Dimenticate la modesta papamobile di Francesco. Ecco come viaggerà Robert Prevost.
Papa Leone XIV ha scelto la nuova papamobile, inaugurandola per arrivare in piazza San Pietro e accogliere i numerosi fedeli presenti in occasione della messa di insediamento. Un’altra tappa del nuovo pontificato è completata, segnando il passaggio al diverso approccio del Pontefice neoeletto. La papamobile di Francesco viene infatti modificata, sostituita da un veicolo più in linea con le esigenze del nuovo Papa. Robert Prevost viaggerà con un’auto più adatta alle sue preferenze e alla sua personalità, distinguendosi fin da subito rispetto al predecessore. La scelta del veicolo con cui spostarsi è da sempre un momento che permette di conoscere meglio il Pontefice e capire il modo in cui preferisce presentarsi ai fedeli. Non ci sono scelte giuste o sbagliate, ma è interessante capire quale vettura si allinea di più con la personalità del Papa nella fornitissima flotta del Vaticano.
Leone XIV modifica la papamobile di Francesco
Papa Leone XIV non intende continuare a usare la papamobile di Francesco, cosa che comunque sarebbe stata impossibile. La volontà di Bergoglio era infatti che l’auto, una Fiat 500L, andasse ai bambini di Gaza, come richiesto alla Caritas Gerusalemme. Così, la papamobile di Francesco verrà trasformata in una piccola stazione sanitaria mobile, l’ennesimo gesto di solidarietà e altruismo che resta in ricordo di Bergoglio. Come comunicato dal Servizio di informazione religioso la vettura è stata già messa a disposizione della Caritas Gerusalemme, che sta provvedendo all’allestimento in collaborazione con la Caritas Svezia.
Anche se la papamobile di Francesco è stata affidata a un destino solidale, ci sarebbero stati diversi modelli simili tra cui scegliere, ma Prevost ha preferito un veicolo più moderno e sofisticato. D’altronde, Papa Leone XIV ha un approccio molto diverso alla tecnologia e alle comodità rispetto al predecessore e proprio in questi giorni si è reso protagonista di un curioso record: il primo Papa a comparire in pubblico con uno smartwatch, un Apple watch peraltro. Amante del cinema e dei videogame, molto presente sul social X, Leone XIV viene anche definito il “Papa 2.0”.
Papa Francesco, invece, preferiva uno Swatch modello “Once Again” dal valore commerciale di circa 60 euro. Di fatto Bergoglio ha sempre invitato a un uso consapevole della tecnologia, definita come un dono a servizio dell’uomo, ma l’animo gesuita lo ha sempre portato a evitare sfarzo e comfort superflui. Papa Leone XIV, agostiniano, ci restituisce invece l’immagine di un Papa che apprezza le comodità e l’intrattenimento moderni. Seppur con un modo diverso e in qualche modo opposto, Prevost riesce così ad apparire più vicino al popolo e simile ai fedeli. Un’immagine che si riflette perfettamente anche nella scelta del veicolo ufficiale.
Il veicolo che utilizzerà Robert Prevost
La nuova papamobile è elettrica, spaziosa e all’avanguardia. Papa Leone XIV ha scelto una vettura donata da Mercedes al suo predecessore prima dell’inizio del Giubileo. Una classe G 580 elettrica bianca di costruzione artigianale, un unico esemplare con quattro motori elettrici (uno per ruota) pensato appositamente per la mobilità del Santo Padre e personalizzato sul modello del fuoristrada. Si tratta peraltro dell’ingresso più recente nella flotta del Vaticano, essendo entrata in servizio solo il 4 dicembre 2024.
Negli spostamenti fuori da San Pietro, invece, Robert Prevost sta utilizzando un Multivan Volkswagen blu da 7 posti, con motore da 245 cavalli e cambio automatico Dsg. Il furgone, un ibrido plug-in, in questo modello incorpora una batteria da 77 kWh che garantisce un’autonomia di circa 500 chilometri.
Papa Leone XIV mostra così attenzione alla tematica ambientale, con una papamobile a emissioni zero dotata al contempo di comfort moderni e prestazioni elevate. Una scelta molto diversa dalla più modesta papamobile di Francesco, ma anche dalle varie vetture che hanno caratterizzato gli spostamenti dei Pontefici finora.
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