Macron chiama, Francesco risponde: il Vaticano in campo per la pace in Ucraina

Redazione IlGiornale.it

27 Ottobre 2022 - 14:50

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Il presidente Emmanuel Macron ha affermato di aver chiesto al pontefice di avviare un processo di pace in Ucraina.

Macron chiama, Francesco risponde: il Vaticano in campo per la pace in Ucraina

Emmanuel Macron ha affermato in un’intervista a Le Point di aver chiesto a Papa Francesco di sentire telefonicamente i presidenti degli Stati Uniti e della Russia, Joe Biden e Vladimir Putin, per favorire l’avvio di un processo di pace in Ucraina. La missione romana dell’inquilino dell’Eliseo lo ha portato a confrontarsi con il Papa sul futuro dell’Europa. Macron da tempo è il leader che più attivamente si batte per porre fine al massacro a Est, conscio che da esso dipende non solo una minaccia all’ordine globale ma anche una precarizzazione della posizione globale di Parigi.

Mentre la stagione autunnale e invernale si preannuncia destinata a portare con sé uno stallo delle operazioni militari, il Vaticano sa che lo stallo può condurre a una grave crisi politica se non si sfrutterà la finestra per ridare parola alla diplomazia. La sensazione, in questa fase del conflitto, è che la diplomazia stia agendo dietro le quinte e il lungo colloquio di papa Francesco con Macron sembrerebbe confermare tale scenario. Ma l’Oltretevere sarebbe, in tal senso, disposto alla massima cautela e vorrebbe muoversi come apripista dell’Europa agendo, però, in una prima fase in totale autonomia.

Lo schema sarebbe questo: una mediazione vaticana di sondaggio, senza intermediari, tanto a Kiev quanto a Mosca, seguito da dialoghi diretti tra Usa e Russia da un lato e tra Mosca e Kiev dall’altro, entrambi con l’intermediazione vaticana, a cui far seguire un coinvolgimento europeo per un nuovo concetto securitario. Un’opportunità importante per l’Europa: la Francia lo ha capito e questo obiettivo può riguardare anche l’Italia, che mediando può distendere la situazione internazionale, avvicinare l’Ucraina all’Ue e far valorizzare la sua posizione di ponte tra Oriente e Occidente.

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