Con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, segnalato come urgente, è stata data notizia della proroga al 30 settembre 2025 per l’invio del modello 770/2025. Ecco chi deve adempiere.
Prorogato il termine per la presentazione del modello 770 semplificato, la nuova data è ufficialmente fissata al 30 settembre 2025.
Con provvedimento 241540 dell’Agenzia delle Entrate del 3 giugno 2025, segnalato con carattere di “urgenza”, è stata ufficializzata la nuova scadenza al 30 settembre 2025.
Ecco per quali contribuenti è prevista la proroga del termine per la presentazione del modello 770 e a cosa fare attenzione.
Semplificazione trasmissione dati e modello 770, ecco perché c’è la proroga dei termini
L’articolo 16 del Decreto legislativo n. 1 dell’8 gennaio 2024 prevede la semplificazione nella trasmissione dei dati relativi alle ritenute e trattenute operate da parte dei datori di lavoro che al 31 dicembre 2024 occupano fino a 5 dipendenti. Tali soggetti possono, alternativamente, presentare il modello 770 oppure possono trasmettere le informazioni mensilmente attraverso il modello F24.
I sostituti d’imposta, in occasione dei versamenti mensili delle ritenute effettuati tramite modello F24 telematico, comunicano quindi anche l’ammontare delle ritenute operate, gli eventuali importi a credito da utilizzare in compensazione ai fini del versamento e gli altri dati individuati con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate.
I nuovi termini per il modello 770 semplificato
Con il provvedimento 241540, l’Agenzia delle Entrate modifica il precedente provvedimento n. 25978 del 31 gennaio 2025 il quale prevede che i sostituti d’imposta che si avvalgono delle nuove disposizioni, per le ritenute e trattenute operate nei mesi di gennaio e febbraio 2025, effettuano, entro le ordinarie scadenze, i versamenti tramite modello F24 e comunicano, entro il 30 aprile 2025, gli altri dati mediante il “ Prospetto delle ritenute/trattenute operate ”.
Diciamo che si tratta di un adempimento necessario in via transitoria in quanto le nuove norme non sono entrate in vigore dal 1° gennaio, come forse sarebbe stato “naturale”, ma in corso di anno, cioè il software è stato reso disponibile per le comunicazioni successive al mese di febbraio, si dovevano quindi regolare le comunicazioni relative al lasso temporale precedente: gennaio e febbraio.
Tale termine viene ora prorogato al 30 settembre. L’obiettivo è fare in modo che i sostituti di imposta abbiano un maggiore lasso di tempo per gli adeguamenti informatici necessari. Nella previsione iniziale del provvedimento 25978, inoltre era previsto che il modello 770 da inviare entro il 30 aprile 2025 contenesse i dati di gennaio e febbraio 2025, il provvedimento del 3 giugno, non solo proroga il termine al 30 settembre, ma estende anche l’arco temporale e con il modello 770/2025 semplificato possono essere comunicati anche i dati di marzo, aprile, maggio, giugno, luglio e agosto 2025.
Si ricorda che la trasmissione mensile dei dati e in particolare delle ritenute operate deve essere effettuata utilizzando il software “Comunicazione F24-770” disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Questo programma consente di trasmettere ogni mese le informazioni relative alle ritenute e trattenute applicate sui redditi da lavoro dipendente e autonomo, sostituendo così l’invio del modello 770 annuale. Le informazioni da comunicare sono quelle generalmente indicate nei quadri ST e SV del modello 770.
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