Partiti da Milano al volante delle nuove Mercedes-Benz EQE ed EQS SUV abbiamo percorso oltre 2.200 km per arrivare a Oslo. Tre giorni di viaggio, dieci soste di ricarica Ionity.
Mercedes-Benz e Ionity, una partnership elettrizzante perché traccia quella che sarà la strada che gli automobilisti europei dovranno percorrere in un futuro non molto lontano. Tre giorni di viaggio, oltre 2.200 km percorsi al volante delle nuove EQE ed EQS SUV, berlina e SUV completamente elettriche, un percorso che nella sua naturale bellezza, ci ha consentito di apprezzare quanto in Europa, oltre i nostri confini, le zero emissioni e il rispetto del pianeta, siano sentiti.
Se Mercedes-Benz è una realtà ben consolidata nell’automotive, con un posizionamento premium grazie a modelli di fascia medio alta, Ionity rappresenta la più grande rete elettrica di ricarica ad alta potenza (HPC) presente in Europa. Alla massima velocità è possibile così ricaricare fino a 350 kW, l’energia erogata proviene da fonti rinnovabili.
Una realtà che nasce nel 2017, frutto di una joint venture tra diverse case automobilistiche: BMW Group, Ford Motor Company, Mercedes-Benz AG, Volkswagen Group e Hyundai Motor Group, l’investitore finanziario è la Global Renewable Power Platform di BlackRock.
Numeri alla mano, ciò che ha messo in campo Ionity per agevolare la mobilità elettrica è interessante, è presente in 24 paesi europei, con oltre 2.110 punti di ricarica e più di 7.000 colonnine in costruzione, in Italia le stazioni di servizio Ionity ad alta velocità sono attualmente 25, otto sono in costruzione. In caso di mancata erogazione o di supporto per l’operazione di ricarica, è disponibile un servizio di assistenza 24 ore su 24.
Mercedes-Benz EQS SUV - Day One Six Nations - Milano - Fulda (Germania)
Si parte da Milano, dalla concessionaria Merbag, la prima vettura che ci farà compagnia durante questi tre giorni di viaggio, è la nuova Mercedes-Benz EQS SUV, modello che condivide con la sorella berlina il passo (3.210 millimetri) ma che è sensibilmente più alta (+20 centimetri), uno Sport Utility Vehicle dalle dimensioni imponenti, in lunghezza supera abbondantemente i 5 metri ed in larghezza sfiora i 2 metri, ma che riserva un comfort ai passeggeri sconfinato, una electric luxury car che durante questa nostra trasferta, ci insegnerà come, pur percorrendo una media di 700 km al giorno, si può viaggiare a zero emissioni nel totale benessere e senza alcuna ansia da autonomia.
La EQS SUV rappresenta la massima espressione tecnologica del Marchio della Stella a tre punte, nell’universo elettrico, una vettura che fa della tecnologia la sua arma vincente e che a fronte di una forte personalità stilistica, cela al di sotto del suo imponente aspetto, contenuti all’avanguardia.
Nel nostro viaggio “Six Nations” abbiamo avuto modo di apprezzare anche l’efficacia della trazione integrale 4Matic, in presenza di asfalto bagnato e ghiacciato, nonostante la notevole potenza a disposizione (265 kW), il grip è stato sempre elevatissimo, la funzione Torque Shift consente una ripartizione immediata e intelligente della coppia motrice tra il motore elettrico posteriore e quello anteriore e che ne consente anche la disattivazione, riducendo così il carico di base.
La trazione 4Matic permette anche di recuperare l’energia dissipata in decelerazione senza per questo compromettere l’aderenza e stabilità della vettura, la potenza di recupero arriva fino a 290 kW, la gestione indipendente dei due motori elettrici, consente di annullare la perdita di trazione su un asse permettendo la trasmissione della coppia all’altra unità elettrica.
La EQS SUV è dotata della modalità di guida “Offroad” che ottimizza la ripartizione della coppia in presenza di sterrato, in fuoristrada e quando si affrontano le salite più impervie.
La versione da noi provata è la EQS SUV 450 4Matic, spinta da una coppia di motori elettrici, capaci di sprigionare complessivamente una potenza di 265 kW per 800 Nm di coppia massima e di proiettare il lussuoso SUV tedesco fino a una velocità massima di 210 km/h.
La prima tappa è stata in Svizzera, a Heidland, poco più di 240 km per una ricarica di un’ora e trenta minuti (140 kWh), una sosta che ci ha consentito di apprezzare l’efficienza del SUV tedesco, in condizioni reali di marcia, la sua autonomia è di 400 km (oltre 600 nel ciclo WLTP), il pacco batteria è da 108 kWh e supporta ricariche fino a 200 kW.
