Importante passo avanti di Mediaset nella creazione di un polo televisivo europeo. La holding della famiglia Berlusconi ha ottenuto il 43,6% di ProSiebenSat.1
Prosegue spedito il progetto della famiglia Berlusconi di allargare gli orizzonti aziendali e di creare un polo televisivo di portata europea. La holding Mfe è riuscita a ottenere, al primo tentativo di acquisizione, il 43,6% delle azioni di ProSiebenSat.1, una delle più importanti aziende tedesche nel campo dei media.
L’obiettivo dichiarato è quello di ottenere la maggioranza assoluta già a partire dal prossimo mese di settembre.
La nuova offerta di Mfe
Mediaset allarga le sue prospettive di crescita e punta decisa ad affermarsi nel mercato europeo. Mfe (MediaForEurope), holding di cui la Fininvest della famiglia Berlusconi è azionista principale, ha appena ottenuto il 43,57% dell’intero capitale del gruppo tedesco ProSiebenSat.
Un traguardo importante arrivato dopo l’opas lanciata dalla cordata guidata da Piersilvio Berlusconi e che si è ufficialmente conclusa il 13 agosto.
In realtà si tratta di un adeguamento al rialzo: Mfe deteneva già il 33,31% del capitale dell’azienda tedesca e il 33,34% dei diritti di voto.
L’obiettivo è quello di superare 45% nelle prossime settimane
Il risultato positivo dell’opas ha consolidato la posizione dell’azienda dei Berlusconi ma l’obiettivo dichiarato è quello superare il 45% del capitale. Per questo motivo i termini per l’adesione all’offerta saranno aperti fino al 1° settembre.
Una nuova finestra interessante per gli azionisti che non hanno ancora conferito il proprio patrimonio azionario e desiderano essere della partita alle stesse condizioni.
Condizioni che, è importante precisare, sono cambiate rispetto a fine luglio. La parte cash dell’offerta dell’opas è rimasta fissa a 4,48 euro ma la parte azionaria delle azioni Mfe di nuova emissione è salita da 0,4 a 1,3 titoli per ogni titolo Prosiebensat conferito
Perché Mediaset sta cercando di acquistare ProSiebenSat.1
Grande soddisfazione è emersa nelle parole di Pier Silvio Berlusconi che ha ribadito la volontà di creare un soggetto nel mondo dei media di carattere trans-europeo. Un gruppo che abbia allo stesso tempo delle forti radici nei Paesi UE e una portata economica capace di competere con le altre aziende mondiali del settore.
L’obiettivo è decisamente ambizioso: la condivisione delle tecnologie e delle competenze a cui va aggiunta, quella altrettanto importante, dei ricavi. Il tutto senza intaccare l’indipendenza editoriale delle singole emittenti (argomento che preoccupa gli scettici della «fusione») e nel pieno rispetto delle identità aziendali nazionali.
I numeri di ProSiebenSat.1
Che quella di Mfe sia un’acquisizione estremamente importante e prestigiosa, è la stessa storia di ProSiebenSat.1 a confermarlo.
Nato a ottobre 2020 dalla fusione di due canali televisivi tedeschi ProSieben e Sat.1, il gruppo gestisce attualmente stazioni radio, emittenti televisive in chiaro, televisioni a pagamento e numerosi portali web.
Un’azienda con sede in Baviera che, al momento, è il secondo gruppo radio-televisivo in Europa per numero di famiglie raggiunte. Ma soprattutto un’azienda florida dal punto di vista economico: nel 2024 i ricavi totali hanno toccato i 3,9 miliardi di euro complessivi.
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