Modello 730 congiunto 2024, quando conviene? Come fare e quali sono i vantaggi

Patrizia Del Pidio

26 Gennaio 2024 - 14:58

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Marito e moglie, o due uniti civilmente, possono presentare la dichiarazione dei redditi con il 730 congiunto. Quando conviene la scelta e quali vantaggi ci sono? Vediamo come fare.

Modello 730 congiunto 2024, quando conviene? Come fare e quali sono i vantaggi

Una coppia sposata può presentare una dichiarazione dei redditi con il modello 730 congiunto. La cosa può essere conveniente dal punto di vista delle semplificazioni, ma può essere utile anche se uno dei due non ha un sostituto di imposta.

Per chi [deve fare la con il modello 730 la possibilità di utilizzare anche il modello congiunto può essere un gran vantaggio, ma è bene ricordare che per farlo è necessario essere in possesso di determinati requisiti.

Non solo i coniugi, ma anche le coppie dello stesso sesso unite civilmente possono procedere alla presentazione della dichiarazione dei redditi congiunta. Il 730/2024 congiunto può essere presentato, come detto, sia utilizzando il modello precompilato che quello ordinario, sia in autonomia che rivolgendosi a un Caf o un professionista abilitato. Ovviamente se ci si rivolge al Caf o a un commercialista la strada è molto più semplice, visto che basterà presentare la documentazione e poi sarà l’addetto a procedere alla compilazione del 730/2024 in forma congiunta.

Anche se la dichiarazione per le coppie non è già predisposta in forma congiunta, molte volte si hanno dubbi sulla possibilità di poterla presentare o meno. Ma i coniugi (e gli uniti civilmente) che vogliono procedere alla presentazione del 730/2024 congiunto possono presentare un’unica dichiarazione unendo i due modelli, debitamente compilati, in sede di trasmissione: si tratta di una novità introdotta a partire dal 2016 e prevista anche per il modello 730/2024.

In tal caso sia il marito che la moglie dovranno essere in possesso di credenziali per l’accesso al portale dell’Agenzia delle Entrate, dovranno compilare la propria dichiarazione dei redditi e bisognerà seguire specifiche istruzioni per poter inviare un unico modello 730/2024 e beneficiare dei vantaggi su rimborsi e pagamenti erogati in una sola busta paga.

Nel caso in cui si deve presentare la dichiarazione per persone incapaci, compresi i minori, o nel caso di decesso di un coniuge o un parente, non è possibile utilizzare la forma congiunta (nel secondo caso è necessario presentare il modello 730 eredi).

Ecco come fare il modello 730 congiunto e quali sono i vantaggi.

Chi può presentare la dichiarazione dei redditi congiunta

Il modello congiunto della dichiarazione dei redditi può essere presentato da coniugi e persone unite civilmente, ma non dalle coppie conviventi. Tuttavia non si tratta delle uniche regole da dover seguire per poterlo fare.

Infatti è motivo di esclusione dalla dichiarazione congiunta:

  • se si presenta il modello 730 per persone incapaci, compresi i minori;
  • nel caso in cui si sceglie o si sia obbligati a presentare la dichiarazione modello Redditi Persone Fisiche (ex modello Unico);
  • se si verifica il decesso del coniuge prima della presentazione della dichiarazione dei redditi;
  • se si è conviventi o comunque non sposati o non uniti civilmente secondo quanto previsto dalla cosiddetta Legge Cirinnà..

Inoltre per poter utilizzare questo modello è necessario che almeno uno dei due coniugi non sia esonerato dalla presentazione della dichiarazione e i contribuenti redigano il modello 730 in quanto in possesso unicamente di redditi dichiarabili nel 730 dell’anno in questione.

Ovviamente scegliere se presentare il modello congiunto o meno è a discrezione del cittadino, poiché i coniugi possono sempre decidere di presentare un modello ciascuno.

Come si presenta il modello 730 congiunto

Una volta compreso quando è possibile presentare la dichiarazione dei redditi congiunta, adesso vediamo come procedere operativamente.

Per poter presentare il modello 730 congiunto si può utilizzare sia un intermediario, come un Caf o un altro intermediario abilitato, sia il portale dell’Agenzia delle Entrate in autonomia.

Si può indicare la scelta dell’utilizzo del modello 730 congiunto nel frontespizio del modello, mentre per quello online bisognerà segnalare barrando l’apposita casella.

In caso è sempre obbligatorio indicare se viene fatto in modalità di dichiarante o come coniuge del dichiarante, sia nella versione del portale dell’Agenzia delle Entrate, sia quando si presenta il modello attraverso altre modalità.

Innanzitutto, la scelta di utilizzare la dichiarazione dei redditi modello 730 congiunto deve essere manifestata dal coniuge dichiarante, sul frontespizio del proprio modello 730 barrando due caselle:

  • Dichiarante”;
  • Dichiarazione congiunta”.

L’altro coniuge deve barrare la casella:

  • «Dichiarazione congiunta»;
  • «coniuge».

Nel caso in cui si scegliesse di fare una dichiarazione congiunta l’anno seguente il portale dell’Agenzia comunque proporrà sempre due dichiarazioni separate per i coniugi.

