spezia:

  • la miristicina, principio attivo precursore dell’Mdma;
  • l’elemicina, le cui strutture chimiche sono molto simili a quelle delle amfetamine di sintesi.

Gli effetti percepiti da chi la assume possono essere paragonabili a quelli prodotti dall’Lsd. Infatti, la spezia sembra essere in grado di inibire le monoaminossidasi, ovvero gli “enzimi coinvolti nella degradazione di neurotrasmettitori eccitatori come la serotonina e le prostaglandine, mediatori dei processi infiammatori dell’organismo” - come spiegato anche da un articolo di Weird.

Non solo, la noce moscata può avere anche sgradevoli e gravi effetti collaterali quali febbre, nausea o vomito - sintomi di una vera e propria intossicazione o avvelenamento. Ancora può causare eccitazione nervosa, fino a gravi disturbi psichici. Infine in dose superiore ai 15 grammi potrebbe essere anche letale, ma anche in questo caso entrano in gioco la sensibilità individuale, per cui anche con dosi da 10 grammi si può rischiare di morire. Basti pensare che in passato la spezia veniva adoperata come veleno o farmaco abortivo.

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