Tempo di pranzare e si riparte, con il computer di bordo che ci indica un’autonomia residua del 96%, la seconda sosta del giorno è in Germania a Eichenzell, percorrendo l’Autobahn possiamo provare le performance della Mercedes-Benz EQS SUV, dando libero sfogo, nei tratti dove è consentito, ai 360 CV di potenza massima. La velocità massima raggiunta è stata di 213 km/h, il comfort che la EQS SUV offre ai suoi passeggeri, anche alle elevate velocità, è da riferimento, non si avverte il minimo fruscio aerodinamico, i sedili offrono il massimo contenimento, tramite l’MBUX Hyperscreen è possibile selezionare tra diverse tipologie di “massaggi”, una funzione che nel quotidiano potrà sembrare superflua, ma quando si percorrono oltre 750 km al giorno, è tutto benessere!
La destinazione della prima giornata è Kunzell, in Germania, nel day one della Milano - Oslo “Six Nations” questi i numeri:
- tre ricariche effettuate per un consumo di 200 kW
- 750 i chilometri percorsi.
Mercedes-Benz EQE - Day Two Six Nations - Fulda (Germania) - Copenaghen
Il secondo giorno di viaggio è quello più lungo perché percorreremo circa 900 km con quattro soste di ricarica al volante della Mercedes-Benz EQE 350+ Launch Edition, una berlina completamente elettrica, lunga 4,916 metri, larga 1,961 e alta 1,512 metri e che ha lo stesso passo della sorella EQS SUV (3.210 millimetri).
Ha un pacco batteria da 90 kWh per un’autonomia dichiarata fino a 654 km nel ciclo WLTP. Il motore elettrico di tipo sincrono a magneti permanenti assicura una notevole efficienza. La potenza a disposizione è di 215 kW, l’abbondante coppia a disposizione, complice anche un assetto che coniuga perfettamente comfort e piacere di guida, rende questa berlina elettrica, un fulmine nei sorpassi.
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Da apprezzare la presenza dell’asse posteriore sterzante, tecnologia che soprattutto in manovra, fa sentire tutta la sua efficacia e che seppur virtualmente, allunga e accorcia il passo a seconda della velocità di percorrenza (fino a 60 km/h in controfase e a velocità maggiori in linea con quelle anteriori), rendendo la EQE agile ma al tempo stesso estremamente stabile alle andature più elevate. L’autonomia in condizioni di marcia reali e in riferimento al nostro ritmo di marcia (autostrade e strade extraurbane) è di poco più di 420 km.
Day Tree - Six Nations - Copenaghen Oslo
Nel terzo e ultimo giorno di viaggio, si ritorna al volante della Mercedes-Benz EQS SUV 450+ 4Matic. Poco più di 600 km percorsi, con tre ricariche, l’ultima solo per consentire ai colleghi giornalisti che effettueranno il giorno successivo il test tornando da Oslo a Milano, di partire con il pieno di energia. Dalla EQE alla EQS SUV, due modelli premium, entrambi a zero emissioni, due differenti modi di concepire l’auto, la berlina elettrica tedesca seppur di fascia alta, punta più sulla dinamicità, la EQS SUV è un concentrato della migliore tecnologia attualmente disponibile sul mercato, un’ammiraglia ineguagliabile per quanto concerne il comfort di marcia.
Dopo oltre 2.200 km di test con un’auto elettrica cosa abbiamo imparato?
Un’esperienza che ci ha lasciato il segno, perché ogni titubanza verso quelle che saranno le auto del futuro, svanisce o in parte viene mitigata, tanti i luoghi comuni da sfatare:
- perché ricaricare al massimo quando la batteria su quasi la totalità delle auto elettriche in circolazione, riesce ad assorbire una maggiore quantità di energia quando si effettua una ricarica dal’20 all’80% della sua capacità massima?
Non è retorica ma realtà, durante il nostro test, la EQS collegata ad una colonnina Ionity, caricava ad una media di 140 kWh fino al raggiungimento dell’80% della capacità massima della batteria, per poi calare inevitabilmente. Questo accade perché il cervello elettronico di un’auto elettrica moderna, tende a preservare la vita del pacco batteria, evitando tensioni e cariche “eccessive” in prossimità del raggiungimento della sua capacità massima; - programmare le soste: inserendo nelle varie app disponibili o sui sistemi di navigazione satellitare intelligenti, la destinazione, viene calcolata la rotta tenendo conto dell’autonomia residua e delle varie soste di ricarica da effettuare, queste ultime spesso corrispondono realmente ad una piacevole pausa caffè;
- conviene viaggiare oggi con un’auto elettrica? È stata una delle domande che noi giornalisti durante questa tre giorni di test, ci siamo posti più frequentemente, una delle EQS SUV impiegate nei test (erano due in totale entrambe 450+ 4Matic) ha percorso (dati da app Mercedes) in totale 2.350 km, ad una velocità media di 90 km/h per un consumo medio di 27,6 kWh ogni 100 km.
Chi viaggia oggi in elettrico è consapevole che la situazione soprattutto nel nostro paese non è ancora equiparabile a quanto avviene oltre i confini italiani, ma seppur lentamente il quadro sta cambiando, guidare un’auto elettrica è un pò uno stile di vita, ci si prepara al futuro, dosando guida e acceleratore, ma non le emozioni che un veicolo a zero emissioni, nel totale silenzio regala, soprattutto nelle lunghe distanze.
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