Come funziona la dichiarazione congiunta precompilata

L’Agenzia delle Entrate non mette a disposizione un modello precompilato per le dichiarazioni del 730 congiunte, proponendo sempre due modelli separati tra loro. Questo non significa però che non sia possibile avere un modello precompilato anche per il 730 congiunto, diventa però necessario eseguire qualche passo in più.

Per poter presentare il modello 730/2024 precompilato congiunto tutti e due i dichiaranti dovranno essere in possesso delle credenziali per l’accesso alla dichiarazione dei redditi online.

In tal caso sia il marito che la moglie dovranno compilare il proprio modello 730 precompilato e soltanto in sede di trasmissione sarà possibile unire le due dichiarazioni dei redditi.

Le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate prevedono che per fare il 730 congiunto e beneficiare dei vantaggi di un’unica dichiarazione dei redditi bisogni eseguire la seguente procedura:

  • il contribuente che presenterà la dichiarazione in qualità di dichiarante dovrà indicare all’interno dell’area autenticata il codice fiscale del coniuge congiunto;
  • il congiunto dovrà, all’interno della propria area riservata, autorizzare alla presentazione di un unico modello 730 precompilato 2024 inserendo il codice fiscale del coniuge dichiarante.

Il modello 730 precompilato verrà quindi messo a disposizione all’interno dell’area riservata del dichiarante, il quale potrà procedere con l’invio della dichiarazione dei redditi entro la scadenza del 23 luglio 2024.

In tal modo all’interno dell’area riservata del dichiarante verrà esposto un prospetto di liquidazione unico, elaborato calcolando i dati su rimborsi e pagamenti relativi a ambedue i coniugi o uniti civilmente.

Entrambe le parti dovranno segnalare attraverso il portale chi agisce in funzione di dichiarante e chi invece rimane come congiunto, questo significa che tutti e due i coniugi devono essere in possesso dei dati per poter accedere.

Le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per il dichiarante

Coniuge e dichiarante devono seguire dei percorsi diversi, anche se simili, poiché alla fine solo il dichiarante potrà effettivamente inviare la dichiarazione.

Il soggetto che è stato selezionato come dichiarante, dopo aver completato la compilazione del proprio modello 730, deve selezionare la voce “dichiarazione congiunta” e salvare.

Una volta che le due dichiarazioni saranno state unite il dichiarante potrà verificare l’esito del calcolo, che è disponibile solo dopo che anche il coniuge ha completato la sua dichiarazione, accedere alla sezione stampa e invia da cui ha la possibilità di:

  • visualizzare, scaricare in pdf, e stampare il modello provvisorio prima dell’invio;
  • inviare il modello congiunto all’Agenzia delle Entrate tramite il comando “invia”, se si decide di fare questa operazione senza il supporto di un intermediario.

Il dichiarante riceverà la conferma di invio del modello, e potrà visualizzare tutte le informazioni riguardanti i dati del coniuge, tranne quelli relativi alle scelte riguardanti l’8 per mille, il 5 per mille, e il 2 per mille.

Le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per il coniuge

Le istruzioni del coniuge sono molto semplici. Infatti una volta che si è proceduto con la compilazione del proprio modello bisogna andare a selezionare l’opzione riguardante la scelta per la dichiarazione congiunta, scegliere la voce “Sì, come coniuge”, e salvare.

A seguito della verifica del prospetto di liquidazione il coniuge dovrà anche accedere nuovamente nella sezione stampa e conferma per poter vedere l’esito del 730, se a debito o a credito, visualizzare e stampare il modello provvisorio, e infine confermare la dichiarazione come coniuge selezionando l’apposito pulsante.

In qualità di coniuge si potranno visualizzare le informazioni relative al dichiarante inserite nel modello congiunto, ma l’unico a poter fare l’invio è il dichiarante.

Quali sono i vantaggi del 730 congiunto e perché conviene

I vantaggi del modello 730 congiunto sono diversi, ma si possono riassumere nei seguenti punti:

  • risparmio, soprattutto nel caso in cui si utilizzi un intermediario, poiché sarebbe da pagare una sola volta invece che due;
  • la dichiarazione dei redditi congiunta può essere presentata sia in regime di comunione di beni che in regime di separazione dei beni;
  • la dichiarazione dei redditi congiunta comporta l’elaborazione di un unico modello 730/2024 per entrambi i coniugi, ma i redditi dichiarati non formano un unico reddito complessivo (con maggiore tassazione Irpef) ma restano ben distinti dal momento che il calcolo Irpef avviene sul singolo reddito personale dei coniugi;
  • possibilità per il coniuge che non ha un sostituto di imposta al momento della presentazione del modello 730 congiunto, di avvalersi del datore di lavoro o ente pensionistico dell’altro coniuge per scaricare spese mediche o altre spese detraibili o deducibili dalla dichiarazione dei redditi;
  • si ha la possibilità di recuperare facilmente i crediti di imposta eventualmente erogabili verso la coppia, attraverso l’unico sostituto di imposta, semplificando ulteriormente le procedure;
  • semplificazioni nel processo di compilazione del modello.

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