Si avverte un po’ di prudenza sul proseguimento del trend rispetto all’euro. È quasi infatti a livelli insostenibili. Come seguirne ora i movimenti.
Il quadro di incertezza che caratterizza i mercati finanziari trova una conferma nel vigore di alcune valute rifugio, prima di tutte il franco svizzero.
Che in realtà ha un trend di rafforzamento in atto da decenni. Il suo grafico – da questo punto di vista – come cross Eur/Chf è impietoso.
Dagli 1,90 del 1992 (riferito logicamente a un paniere di divise europee, non esistendo allora quella comunitaria), la valuta elvetica si è andata progressivamente consolidando fino agli 1,50 del 2009, per poi passare alla parità nel 2022 e finire la corsa sugli attuali 0,92-0,93. Finire la corsa? Per ora, poiché c’è chi ipotizza un percorso ancora a suo favore. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA