Ecco come avere il prospetto delle spese sanitarie per giustificare le eventuali spese mediche da inserire manualmente nel quadro E del modello 730/2025.
Come si può avere il prospetto delle spese sanitarie per il modello 730/2025 e a cosa serve? Il prospetto è un documento che contiene tutte le spese sostenute nell’anno di imposta precedente e per le quali spetta una detrazione.
Quando si presenta il modello precompilato 730 predisposto dall’Agenzia delle Entrate senza modificarlo, non è necessario presentare al Caf o al professionista i documenti che attestano le spese mediche e sanitarie sostenute, così come non è necessario conservarli.
Se si apportano delle modifiche alla dichiarazione precompilata per le spese sanitarie non è necessario essere in possesso di scontrini e fatture che attestano le stesse, ma basta esibire al Caf o al professionista il prospetto dettagliato delle spese sanitarie che può essere scaricato sul portale del Sistema Tessera Sanitaria.
Le spese sanitarie sono trasmesse attraverso il Sistema Sanitario Nazionale, di conseguenza già presenti nel modello 730/2025 precompilato.
Nel caso in cui il contribuente desideri presentare la dichiarazione dei redditi senza accedere al modello precompilato, o si renda conto che nello stesso mancano delle spese sostenute nel 2024, può richiedere il prospetto delle spese sanitarie da presentare al commercialista o al CAF di fiducia al fine di inserirle nella dichiarazione dei redditi.
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 14 del 2023 ha fornito le istruzioni per ottenere il prospetto delle spese sanitarie. In questo modo, per le spese risultanti, si potranno ottenere detrazioni e deduzioni.
Nel caso in cui il contribuente decida di modificare i dati del modello 730/2025 ha la facoltà di presentare al commercialista il prospetto delle spese sanitarie disponibile dal Sistema TS (Tessera Sanitaria).
Come fare per ottenere il prospetto delle spese sanitarie?
Modello 730/2025, in quali casi serve il prospetto spese sanitarie
La circolare 14/E dell’AdE precisa che
il contribuente può esibire il prospetto dettagliato delle spese sanitarie riportate nella dichiarazione precompilata, disponibili nel Sistema Tessera Sanitaria, unitamente a una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà effettuata ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000 con cui attesta che tale prospetto corrisponde a quello scaricato dal Sistema Tessera Sanitaria
Per chi presenta il modello 730/2025 precompilato senza modifiche non vi è obbligo di conservazione e trasmissione di documenti inerenti le spese sostenute. Chi, al contrario, intende modificare i dati deve, invece, presentare il prospetto delle spese sanitarie da scaricare dal Sistema Tessera Sanitaria. Ecco come fare per ottenerlo.
Come ottenere il prospetto spese sanitarie
Il sistema tessera sanitaria è disponibile al sito ufficiale, per poter accedere al proprio prospetto è necessario avere a disposizione un’identità digitale; si può trattare di Cie, Spid o Cns.
Una volta entrati nel sistema occorre selezionare la voce “ Consultazione spese sanitarie ”, quindi selezionare l’anno di riferimento (2024) ed effettuare il download. Il documento in formato digitale o in stampa deve essere consegnato al proprio commercialista o centro di assistenza fiscale.
Il commercialista, a questo punto, deve confrontare i dati presenti nel modello precompilato e quelli presenti nel sistema, se vi sono delle differenze deve apportare le modifiche necessarie.
Se le spese sanitarie presenti nel modello precompilato e nel prospetto delle spese sanitarie coincidono, questa parte della dichiarazione non viene modificata. Non vi è obbligo, quindi, di conservare la documentazione inerente tali voci.
Nel caso in cui i dati siano divergenti, è necessario apportare delle modifiche, acquisire dal contribuente e conservare i documenti di spesa, ossia fatture e scontrini. In questo secondo caso il professionista deve anche acquisire il prospetto spese sanitarie e conservarlo.
Precisa l’Agenzia che in caso di difficoltà nel seguire tale procedura online, è possibile asseverare le spese sanitarie anche con il metodo classico e quindi conservare esclusivamente scontrini e fatture.
Nella circolare si ricorda anche che dal 1° gennaio 2019 non è più possibile portare in detrazione le spese sostenute per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali.
Ricordiamo che con la dichiarazione dei redditi 2025 è possibile avere detrazioni e deduzioni fiscali per le spese sanitarie sostenute per il dichiarante e per i familiari fiscalmente a carico. In alcuni casi si possono ottenere le agevolazioni fiscali anche per le spese sostenute in favore di soggetti non fiscalmente a carico. Queste devono essere indicate nel Quadro E, rigo E2.
Nel modello precompilato, all’interno della sezione dedicata alla documentazione utilizzata per la predisposizione della dichiarazione dei redditi sono indicate separatamente le spese sanitarie sostenute per sé e per i familiari a carico.
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