Meta sta assumendo un team per creare un’AI “superintelligente”

Giorgia Paccione

11 Giugno 2025 - 13:30

Zuckerberg investe miliardi e punta su Wang (Scale AI) per creare un laboratorio d’élite e realizzare sistemi AI dotati di capacità cognitive superiori a quelle degli esseri umani.

Meta sta assumendo un team per creare un’AI “superintelligente”

Meta ha avviato una delle più ambiziose campagne di reclutamento nel settore tecnologico: Mark Zuckerberg sta selezionando una squadra d’élite di ricercatori e ingegneri per dare vita a una nuova generazione di intelligenza artificiale, capace non solo di eguagliare le capacità umane, ma di superarle.

L’obiettivo è sviluppare una “superintelligenza”, ossia sistemi AI dotati di capacità cognitive superiori a quelle degli esseri umani, in grado di rivoluzionare prodotti e servizi digitali e di rilanciare Meta nella corsa globale all’innovazione. Ma cosa prevede il progetto? E chi saranno le figure coinvolte?

Zuckerberg punta sull’AI e chiama a sé nomi di punta del settore tech

Negli ultimi mesi, Zuckerberg ha manifestato crescente insoddisfazione per i risultati ottenuti da Meta nel campo dell’intelligenza artificiale, soprattutto dopo il lancio del modello linguistico Llama 4, accolto tiepidamente da pubblico e critica e superato dai concorrenti come OpenAI e Google DeepMind. Per colmare il gap, il CEO di Meta ha deciso di intervenire in prima persona e, secondo fonti vicine all’azienda avrebbe organizzato incontri privati con i migliori talenti del settore, invitandoli nelle sue residenze in California per convincerli a unirsi al nuovo progetto, come riportato da Bloomberg.

Il cuore della strategia è la creazione di un laboratorio di ricerca dedicato esclusivamente allo sviluppo di sistemi di “superintelligenza”. A guidare questa nuova divisione sarà Alexandr Wang, fondatore e CEO di Scale AI, startup leader nei servizi di dati per il training di modelli AI, già partner di colossi come Microsoft e il Dipartimento della Difesa statunitense. Meta sta finalizzando un investimento multimiliardario in Scale AI - si parla di una cifra superiore ai 10 miliardi di dollari - che porterà anche parte del team di Wang all’interno della nuova struttura.

Per attrarre i migliori esperti, Meta ha messo sul piatto compensi che arrivano fino a nove cifre, rivolti a ricercatori provenienti da aziende rivali come Google e OpenAI. L’obiettivo è formare una squadra di circa 50 persone, posizionate fisicamente vicino agli uffici di Zuckerberg a Menlo Park, per garantire massima sinergia e velocità di esecuzione.

Perché Meta punta sulla superintelligenza?

Dall’esplosione di ChatGPT nel 2022, la corsa all’AI generativa e all’intelligenza artificiale generale (AGI) è diventata la principale priorità delle big tech.

Meta, pur avendo già integrato l’AI in prodotti come chatbot e smart glasses, ha visto i suoi ultimi modelli linguistici faticare a tenere il passo con la concorrenza. Il nuovo laboratorio nasce proprio dalla volontà di invertire questa tendenza, posizionando Meta come leader tecnologico in un settore che, secondo Zuckerberg, sarà finanziato direttamente dalle immense risorse generate dal business pubblicitario dell’azienda, senza la necessità di ricorrere a finanziamenti esterni.

La scelta di affidarsi ad Alexandr Wang e a Scale AI garantisce a Meta non solo accesso a dati di qualità superiore, fondamentali per addestrare modelli sempre più potenti, ma anche una rete di competenze e partnership strategiche in grado di accelerare lo sviluppo di nuove soluzioni.

Iscriviti a Money.it